FILOLOGIA ROMANZA 2
A.A. | CFU |
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2009/2010 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Antonella Negri | reperibile in rete o presso l'Istituto di Lingue |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
ESAME MUTUATO DA FILOLOGIA E STORIA DELLE LINGUE ROMANZE (LM 1 A)
Parte letteraria
Nel sistema letterario occidentale è possibile individuare una particolare fenomenologia della letteratura europea che si evidenzia fra XI e XIV secolo. I testi in lingua volgare ereditano dalla letteratura latina temi, modi e generi che vengono riusati e rivisitati in funzione della definizione di nuovi paradigmi letterari e questi, a loro volta, vengono poi trasmessi a tutte le culture nazionali d’Europa. Più precisamente, l’uso di alcuni strumenti della retorica (temi, topoi, metafore), in una lettura storico-strutturale e comparativa di questo sistema, consente di mettere in luce le tracce di fondamentali meccanismi compositivi e fruitivi del testo letterario che hanno avuto una lunga fortuna anche nei secoli successivi.
Parte linguistica
Analisi in chiave prevalentemente comparativa delle dinamiche che hanno concorso a formare il quadro linguistico europeo nel Medioevo. Convergenze e divergenze morfologiche e morfosintattiche fra le lingue romanze.
Programma
1 Strutture fondative della cultura nell’Occidente medievale.
1.1 Tradizione classica e tradizione cristiana.
2 Fenomenologia della letteratura.
2.1 Individuazione di un canone letterario europeo.
2.2 Funzione della retorica nell’epica e nel romanzo.
2.3 Esegesi di alcuni testi in lingua originale, tratti da P. Gresti, Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Bologna, Patron, 2006.
3 Formazione dell’Europa linguistica.
3.1 Assetti, spostamenti e movimenti delle frontiere linguistiche in area romanza (secc. VI-XI).
3.2 Convergenze e divergenze di alcune strutture linguistiche nelle aree francese, iberica e italiana.
Eventuali Propedeuticità
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
(con riferimento ai titoli finali di terzo ciclo):
dimostrare "sistematica comprensione di un settore di studio e padronanza del metodo di ricerca ad esso associato".
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e seminariali.
- Obblighi
- Testi di studio
Gli studenti frequentanti si atterranno alle indicazioni bibliografiche fornite dal docente nel corso delle lezioni.
Per l'esegesi dei testi si consiglia: P. Gresti, Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Bologna, Il Mulino, 2006.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente per calibrare direttamente, durante gli orari di ricevimento, il programma d'esame, a seconda del percorso di studio scelto.
- Obblighi
- Testi di studio
Bibliografia di riferimento
Un testo a scelta fra:
E. Auerbach, Filologia della letteratura mondiale, Bologna, Book, 2006.
E. R. Curtius, Letteratura europea e Medio Evo latino, Firenze, La Nuova Italia, 1999.
P.Boitani, Letteratura europea e Medioevo volgare, Bologna, Il Mulino, 2007.
Un testo a scelta fra:
J.M.H. Smith, L’Europa dopo Roma. Una nuova storia culturale (500-1000), Bologna, Il Mulino, 2008.
J.F. Mattéi, Lo sguardo vuoto. L’esaurimento della cultura europea, Milano, Dedalo, 2009.
Le radici prime dell’Europa. Gli intrecci genetici, linguistici, storici, a cura di G. Bocchi e M. Cerruti, Milano, Mondadori, 2001.
Parte linguistica
La formazione dell’Europa linguistica, a cura di E. Banfi, Firenze, La Nuova Italia, 1999.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Corso mutuato dalla Facoltà di Lingue e letterature straniere.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 22/10/2009 |