DIRITTO INTERNAZIONALE E COMUNITARIO DEL LAVORO
A.A. | CFU |
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2014/2015 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Luigi Mari |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso, diretto agli studenti del primo anno, è diviso in due parti. Il corso si propone di fornire agli studenti gli elementi primordiali ed essenziali per la comprensione del diritto del lavoro internazionale e comunitario. A tal fine offre un'introduzione alle istituzioni dell'Unione Europea e dell'organizzazione internazionale del lavoro, per illustrare quindi agli studenti le delicate interazioni, talvolta problematiche, tra ordinamento internazionale, ordinamento comunitario e ordinamento italiano.
In una seconda parte si affronterà lo studio delle politiche e dei principi fondamentali del diritto comunitario inerenti ai diritti delle persone che lavorano, con particolare attenzione al principio della libera circolazione dei lavoratori; al divieto di discriminazione e alla sicurezza nel luogo di lavoro.
Programma
Prima parte: 1. Principi dell'ordinamento internazionale moderno e contemporaneo: la progressiva istituzionalizzazione dei rapporti internazionali. 2. L'organizzazione internazionale del lavoro: ruolo e funzioni. 3. Le principali tappe dell'integrazione europea. 4. Gli organi dell'Unione Europea. 5. Le fonti del diritto comunitario. 6. L'adattamento del diritto interno al diritto internazionale. 7. Efficacia mediata ed efficacia diretta delle norme comunitarie, principio di sussidiarietà e primato del diritto comunitario. 8. Come si risolvono eventuali antinomie tra diritto interno, internazionale e comunitario del lavoro.
Seconda parte: 9. I principi ispiratori delle norme contenute nelle convenzioni e raccomandazioni dell'OIL. 10. I principi sociali dai Trattati di Roma alla Carta sociale. 11. Le politiche occupazionali : dal Trattato di Amsterdam al Trattato di Lisbona. 12. La libera circolazione dei lavoratori. 13. Il diritto di stabilimento e la libera circolazione dei servizi. 14. Discriminazioni di genere e "nuove discriminazioni". 15. I lavori flessibili. 16. La tutela della salute e la sicurezza nell'ambiente di lavoro. 17. Ristrutturazioni e crisi d'impresa. 18. Cenni sui rapporti collettivi.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso si svolgerà nel II Semestre e consisterà in lezioni frontali, discussione di materiali e seminari di approfondimento tematico.
- Obblighi
Saranno considerati frequentanti tutti gli studenti che avranno preso parte, nell'ambito di ciascun Modulo, ad almeno 15 ore di lezione.
Gli studenti dovranno presentarsi all'esame preparando i testi indicati. Se concordato con il docente, gli studenti frequentanti potranno sostituire le letture consigliate con altri saggi o materiali di approfondimento.
- Testi di studio
M. Roccella -T. Treu, Diritto del lavoro della Comunità europea, Cedam, Padova, ultima edizione;
Voce ILO (International Labour Organisation), di R. Adam, in Digesto delle discipline pubblicistiche (UTET), vol. VIII, pp. 97 ss.
Voce Lavoro nel diritto internazionale pubblico, di M. Lai, in Digesto delle discipline privatistiche (sezione commerciale) (UTET), vol. VIII, pp. 358 ss.
- Modalità di
accertamento La prova di esame consiste in una discussione orale. Gli studenti frequentanti potranno sottoporsi anche ad accertamenti in itinere consistenti in prove scritte, colloqui, valutazione di tesine preventivamente concordate con il docente.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Il corso si svolgerà nel II Semestre e consisterà in lezioni frontali, discussioni di materiali e seminari di approfondimento tematico.
- Obblighi
Gli studenti dovranno presentarsi all'esame preparando i testi indicati.
- Testi di studio
M. Roccella -T. Treu, Diritto del lavoro della Comunità europea, Cedam, Padova, ultima edizione.
Voce ILO (International Labour Organisation), di R. Adam, in Digesto delle discipline pubblicistiche (UTET), vol. VIII, pp. 97 ss.
Voce Lavoro nel diritto internazionale pubblico, di M. Lai, in Digesto delle discipline privatistiche (sezione commerciale) (UTET), vol. VIII, pp. 358 ss.
- Modalità di
accertamento La prova di esame consiste in una discussione orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 05/07/2016 |