Il corso intende offrire un quadro generale su produzioni e impieghi di gessi e calchi in gesso dall’epoca antica a quella moderna.

Attraverso una selezione significativa e diacronica di  testimonianze letterarie e materiali, di volta in volta introdotte da lineamenti di storia degli studi, gessi e calchi in gesso – antichi e moderni - saranno analizzati nelle componenti tecnico-materiche, interpretati sotto il profilo delle destinazioni d’uso, discussi nel contesto del sistema storico-artistico che li ha prodotti e utilizzati.

Nessuna

Il candidato dovrà dimostrare attraverso un colloquio orale di avere appreso ed elaborato in modo adeguato i presupposti metodologici della disciplina, di sapersi orientare in modo autonomo nel riconoscimento e nell’inquadramento di materiali e contesti, di saper usare con proprietà il linguaggio tecnico-scientifico di settore.

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Seminari, conferenze, laboratori. Sono previsti viaggi di studio da concordare con gli studenti.

Modalità didattiche

Lezioni frontali con supporto di PowerPoint tematici appositamente predisposti. Lezioni saranno tenute anche nel Museo dei gessi dell’Università (Palazzo Albani).

Obblighi

Gli studenti sono tenuti a frequentare le lezioni e le attività integrative (seminari, conferenze, laboratori). 

Testi di studio

S. Settis (a cura di), Laocoonte, fama e stile, Roma 1999 (o edizioni successive).

S. Settis et alii (a cura di), Serial/portable classic. Multiplying art in Greece and Rome, (catalogo della mostra: Milano 9 maggio 24 agosto; Venezia 9 maggio – 23 settembre 2015), Milano: Fondazione Prada (selezione dei saggi in traduzione italiana: pp. 273-347). 

Letture mirate saranno indicate nell’ambito del corso sulla base dei seguenti testi di riferimento, disponibili presso la biblioteca di area archeologica (Palazzo Albani, Via del Balestriere 2):

M.G. Picozzi (a cura di), Ripensare Emanuel Löwy. professore di Archeologia e Storia dell'arte nella R. Università e Direttore del Museo dei Gessi, (Studi miscellanei 37), Roma 2013.

F. Donati, La Gipsoteca di arte antica (Università degli Studi di Pisa, collezioni del Dipartimento di Scienze Archeologiche), Pisa 1999.

F. Haskell –N. Penny, L’antico nella storia del gusto: la seduzione della scultura classica, 1500-1900, Torino 1984 (ed. orig. Taste and the Antique: the Lure of Classical Sculpture 1500-1900,  New Haven - London 1981).

Modalità di
accertamento

Prova orale, attraverso la quale il candidato deve dimostrare di aver  appreso ed elaborato in modo adeguato i presupposti metodologici della disciplina, di sapersi orientare in modo autonomo nel riconoscimento e nell’inquadramento di materiali e contesti, di saper usare con proprietà il linguaggio tecnico-scientifico di settore.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Modalità didattiche

Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente almeno tre mesi prima della sessione di appello nella quale intendono sostenere l’esame.

Obblighi

Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente almeno tre mesi prima della sessione di appello nella quale intendono sostenere l’esame.

Testi di studio

S. Settis (a cura di), Laocoonte, fama e stile, Roma 1999 (o edizioni successive).

S. Settis et alii (a cura di), Serial/portable classic. Multiplying art in Greece and Rome, (catalogo della mostra: Milano 9 maggio 24 agosto; Venezia 9 maggio – 23 settembre 2015), Milano: Fondazione Prada (saggi in traduzione italiana: pp. 273-347). 

F. Haskell – N. Penny, L’antico nella storia del gusto: la seduzione della scultura classica, 1500-1900, Torino 1984, pp. 1-154 e 10 schede a scelta dal catalogo (ed. orig. Taste and the Antique: the Lure of Classical Sculpture 1500-1900,  New Haven - London 1981).

Modalità di
accertamento

Prova orale, attraverso la quale il candidato deve dimostrare di aver  appreso ed elaborato in modo adeguato i presupposti metodologici della disciplina, di sapersi orientare in modo autonomo nel riconoscimento e nell’inquadramento di materiali e contesti, di saper usare con proprietà il linguaggio tecnico-scientifico di settore.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Per ulteriori informazioni circa roario e sede delle lezioni e calendario degli esami si prega di consultare il sito della Scuola di Lettere, Arti, Filosofia - sezione DIDATTICA, alle voci ORARIO DELLE LEZIONI e CALENDARIO ESAMI PROFITTO.

Eventuali variazioni di orario delle lezioni verranno tempestivamente comunicate.