TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITà NATATORIA
A.A. | CFU |
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2014/2015 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Giuseppe Bovi | Dopo le lezioni |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si prefigge il raggiungimento di una educazione di tipo acquatico. Pertanto, tenendo presente gli obiettivi formativi da perseguire in rapporto a tutte le aree della personalità, tenderà prioritariamente a promuovere: l’arricchimento e il perfezionamento degli schemi motori indispensabili al controllo del corpo e alla organizzazione dei movimenti (studio particolareggiato delle capacità coordinative speciali o prerequisiti funzionali), ed il conseguimento di una base motoria la più ampia possibile (concetto di multilateralità).
Programma
1- Parte Generale:
In questa prima parte viene posto in evidenza come l’incremento delle attività motorie e il loro affinamento costituiscano aspetti essenziali dello sviluppo della personalità del fanciullo.
2- Parte Specifica:
Nella seconda parte è previsto lo studio tecnico-didattico degli stili natatori (stile libero, dorso, rana, delfino) nonchè l’analisi tecnico-didattica delle relative partenze e virate. Inoltre, nel quadro di un’ampia formazione acquatica di base intesa come il più vasto contenitore dei movimenti, verranno trattate le linee generali didattiche del “nuoto per salvamento”, “pallanuoto”, “tuffi”, “sincronizzato”. Nel corso delle lezioni, si procederà anche all’esame delle tecniche di allenamento applicate alle discipline natatorie. Il corso sarà integrato con esercitazioni pratiche divise per fasi iniziali ed avanzate.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale; lezioni pratiche; tesine di approfondimento.
- Testi di studio
Bovi G., Bovi F.: "Educazione acquatica: tutti i colori di una fantastica avventura per l'infanzia -multilateralità la via maestra- " Calzetti Mariucci Editore Perugia.
Counsilman J.: “La scienza del nuoto”-Ed. Zanichelli, Bologna 1991.
Bovi G., Bovi F.: "Tutti in acqua! ed è subito magia." Calzetti Mariucci Editore Perugia.
- Modalità di
accertamento Esame orale e pratico.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 15/09/2014 |