STORIA DELLA MINIATURA
A.A. | CFU |
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2009/2010 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Grazia Maria Fachechi | I semestre: mercoledì h.15 e giovedì h. 11 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso è finalizzato alla conoscenza dei lineamenti fondamentali dell'arte di illustrare e decorare il libro nel suo sviluppo diacronico e nella sua evoluzione strutturale e stilistica attraverso l'esame dei più significativi codici miniati dall'epoca tardoantica al tardogotico fra Bisanzio e l'Occidente, seguendo percorsi tali da fornire utili strumenti metodologici per una comprensione più ampia della produzione culturale in epoca medievale.
Programma
Scegliendo come linea-guida il problema del rapporto testo/immagine, le lezioni verteranno sull'analisi dei più importanti manoscritti medievali illustrati e decorati dei quali si evidenzieranno gli aspetti peculiari riguardanti gli elementi esterni, i dati e le ipotesi sulla committenza e la fruizione, la storia degli spostamenti, lo stile, l'iconografia e, soprattutto, la natura del legame fra i dati grafici-testuali e gli elementi figurali.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
- Testi di studio
Si richiede la conoscenza degli argomenti trattati a lezione (la cui bibliografia sarà indicata di volta in volta) e il saggio di:
-G. Orofino, ‘Leggere le miniature medievali', in ‘Arti e storia nel Medioevo', III, ‘Del vedere: pubblici, forme e funzioni', a cura di E. Castelnuovo e G. Sergi, Torino, Einaudi, 2004, pp. 341-367.
Costituiscono utili strumenti bibliografici di riferimento:
-voce Miniatura, in Arti minori (Enciclopedia Tematica Aperta), Jaca Book, Milano 2000, pp. 186-193, 226-241;
-C. Segre Montel, Miniatura, in Arti e Storia nel Medioevo, II, ‘Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti', a cura di E. Castelnuovo e G. Sergi, Torino, Einaudi 2003, pp. 491-504;
-G.Z. Zanichelli, ‘I soggetti dei libri liturgici miniati (V-XIII secolo)', in ‘L'Arte medievale nel contesto. 300-1300. Funzioni, iconografia, tecniche', a cura di P. Piva, Milano 2006, pp. 245-274.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
Gli studenti non frequentanti dovranno conoscere:
-O. Pächt, La miniatura medievale, Torino, Bollati Boringhieri, 1987
-De arte illuminandi e altri trattati sulla tecnica della miniatura medievale, a cura di F. Brunello, Vicenza, Neri Pozza Editore, 1992.
-J.J. Alexander, I miniatori medievali e il loro metodo di lavoro, Modena, Franco Cosimo Panini, 2003.
Per chiarire il lessico specifico del codice si consiglia a tutti la consultazione di:
-M. Maniaci, Terminologia del libro manoscritto, Roma, Editrice Bibliografica, 1996.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 17/07/2009 |