ETNOPSICOPATOLOGIA
A.A. | CFU |
---|---|
2007/2008 | 4 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Francesco Comelli | Previ accordi telefonici: 3939793932. In occasione delle lezioni il venerdì dopo la lezione e il sabato mattina prima della lezione |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
1- conoscere alcuni elementi storici e attuali dell’ etnopsicopatologia e le differenze fra trattamenti tradizionali e i metodi adattati ad una cultura. Patologie dell’ occidente e rapporto con la cultura.
2- Conoscere le istituzioni di cura attuali: fattori di fondo al di là delle culture, fattori specifici che le influenzano. Panoramica sui contesti di gruppo.
3- Approfondire i legami fra la clinica dell’ individuo, clinica delle famiglie e la clinica dei gruppi, con riflessione intorno ai fenomeni della distruttività e guerra.
4- Individuazione dei termini lessicali legati all’ esperienza del corso per completare la pubblicazione rinnovata di anno in anno di un testo a partecipazione studentesca (gli studenti ogni anno forniscono termini lessicali chiave con breve spiegazione, poi pubblicata su testo in continuo aggiornamento annuale).
Programma
Il corso percorre la storia dell’ etnopsichiatria per risalire alle patologie occidentali contemporanee (es anoressia, bulimia, psicosi), nel tentativo di individuare differenze espressive di patologie in altri ambiti culturali. Vengono presi in considerazione i rapporti fra cultura, sistemi di cura e espressione del disagio. Le istituzioni di cura e la mente dell’ operatore immersa in esse vengono prese come punto di partenza per effettuare un’ esperienza legata all’ incontro con il non noto, con l’ alieno e con la necessità di posizionarlo in contesti di gruppo. In particolare viene anche affrontato lo scarto fra il concetto di gruppo e il concetto di gruppo etnico.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
lezione al 50% frontale e al 50% mediante suddivisione in piccoli gruppi , con successiva restituzione generale a gruppo completo. Integrazione con seminari multidisciplinari. Possibile visita e partecipazione a istituzioni.
- Obblighi
frequenza altamente consigliata.
- Testi di studio
1-F. Comelli, S: Faucitano, “Etnopensieri. Esperienze di lessico gruppale fra pratiche cliniche, sociali, culturali Ed.Mimesis , Milano 2007
2- Roberto Cerabolini e Francesco Comelli a cura di , “La cura del contesto nel disagio psichico” -Orientamenti per un allargamento del campo di cura per operatori sociali, insegnanti, volontari-, Quattroventi ed , Urbino 2006
- Modalità di
accertamento esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 24/07/2007 |