PENSIERO POLITICO DELLA GLOBALIZZAZIONE
POLITICAL THOUGHT OF GLOBALIZATION
A.A. | CFU |
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2015/2016 | 9 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Stefano Visentin | dopo le lezioni |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso intende offrire agli studenti una riflessione approfondita e originale del nuovo significato che i confini e le frontiere hanno assunto negli ultimi decenni, modificando profondamente la concezione dello spazio globale sia dal punto di vista politico-sociale, sia da quello economico, e producendo una serie di nuovi fenomeni che trasformano profondamente i concetti 'tradizionali' di stato-nazione, cittadinanza, sovranità, capitalismo.
Confrontandosi con una prospettiva teorica non-eurocentrica, ed anzi critica nei confronti di ogni presunto monopolio occidentale del sapere (storico come politico ed economico), gli studenti avranno l'opportunità di sviluppare uno sguardo più ampio e più autonomo dal senso comune intorno a temi quali le conseguenze del colonialismo ancora in atto nei paesi ex-coloniali, e le reciproche influenze sociali, politiche ed economiche tra nord e sud del mondo. In tale ottica ne risulterà una visione dei fenomeni globali più complessa e articolata rispetto a una prospettiva mainstream.
Programma
Il corso seguirà in linea generale l'articolazione degli argomenti presente nel testo di Mezzadra e Neilson Confini e frontiere, soffermandosi criticamente su alcune tematiche. In particolare uno spazio di riflessione più ampia sarà assegnato ai seguenti temi, che emergono dall'analisi del nuovo significato delle frontiere e dei confini:
1. la novità metodologica introdotta dal lavoro dei due autori, soprattutto per quanto riguarda l'approccio scientifico e militante al tempo stesso all'analisi del mondo contemporaneo;
2. la dimensione storica che attraversa il passaggio dall'età moderna a quello post-moderna o globale, con una specifica attenzione al rapporto tra la genesi e lo sviluppo degli stati-nazione e i fenomeni del colonialismo e dell'imperialismo europei;
3. La nascita di nuovi paradigmi concettuali in ambito politologico (governance, governamentalità...), sociologico (eterogeneità del sociale, idbridazione delle culture, processi migratori...) ed economico (il capitalismo cognitivo, la nuova divisione internazionale del lavoro...);
4. le figure della soggettività politica che si producono in rapporto alle trasformazioni sopra indicate e alla ricerca di un nuovo universalismo e di nuovi processi di emancipazione.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
A conclusione del corso gli studenti devono aver maturato le seguenti capacità e competenze:
1. inquadrare la complessità dei temi affrontati e riconoscerla anche in situazioni sociali e politiche analoghe;
2. comunicare in modo chiaro a interlocutori specialisti e non i risultati teorici delle analisi affrontate, ricostruendone la genesi e evidenziandone i punti problematici;
3. acquisire una capacità critica autonoma nell'affrontare lo studio di riflessioni sociali e politiche analoghe (nel metodo se non nel merito) a quelli studiate.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Principalmente lezione frontale, alla quale comunque si affiancheranno degli interventi di approfondimento da parte degli studenti stessi e dei momenti di discussione collettiva.
E' previsto altresì che, durante il corso, vengano invitati studiosi dell'università di Urbino o di altre università per presentare tematiche vicine a quelle trattate nel corso.
- Obblighi
Non vi è l'obbligo di frequenza.
- Testi di studio
-
- Sandro Mezzadra, Brett Neilson, Confini e frontiere. La moltiplicazione del lavoro nel mondo globale, Bologna, Il Mulino, 2014.
- Nel corso delle lezioni verranno distribuiti agli studenti saggi o capitoli di libro miranti ad approfondire o discutere alcune tematiche presenti nel testo di Mezzadra e Neilson inprogramma.
- Modalità di
accertamento Esame orale. Durante il corso verrà data la possibilità di presentare tesine o interventi orali su argomenti specifici, che concorreranno a determinare il voto finale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Principalmente lezione frontale, alla quale comunque si affiancheranno degli interventi di approfondimento da parte degli studenti stessi e dei momenti di discussione collettiva.
E' previsto altresì che, durante il corso, vengano invitati studiosi dell'università di Urbino o di altre università per presentare tematiche vicine a quelle trattate nel corso.
- Obblighi
Non vi è l'obbligo di frequenza.
- Testi di studio
- Sandro Mezzadra, Brett Neilson, Confini e frontiere. La moltiplicazione del lavoro nel mondo globale, Bologna, Il Mulino, 2014.
- Nel corso delle lezioni verranno distribuiti agli studenti saggi o capitoli di libro miranti ad approfondire o discutere alcune tematiche presenti nel testo di Mezzadra e Neilson inprogramma.
N.B. Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente all'inizio delle lezioni (fine febbraio) per poter ottenere i testi aggiuntivi al volume di Mezzadra e Neilson.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
The student can request to sit the final exam in English with the following bibliography:
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 11/08/2015 |