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IGIENE E METODOLOGIE DELLA PREVENZIONE
HYGIENE AND PREVENTION METHODS

A.A. CFU
2015/2016 7
Docente Email Ricevimento studenti
Giorgio Brandi Ora successiva alla lezione.

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di far conoscere gli elementi fondamentali della medicina preventiva e delle principali metodologie di prevenzione, con particolare riguardo alle attività motorie e sportive e alle relative strutture.

Programma

Definizioni della medicina preventiva.
Il fattore di rischio e i rapporti causa-effetto. Studi caso-controllo e a coorte. L'epidemiologia sperimentale. La valutazione dei dati sperimentali. Epidemiologia molecolare per lo studio dei biomarcatori intermedi. Le conoscenze epidemiologiche per mettere in atto le misure preventive.
I tre livelli di prevenzione. Prevenzione primaria e stadio della suscettibilità o pre-malattia. Metodologie della prevenzione primaria. Chemioprofilassi e chemioprevenzione. La profilassi immunitaria. Tecniche di disinfezione, disinfestazione, sterilizzazione e loro applicazioni per le attrezzature e gli ambienti sportivi. Prevenzione secondaria e malattia latente. Metodologie della prevenzione secondaria. Screening sulla popolazione. Principali analisi del sangue. Prevenzione terziaria e malattia conclamata. Metodologie della prevenzione terziaria. Limitazione della disabilità, riabilitazione. La prevenzione delle malattie pluricausali. Modelli di prevenzione ambientale e comportamentale dei tumori, malattie cardiocircolatorie, diabete, atopie, broncopneumopatie croniche. Aspetti epidemiologici e di prevenzione delle affezioni non infettive nell'età scolare: paramorfismi, allergie, miopie, carie. La sicurezza nella scuola.
La prevenzione ambientale. Definizione, caratteristiche dell'aria atmosferica e importanza fisiologica dell'aria. Indici di disagio climatico. Inquinamento dell'aria atmosferica ed effetti sulla salute. Qualità dell'aria indoor, linee guida e il programma di prevenzione. Modalità e attrezzature per la rilevazione del comfort e della salubrità degli ambienti confinati. Centraline microclimatiche. Indici di comfort e di disagio. I sistemi di termoregolazione e determinazione del bilancio termico. La prevenzione delle patologie da squilibrio termico, individuazione del rischio di accidente termico e dei soggetti a rischio. Controllo della ventilazione e dei ricambi orari. Il condizionamento dell'aria. Acqua: fabbisogni idrici e fonti. Inquinamento delle acque ed effetti sulla salute. Criteri di potabilità e potabilizzazione. Strategie di prevenzione degli inquinamenti. Igiene del suolo. Rifiuti solidi.
Igiene applicata alle strutture per le attività motorie. Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Aspetti igienico strutturali degli ambienti per le attività sportive e riabilitative e qualità gestionale. Campi scoperti. Palestre: requisiti igienici e parametri microclimatici. Gli impianti natatori: definizione e classificazione; aspetti gestionali, igienici e microclimatici; il trattamento delle acque e i relativi controlli. Igiene degli spogliatoi. Effetti sulla salute dovuti ad altitudine e ad attività da immersione. Ipobaro e iperbaropatie. Il vestiario e l'abbigliamento sport-specifico.
La prevenzione e il controllo delle più comuni patologie infettive negli ambienti per le attività ricreative sportive e riabilitative: infezioni a trasmissione enterica, da ferite, della pelle, da vettori e le strategie di prevenzione. La prevenzione immunitaria nell'atleta. La prevenzione degli infortuni nello sport. Tutela sanitaria delle attivita' sportive. Epidemiologia e prevenzione della sclerosi laterale amiotrofica. 

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Gli studenti devono conseguire:
1. conoscenze e capacità di comprensione: acquisendo conoscenze sulle metodologie di prevenzione incluso il ruolo dell'esercizio fisico e sulle norme igienico-sanitarie relative agli ambienti per le attività motorio-sportive. Tali conoscenze sono conseguite mediante la frequenza delle lezioni e lo studio e consultazione di testi, anche attraverso sito web dedicato.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: acquisendo capacità operative e applicative al fine di collaborare all'interno di gruppi di lavoro multidisciplinari, di progettare percorsi che contribuiscano alla prevenzione delle malattie, e di valutare le caratteristiche ambientali, igieniche e strumentali richieste da una struttura operante nell'ambito delle attività motorio-sportive.
3. Capacità di giudizio: sviluppando capacità di tipo analitico e critico su contenuti relativi alle metodologie per la prevenzione delle patologie di vario tipo, con particolare riferimento all'ambito motorio e sportivo.
4. Abilità comunicative: acquisendo capacità di stabilire rapporti di collaborazione efficaci con gli utenti e con le diverse figure professionali nell'ambito della prevenzione; conseguendo padronanza per una corretta comunicazione e promozione della salute, in particolare attraverso l'attività motoria; sviluppando abilità di base per elaborare, presentare e discutere dati relativi alla propria attività.
5. Capacità di apprendimento: mediante acquisizione di capacità e competenze per l'organizzazione e la pianificazione di particolari attività per la prevenzione delle malattie ed il miglioramento della qualità della vita mediante l'esercizio fisico.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali.

Testi di studio

Brandi, Liguori. Romano Spica: Igiene e Sanità Pubblica per Scienze Motorie. A. Deffino Editore.

Modalità di
accertamento

Esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Modalità didattiche

studio sul testo 

Testi di studio

Brandi, Liguori. Romano Spica: Igiene e Sanità Pubblica per Scienze Motorie. A. Deffino Editore.

Modalità di
accertamento

Esame orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 25/09/2015


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