Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


STORIA DELLE BIBLIOTECHE

A.A. CFU
2009/2010 5
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Loretta De Franceschi Giovedì, ore 13.30

Assegnato al Corso di Studio

Lettere (5) Scienze dei beni culturali (13)
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Apprendere le linee di sviluppo delle biblioteche nelle loro varie tipologie, in relazione al contesto storico, sociale, culturale, e approfondire la conoscenza di alcune strutture significative.

Programma

1. Introduzione al concetto di biblioteca e alla storia delle biblioteche negli aspetti diacronici e sincronici. 

2. Le principali biblioteche pubbliche del Seicento e il canone bibliografico di Gabriel Naudé.

3. La biblioteca di Pietro Riccardi e la sua classificazione sistematica.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Lo studente deve conoscere:

-le principali fasi e tipologie nell'evoluzione delle biblioteche e deve sapersi orientare nelle bibliteche di oggi;

-la struttura e l'organizzazione delle prime biblioteche pubbliche seicentesche;

-le proposte bibliografico-biblioteconomiche contenute nel trattato di Naude' e la classificazione sistematica elaborata da Riccardi per la sua biblioteca 

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali

Testi di studio

-Serrai A., Breve storia delle biblioteche in Italia, Milano, S. Bonnard, 2006
-Traniello P., Storia delle biblioteche in Italia: dall’Unità a oggi, Bologna, Il Mulino, 2002
-Naudé G., Avvertenze per la costituzione di una biblioteca, introduzione, traduzione e note di V. Lacchini, II ed. Bologna, Clueb, 1994
-De Franceschi L., Pietro Riccardi e la sua «privata libreria»: un «ordine di materie» precursore della Classificazione Decimale Dewey, in Una mente colorata. Studi in onore di Attilio Mauro Caproni ..., v. 3, Manziana, Vecchiarelli, 2007, pp. 961-996 

Modalità di
accertamento

Esame orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Testi di studio

In aggiunta ai volumi per i frequentanti, si vedano anche:
-Gargan L., Gli umanisti e la biblioteca pubblica, in Le biblioteche nel mondo antico e medievale, a cura di G. Cavallo, V ed., Roma, GLF Editori Laterza, 1998, pp. 163-186
-Nuovo A., Per una storia della biblioteca Pinelli, in Una mente colorata. Studi in onore di Attilio Mauro Caproni ..., v. 3, Manziana, Vecchiarelli, 2007, pp. 1175-1194

Modalità di
accertamento

Esame orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

I saggi tratti dal volume in onore di Caproni sono disponibili presso la segreteria di via Piano S. Lucia 6.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 24/07/2009


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top