STORIA DEL CRISTIANESIMO II
A.A. | CFU |
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2009/2010 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Franco Gori | martedì 9-10 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Definizione del rapporto fra cristianesimo e letteratura scritta. Acquisizione di una conoscenza approfondita dei caratteri e dei generi della letteratura cristiana delle origini. Formazione del Nuovo Testamento secondo la Formengeschichte. Studio dei metodi e sistemi di edizione, diffusione, conservazione e trasmissione dei libri del Cristianesimo antico e medievale.
Programma
La questione dell'alfabetizzazione nell'antichità classica e nel cristianesimo delle origini. Discussione delle varie tesi sui carattere e le forme della letteratura cristiana delle origini, sul rapporto fra cultura letteraria e i testi del Nuovo Testamento. Esame dei metodi di edizione dei testi cristiani antichi, della loro diffusione e conservazione, con particolare riguardo ad argomenti specifici: la biblioteca alessandrina e la filologia ellenistica; il passaggio dal rotolo al codice; i libri nel IV secolo; nell'Alto Medioevo latino; la rinascenza carolingia; ruolo delle istituzioni monastiche; il passaggio dai manoscritti alla stampa. In un quadro che comprende i testi manoscritti di ogni genere, sarà dedicata particolare attenzione ai testi cristiani, alla loro fortuna, alle influenze esercitate o subite nel tempo. Saranno esaminate anche le specifiche problematiche che i generi letterari della letteratura cristiana antica pongono alla ricostruzione storica della loro diffusione e trasmissione.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Obblighi
Frequenza alle lezioni e studio dei testi indicati.
- Testi di studio
1) H.Y. Gamble, Libri e lettori nella chiesa antica, Brescia, Paideia, 2006, pp. 17-230.
2) G. Cavallo, Libri, editori e pubblico nel mondo antico, Bari, Laterza 2004.
3) Letture consigliate:
A. Dain, Les manuscrits, Paris, Les Belles Lettres, 1964;
L. D. Reynolds e N.G. Wilson, Copisti e filologi, Padova, Antenore, 1969;
A. Petrucci, Scrittura e libro nell’Italia altomedievale, in A Giuseppe Ermini, Spoleto 1970 (Studi Medievali, 3a ser., X, 1969), pp. 157-207;
J. Lemaire, Introduction à la codicologie, Louvain-la-neuve 1989;
G. Cavallo, Libri e lettori nel Medioevo, Roma-Bari, Laterza 1993;
Ch. H. Haskins, La rinascita del XII secolo, Bologna, Il Mulino, 1972.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Studio dei testi indicati.
- Testi di studio
1) H.Y. Gamble, Libri e lettori nella chiesa antica, Brescia, Paideia, 2006 (tutto).
2) G. Cavallo, Libri, editori e pubblico nel mondo antico, Bari, Laterza 2004, pp. 81-132.
3) A. Petrucci, Scrittura e libro nell’Italia altomedievale, in A Giuseppe Ermini, Spoleto 1970 (Studi Medievali, 3a ser., X, 1969), pp. 157-207;
4) Letture consigliate:
A. Dain, Les manuscrits, Paris, Les Belles Lettres, 1964;
L. D. Reynolds e N.G. Wilson, Copisti e filologi, Padova, Antenore, 1969;
J. Lemaire, Introduction à la codicologie, Louvain-la-neuve 1989;
G. Cavallo, Libri e lettori nel Medioevo, Roma-Bari, Laterza 1993;
Ch. H. Haskins, La rinascita del XII secolo, Bologna, Il Mulino, 1972.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 01/07/2009 |