TEORIE E TECNICHE DELLA MEDIAZIONE
A.A. | CFU |
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2014/2015 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Danilo Musso |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Al termine del corso gli studenti dovranno conoscere le principali teorie e metodi della mediazione dei conflitti non solo nell'ambito della mediazione familiare ma anche in quello della mediazione dei conflitti in più ampi contesti.
Gli studenti saranno in grado di avere una visione più ampia della mediazione, della sua applicazione, delle risorse e delle criticità del conflitto sia in ambito di relazioni di coppia e familiari che all'interno di contesti istituzionali.
Programma
Il Corso vuole fornire agli studenti la possibilità di orientarsi, sia a livello teorico che pratico, verso una conoscenza della mediazione e dei suoi ambiti applicativi. Verranno forniti strumenti e conoscenze atte a districarsi nell'ampio ambito applicativo della mediazione dei conflitti sia in ambito culturale/sociale che in ambito giudiziario. Si affronteranno nello specifico alcuni temi relativi a: ciclo vitale ed ai processi evolutivi della famiglia; le tecniche e le strategie per una risoluzione alternativa del conflitto; le valutazioni delle competenze genitoriali; la psicologia della separazione e le dinamiche del conflitto intergenerazionale; teorie e tecniche di mediazione; la mediazione linguistico culturale; le fasi della mediazione; differenze tra consulenza tecnica e mediazione; la mediazione familiare; la figura del mediatore.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla disciplina lo studente dovrà mostrare il possesso:
- della padronanza delle conoscenze di base;
- della comprensione dei concetti fondamentali della disciplina;
- della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare secondo la logica della disciplina.
Attività di Supporto
Esercitazioni e/o approfondimenti di gruppo in aula anche su articoli scientifici. Attività seminariali e lezioni specifiche di approfondimento tenute da esperti.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il Corso verrà condotto sia attraverso lezioni di tipo frontale che attraverso l'uso di tecniche attive che permetteranno agli studenti una maggiore partecipazione e coinvolgimento diretto. Si valuterà inoltre la possibilità di esercitazioni e/o approfondimenti di gruppo in aula anche su articoli scientifici. Attività seminariali e lezioni specifiche di approfondimento tenute da esperti.
- Testi di studio
ANDOLFI M. La mediazione culturale. Tra l'estraneo e il familiare. Franco Angeli, 2009. Solo i seguenti capitoli: Cap.3; Cap 4; Cap5; Cap.6; Cap7; (120 pp)
BOGLIOLO C., BACHERINI A.M., Manuale di mediazione familiare. Proteggere i figli nella separazione. Franco Angeli (288 pp.)
CASTELLI s. La mediazione Teorie e Tecniche - Raffaello Cortina Editore 1996 (145 pp)
MAZZEI D. La mediazione Familiare, il modello simbolico trigenerazionale. Raffaello Cortina Editore 2002. (175 pp)
- Modalità di
accertamento Esame orale con facoltà per il docente di prevedere un accertamento scritto in presenza di un numero di studenti iscritti all'appello superiore a 20.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 23/07/2014 |