MEDICINA DEL LAVORO
A.A. | CFU |
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2014/2015 | 9 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Lucia Isolani | previo accordo tra docente e studente |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Far acquisire le principali conoscenze in tema di:
1) Medicina del Lavoro, con particolare riguardo all'illustrazione degli argomenti classici e delle tematiche più attuali
2) prevenzione nei luoghi di lavoro, con riguardo agli aspetti normativi, tecnici e sanitari che intervengono nella tutela della salute e della sicurezza del lavoratore
3) promozione della salute e della sicurezza dei lavoratori, in un'ottica globalizzata che vede ambienti di vita e di lavoro strettamente collegati
4) esposizioni interferenti e sovrapposte riferibili ad ambiente, ambiente di vita e ambiente di lavoro, tali da influire sullo stato di salute e da causare disturbi e patologie
Programma
L’organizzazione dei Servizi di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori (Servizi di Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro delle ASL, INAIL, DTL, VVFF…)
Industria, artigianato, agricoltura, pubblica amministrazione. I settori a rischio
La prevenzione nei luoghi di lavoro: compiti e responsabilità
La promozione della salute: la volontarietà oltre la norma
L’evoluzione della Medicina del Lavoro e dell’Igiene Industriale
Malattie professionali. Infortuni sul lavoro
Ambiente, ambiente di vita e ambiente di lavoro: esposizioni interferenti nella genesi delle malattie
La valutazione dei rischi e la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori
Agenti chimici: polveri, solventi, metalli, fitosanitari
L’amianto e la sua storia
Agenti fisici: rumore, vibrazioni al sistema mano-braccio e al corpo intero, microclima, NIR
Le radiazioni ionizzanti.
Agenti biologici: protozoi, miceti, batteri, virus
Fattori di rischio biomeccanico per l’arto superiore e il rachide
L’Ergonomia del lavoro
L’epidemia delle malattie muscoloscheletriche
VDT
Fattori di rischio psicosociali. Stress lavoro correlato
La sindrome del mobbing. Il burn out
Le sostanze cancerogene e i tumori professionali: l’esposizione professionale e negli ambienti di vita. La prevenzione nei luoghi di vita e di lavoro
Rischio residuo e Dispositivi di Protezione Individuale
Sostanze stupefacenti, alcool e lavoro
La prevenzione dei soggetti fragili: lavoratrici in gravidanza, minori, lavoratori migranti, lavoratori diversamente abili
Eventuali Propedeuticità
Non vi sono propedeuticità
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Buona conoscenza e capacità di comprensione dei principi fondamentali del sistema di prevenzione dei rischi per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro con riferimento alla disciplina della Medicina del Lavoro
Attività di Supporto
Non sono previsti.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Testi di studio
L Ambrosi V Foà. Trattato di Medicina del Lavoro. UTET, Torino, ul. edizione
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Testi di studio
L Ambrosi V Foà. Trattato di Medicina del Lavoro. UTET, Torino, ul.edizione
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 05/07/2016 |