LINGUISTICA ITALIANA
A.A. | CFU |
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2009/2010 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Anna Maria Mancini | Periodo di durata dell'attività didattica: martedì, mercoledì, giovedì nell'ora immediatamente successiva alle lezioni. Altri periodi: orario esposto in bacheca. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone un'analisi sintetica della situazione linguistica italiana di oggi, per cogliere sviluppi e tendenze dell'italiano attuale, con riferimento ai principali tratti in via di espansione, al loro rapporto con i diversi livelli di variazione linguistica, ed alla loro pressione sulla norma.
Programma
Il repertorio linguistico italiano: varietà e parametri di variazione. Tempi e modi verbali tra norma e uso parlato. Strutture sintattiche e ordine dei costituenti nella frase semplice e complessa: rapporto con la struttura dell’informazione. L’italiano in movimento: i tratti morfosintattici in via di espansione. Le più evidenti tendenze dell'italiano scritto contemporaneo in varie tipologie di testi. Evoluzione della lingua e norma: standard, neostandard, substandard. Elementi di grammatica storica: i principali svolgimenti fonologici e morfologici nella formazione del tipo linguistico italiano.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
- Obblighi
Frequenza di almeno i 3/4 delle ore di lezione e studio dei testi indicati.
- Testi di studio
1) P. D’Achille, L’italiano contemporaneo, il Mulino, Bologna, 2003.
2) L. Serianni, Italiani scritti, il Mulino, Bologna, 2007.
3) G. Patota, Nuovi lineamenti di grammatica storica dell’italiano, il Mulino, Bologna, 2007 (capitoli 1, 2, 3, 4).
Quale testo di riferimento di carattere generale, per nozioni di base della grammatica italiana e relativi approfondimenti, è consigliato il seguente volume: M. Dardano – P. Trifone, Grammatica italiana - con nozioni di linguistica, Terza edizione, Zanichelli, Bologna, 1995 (o edizioni successive).
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Studio dei testi indicati.
- Testi di studio
1) P. D’Achille, L’italiano contemporaneo, il Mulino, Bologna, 2003.
2) L. Serianni, Italiani scritti, il Mulino, Bologna, 2007.
3) G. Patota, Nuovi lineamenti di grammatica storica dell’italiano, il Mulino, Bologna, 2007 (capitoli 1, 2, 3, 4).
4) P. Trifone (a cura di), Lingua e identità, Carocci, Roma, 2006 (capitoli 1, 7, 8, 9, 10).
Quale testo di riferimento di carattere generale, per nozioni di base della grammatica italiana e relativi approfondimenti, è consigliato il seguente volume: M. Dardano – P. Trifone, Grammatica italiana - con nozioni di linguistica, Terza edizione, Zanichelli, Bologna, 1995 (o edizioni successive).
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 20/07/2009 |