SCIENZA DELLE FINANZE
A.A. | CFU |
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2014/2015 | 9 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Paolo Polidori | Dopo l'orario di lezione o su appuntamento |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire gli elementi necessari per comprendere l’analisi economica dell’intervento pubblico con riferimento alla formazione ed alla realizzazione delle decisioni pubbliche. Il corso spiega quale è il ruolo dello Stato nelle moderne economie di mercato e quali sono le ragioni micro e macroeconomiche che giustificano l'intervento pubblico e ne delineano le corrette modalità di azione. Il corso fornisce gli adeguati strumenti teorici e quantitiativi per la comprensione delle politiche di intervento pubblico.
Inoltre il corso consente di comprendere le ragioni che hanno portato alla nascita ed all'attuale crisi dei sistemi di welfare state. Parte del corso verrà dedicata alla studio dell'intervento pubblico in materia di mercato del lavoro e dell'impatto economico delle politiche per la sicurezza dei lavoratori.
Lo studente alla fine del corso dovrà essere in grado sia di compredendere le principali questioni economico giuridiche che riguardano l'intervento pubblico in materia di previdenza e di politiche per la sicurezza del lavoro sia di valutare criticamente, alla luce delle conoscenze teoriche acquisite, le ragioni dell'intervento e la correttezza delle politiche intraprese.
Programma
Il corso è composto di tre parti.
La prima propone i principi generali dell'intervento pubblico, un'illustrazione della finanza pubblica italiana, il processo di formazione del bilancio dello Stato e la teoria del debito pubblico.
1) Le ragioni dell'intervento pubblico.
2) La finanza pubblica in Italia, il Bilancio dello Stato e la Legge di stabilità.
3) La teoria del debito pubblico.
La seconda parte discute, alla luce dei vincoli di carattere micro e macro economico introdotti nella prima parte, le problematiche della regolamentazione dell'intervento pubblico e, in modo diffuso, della spesa per welfare: pensioni, sanità, assistenza, ammortizzatori sociali, istruzione.
4) I servizi di pubblica utilità e le politiche per la concorrenza.
5) La spesa per il welfare state: pensioni, sanità, assitenza, ammortizzatori sociali, istruzione.
La terza affronta attraverso un'analisi più quantitativa e normativa gli attuali problemi del mercato del lavoro con particolare riferimento alle dinamiche economico giuridiche che riguardano i sistemi previdenziali in generale e in maniera più specifica le politiche per la sicurezza dei lavoratori.
6) Il mercato del lavoro e la sicurezza del lavoratori in numeri.
7) Aspetti economico giuridici delle politiche per il lavoro e la sicurezza dei lavoratori.
Eventuali Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Il programma mira a fornire conoscenze teoriche di base per confrontarsi con cognizione sul tema generale dell'opportunità dell'intervento pubblico nell'economia, sia per cogliere gli aspetti specifici del dibattito economico sul ruolo del settore pubblico e sulle politiche pubbliche in materia di previdenza e di sicurezza dei lavoratori.
L'impiego di tecniche analitiche fornisce il supporto per applicazioni pratiche della teoria. Dallo studio, ci si attende il raggiungimento di una buona autonomia di giudizio, di buone abilità comunicative sui temi specifici e di buone capacità di apprendimento anche per successivi approfondimenti.
Attività di Supporto
E' previsto all'interno del corso un laboratorio su "Il mercato del lavoro e la sicurezza dei lavoratori in numeri".
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Testi di studio
P. Bosi, Corso di Scienza delle finanze, sesta edizione, Il Mulino, 2012, capitoli: 1, 2, 4, 7, 8.
Più altro materiale fornito dal docente.
- Modalità di
accertamento Esame scritto con eventuale orale integrativo.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
P. Bosi, Corso di Scienza delle finanze, sesta edizione, Il Mulino, 2012, capitoli: 1, 2, 4, 7, 8.
Più altro materiale fornito dal docente.
- Modalità di
accertamento Esame scritto con eventuale orale integrativo.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 05/07/2016 |