CHIMICA PER I BENI CULTURALI
A.A. | CFU |
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2014/2015 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Maria Letizia Amadori | lunedì ore 10-12 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Gli obiettivi formativi del corso sono la conoscenza dei materiali costitutivi i beni culturali, con particolare riferimento a materiali policromi su supporti lignei, tessili, lapidei e ceramici.
Lo studente dovrà essere in grado di comprendere natura e tipologia di pigmenti e coloranti con particolare riferimento alle tecniche esecutive avvalendosi di metodi di riconscimento non invasivi e micro invasivi.
Dovrà inoltre essere in grado di valutare l'ambiente in cui sono inserite le opere d’arte e la loro interazione con esso, dovrà conoscere cause ed effetti del degrado.
Dovrà possedere una conoscenza adeguata delle potenzialità della diagnostica in modo da poter disporre in maniera razionale una campagna di indagini atte a verificare una valutazione empirica preliminare relaiva ai materiali costitutiivi e allo stato di conservazione.
Dovrà possedere competenze atte a poter analizzare criticamente i risultati di uno studio diagnostico.
Dovrà essere in grado di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente in ambiti professionali.
Programma
Pigmenti inorganici naturali e artificiali, coloranti. Caratteristiche chimico-fisiche e proprietà. Tecniche esecutive.
Ambiente: fattori micro e macroambientali. Interazione manufatto ambiente: inquinanti e degrado. Tipologie di alterazione e degrado dei materiali; cause e meccanismi di formazione.
Archeometria, diagnostica dei materiali e dello stato di conservazione. Tecniche d'indagine micro invasive e non invasive. Laboratorio didattico di diagnostica.
Eventuali Propedeuticità
Chimica generale ed inorganica, chimica organica
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e laboratorio
- Obblighi
Propedeuticità Chimica generale ed inorganica, chimica organica
Frequenza di almeno il 70% delle lezioni.
- Testi di studio
- M. Matteini, A. Moles, La chimica nel restauro, Ed. Nardini, Firenze, 1989.
- Philip Ball, Colore, Feltrinelli Editore.
- L. Campanella, A. Casoli, M.P. Colombini, R. Marini Bettolo, M. Matteini, L.M. Migneco, A. Montenero, L. Nodari, C. Piccioli, M. Plossi Zappala’, G. Portalone, U. Russo, M.P. Sammartino, Chimica per l'arte, Zanichelli editore , 2007.
- A. Bernardi A. Bernardi: Il microclima negli ambienti museali. Il Prato
- M.Matteini e a. Moles, Scienza e restauro. Metodi di indagine. Nardini Editore, Firenze 1984.
- Appunti e dispense delle lezioni.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 21/07/2014 |