LINEAMENTI DI LETTERATURA LATINA
A.A. | CFU |
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2014/2015 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Settimio Lanciotti | Mercoledì 9-11,30 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fare in modo che gli studenti acquisiscano una discreta familiarità con le questioni di maggiore rilievo e le fasi più importanti della storia della letteratura latina. Tale familiarità verrà raggiunta dagli allievi in buona parte grazie all'attenta lettura di un buon manuale di storia della letteratura, ma anche grazie alla lettura diretta di alcune opere di autori latini e di saggi sull'argomento.
Programma
Il programma si articola in due parti: una parte generale ed un corso monografico. La parte generale è affidata all'iniziativa personale dello studente che dovrà raggiungere una buona conoscenza manualistica dei generi letterari di maggiore rilievo nella letteratura latina, della loro evoluzione e delle principali figure che li rappresentano. Il corso monografico invece verrà sviluppato dal docente nelle sue lezioni, che riguarderanno la storia - nelle grandi linee - dell'oratoria romana, partendo dalla rassegna che ne traccia CIcerone per le fasi più antiche nel Brutus, passando poi per l'età delle declamazioni e di Quintiliano ed arrivare infine alla riflessione sull'argomento rispecchiata nel Dialogus de oratoribus di Tacito. Alle lezioni del docente gli studenti dovranno aggiungere la lettura dei testi elencati più sotto.
Eventuali Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità, ma si raccomanda agli studenti di frequentare il corso avendo già una buona conoscenza della storia romana.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Buona conoscenza dei principali temi inerenti alla storia della letteratura latina, ivi compresa, naturalmente, la capacità di contestualizzarli sul piano sociale e politico.
Attività di Supporto
E' possibile che si organizzino seminari/esercitazioni per aiutare gli studenti nell'approfondimento di questioni inerenti a questo o quel genere letterario, ad integrazione di quanto già fornito dal manuale.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso prevede almeno 36 ore di lezioni frontali che, come già detto, verteranno sulla storia dell'oratoria romana e alle quali potranno aggiungersi - anche in base ad eventuali richieste degli studenti - seminari/esercitazioni.
- Obblighi
Non sono previsti obblighi di sorta. In particolare non è richiesta - ma certo è fortemente auspicata - la conoscenza della lingua latina.
- Testi di studio
M. Bettini (a cura di), Cultura e letteratura a Roma. Profilo storico e testi, Scandicci (Firenze), La Nuova Italia; oppure G. B. Conte, Letteratura latina. Manuale storico dalle origini alla fine dell'impero romano, Firenze, Le Monnier.
Cicerone, In difesa di Celio, a cura di A. Cavarzere, Venezia, Marsilio.
Cicerone, Bruto, testo latino a fronte, Milano BUR.
Tacito, Dialogo sull'oratoria, Milano BUR, oppure Tacito, Dialogo sull'oratoria, Milano Mondadori.
Uno, a scelta, dei volumi qui sotto elencati:
A. Cavarzere, Oratoria a Roma. Storia di un genere pragmatico. Roma, Carocci; G. Petrone (a cura di), Le passioni della retorica, Palermo, Flaccovio Editore; E. Narducci, Cicerone e l'eloquenza romana, Bari, Laterza; E. Narducci, Cicerone, Bari Laterza; A. Cavarzere, Gli arcani dell'oratore, Alcuni appunti sull'actio dei romani, Padova, Antenore.
- Modalità di
accertamento Esame orale, nel corso del quale il candidato dovrà saper rispondere adeguatamente - vale a dire in buon italiano ed usando con proprietà il lessico della filologia e della letteratura - alle domande che gli verranno popste sia sugli argomenti trattati nel manuale di letteratura, sia sulle opere dei classici di cui è prevista la lettura, sia infine sulla daggistica prevista dal programma.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Non sono previsti obblighi di sorta. In particolare non è richiesta - ma certo è fortemente auspicata - la conoscenza della lingua latina. In ogni caso, lo studente dovrà consultarsi con il docente almeno due mesi prima dell'esame.
- Testi di studio
M. Bettini (a cura di), Cultura e letteratura a Roma. Profilo storico e testi, Scandicci (Firenze), La Nuova Italia; oppure G. B. Conte, Letteratura latina. Manuale storico dalle origini alla fine dell'impero romano, Firenze, Le Monnier.
Cicerone, In difesa di Celio, a cura di A. Cavarzere, Venezia, Marsilio.
Cicerone, Bruto, testo latino a fronte, Milano BUR.
Tacito, Dialogo sull'oratoria, Milano BUR, oppure Tacito, Dialogo sull'oratoria, Milano Mondadori.
Cicerone, In difesa di Milone (Pro Milone), a cura di P. Fedeli, Vewnezia Marsilio.
Uno, a scelta, dei volumi qui sotto elencati:
A. Cavarzere, Oratoria a Roma. Storia di un genere pragmatico. Roma, Carocci; G. Petrone (a cura di), Le passioni della retorica, Palermo, Flaccovio Editore; E. Narducci, Cicerone e l'eloquenza romana, Bari, Laterza; E. Narducci, Cicerone, Bari Laterza; A. Cavarzere, Gli arcani dell'oratore, Alcuni appunti sull'actio dei romani, Padova, Antenore.
- Modalità di
accertamento Esame orale, nel corso del quale il candidato dovrà saper rispondere adeguatamente - vale a dire in buon italiano ed usando con proprietà il lessico della filologia e della letteratura - alle domande che gli verranno popste sia sugli argomenti trattati nel manuale di letteratura, sia sulle opere dei classici di cui è prevista la lettura, sia infine sulla daggistica prevista dal programma.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 14/02/2015 |