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ETNOSEMIOTICA AMI

A.A. CFU
2009/2010 10
Docente Email Ricevimento studenti
Maurizio Del Ninno

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

La seconda metà del Novecento, ha visto consolidarsi un modo nuovo d’approccio ai fenomeni culturali: quello della semiotica. Secondo uno schema consueto, la nuova disciplina si è trovata e si trova ad interagire, spesso in modo conflittuale, con spazi accademici consolidati (letteratura, arti visive, grandi comunicazioni, antropologia).
Il corso che si propone mira a prendere in considerazione proprio l’impatto della semiotica con un campo disciplinare accreditato già nella seconda metà dell’800: quello dell’antropologia. Certamente impegnativo, il percorso sarà affrontato in tre tappe: lo studente sarà prima invitato a prendere confidenza con l’approccio semiotico (saranno trattati i principi fondamentali della disciplina secondo la prospettiva della Scuola di Parigi. Questa scuola ha il suo fondamento nel Corso di linguistica generale, di F. De Saussure e il punto di arrivo attuale nei lavori di A.J. Greimas e dei suoi allievi); poi con quello dell’antropologia tradizionale (trattata a partire dai lavori di C. Lévi-Strauss), e infine, si cercherà di mettere in evidenza, i nuovi orizzonti di quella area nota con la denominazione di etnosemiotica.
Rifiutando la tentazione manualistica che affligge la più recente formazione universitaria, lo studente è invitato a seguire l’itinerario proposto attraverso il confronto diretto con alcuni brevi scritti di studiosi di primissimo piano. La scelta presuppone la collaborazione e la partecipazione attiva dello studente, che non deve limitare la propria preparazione al mero contenuto degli scritti ma accettare la sfida di acquisire la capacità di orientarsi tra i contenuti proposti.

Programma

a. La semiotica
1. F. de Saussure e la semiologia [sistema; valore; segno (significato e significante); langue e parole; diacronia e sincronia; paradigma e sintagma].
2. La scuola di Praga (fonema come fascio di tratti distintivi; strutturalismo linguistico).
3. L. Hjelmslev e la glossematica (forma, sostanza, materia; espressione e contenuto; sistema e processo; semantica strutturale).
4. V.J. Propp e l’analisi del racconto (funzioni, personaggi e sfere d’azione nella fiaba di magia).
5. A.J. Greimas e il percorso generativo del senso (narrazione/narratività, strutture semio-narrative; strutture discorsive; enunciazione).

b. L’antropologia
1. Nascita dell’antropologia; il concetto di cultura; etnocentrismo e relativismo culturale;
2. evoluzionismo; diffusionismo; funzionalismo (Malinowski, il metodo etnografico e l'osservazione partecipante);
3. lingua e cultura: Lévi-Strauss, lo strutturalismo, lo sguardo da lontano;
4. Geertz e Il Diary di Malinowski; Clifford e l’autorità etnografica;
5. Augé e la surmodernità.

c. Etnosemiotica
1. . La Scuola di Praga e gli studi di folklore;
2. V. Propp e l'analisi della fiaba;
3. L'antropologia strutturale di C. Lévi-Strauss: alcuni dettagli;
4. L’etnosemiotica;
5. Alcuni esempi di analisi: C. Lévi-Strauss e la deduzione della gru; E. Leach e le ingiurie verbali; L. Marin e Disneyland...

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali. I frequentanti dovranno intervenire con relazioni orali e scritte.

Obblighi

Studio accurato dei testi indicati.

Testi di studio

1. Lévi-Strauss C., "Antropologia", in Enciclopedia del Novecento, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Roma 1975.
2. Lévi-Strauss C., "La famiglia" in Lo sguardo da lontano, Einaudi, Torino 1983.
3. Geertz C., "L'io testimoniante. I figli di Malinowski" in Opere e vite. L'antropologo come autore, il Mulino, Bologna 1990.
4. Augé M., Il mestiere dell'antropologo, Bollati Boringhieri, Milano 2007.
5. FABBRI P., MARRONE G., 2000, Semiotica in nuce, vol 1. I fondamenti e l’epistemologia strutturale, Roma: Meltemi  (limitatamente ai saggi compresi nelle pagine. 7-80; 112-131; 176-194; 208-240).
6 GREIMAS A. J., COURTÉS J., voci “Débrayage”, “Embrayage”, “Enunciazione” in Semiotica. Dizionario ragionato della teoria del linguaggio, Firenze, Usher, 1986. Le voci in questione potranno anche essere scaricate dal sito: http://www.etnosemiotica.it.
7 Del Ninno M. (a cura di), Etnosemiotica. Questioni di metodo, Meltemi, Roma, 2007 (oltre che all’ “Introduzione”, all’ “Elogio dell’antropologia” di C. Lévi-Strauss, a “Fiabe di magia e fiabe cumulative” di V. Propp, l’accuratezza dello studio di questo testo sarà limitata a sei saggi a scelta. Resta fermo che gli studenti dovranno dare conto della scelta effettuata e, in ogni caso, mostrare una conoscenza non sommaria anche dei saggi restanti).

Durante le lezioni saranno messi a disposizione in fotocopia brani o brevi articoli, costituitivi a tutti gli effetti del programma di esame.
Eventuali prevedibili variazioni di programma e materiali di studio potranno essere trovati sul sito: http://www.etnosemiotica.it

Agli studenti che necessitino di chiarimenti sui termini linguistici si consiglia di fare riferimento alle voci del Dizionario enciclopedico delle scienze del linguaggio, a cura di, DUCROT O., TODOROV T., Isedi, Torino, 1978; per chiarimenti riguardanti termini antropologici, si rinvia a Bonte P. – Izard M. (a c. di),  Dizionario di antropologia e etnologia, Einaudi, Torino 2009.

Modalità di
accertamento

Esame orale; eventuale valutazione dei lavori individuali prodotti dallo studente (previo accordo con l’insegnante).

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Obblighi

Studio dei testi indicati

Testi di studio

1. Lévi-Strauss C., "Antropologia", in Enciclopedia del Novecento, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Roma 1975.
2. Lévi-Strauss C., "La famiglia" in Lo sguardo da lontano, Einaudi, Torino 1983.
3. Geertz C., "L'io testimoniante. I figli di Malinowski" in Opere e vite. L'antropologo come autore, il Mulino, Bologna 1990.
4. Augé M., Il mestiere dell'antropologo, Bollati Boringhieri, Milano 2007.
5. FABBRI P., MARRONE G., 2000, Semiotica in nuce, vol 1. I fondamenti e l’epistemologia strutturale, Roma: Meltemi  (limitatamente ai saggi compresi nelle pagine. 7-80; 112-131; 176-194; 208-240).
6 GREIMAS A. J., COURTÉS J., voci “Débrayage”, “Embrayage”, “Enunciazione” in Semiotica. Dizionario ragionato della teoria del linguaggio, Firenze, Usher, 1986. Le voci in questione potranno anche essere scaricate dal sito: http://www.etnosemiotica.it.
7 Del Ninno M. (a cura di), Etnosemiotica. Questioni di metodo, Meltemi, Roma, 2007 (oltre che all’ “Introduzione”, all’ “Elogio dell’antropologia” di C. Lévi-Strauss, a “Fiabe di magia e fiabe cumulative” di V. Propp, l’accuratezza dello studio di questo testo sarà limitata a sei saggi a scelta. Resta fermo che gli studenti dovranno dare conto della scelta effettuata e, in ogni caso, mostrare una conoscenza non sommaria anche dei saggi restanti).

Eventuali materiali di beani o brevi articoli saranno messi a disposizione sul sito di:
http://www.etnosemiotica.it

Agli studenti che necessitino di chiarimenti sui termini linguistici si consiglia di fare riferimento alle voci del Dizionario enciclopedico delle scienze del linguaggio, a cura di, DUCROT O., TODOROV T., Isedi, Torino, 1978; per chiarimenti riguardanti termini antropologici, si rinvia a Bonte P. – Izard M. (a c. di),  Dizionario di antropologia e etnologia, Einaudi, Torino 2009.

Eventuali cambiamenti al programma saranno disponibili sul sito:
http://www.etnosemiotica.it

Modalità di
accertamento

Esame orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 22/08/2009


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