PEDAGOGIA DEI SAPERI
PEDAGOGY OF KNOWLEDGE
A.A. | CFU |
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2015/2016 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Berta Martini | Mercoledì mattina dalle 12 alle 13 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di riflettere sui saperi, indagandone le caratteristiche epistemologiche e le dimensioni educative. A tale scopo si affrontano i problemi e gli oggetti propri della Pedagogia dei saperi, i dispositivi euristici, nonché le pratiche e i luoghi in cui si realizza l’incontro tra soggetto e oggetto della conoscenza. In questo quadro il corso focalizza l’attenzione sul tema della trasposizione didattica dei saperi e della programmazione curricolare al fine di far acquisire la padronanza di conoscenze teoriche e metodologiche relative ai processi di insegnamento e apprendimento.
Programma
I saperi come sistemi autopoietici.
Il paradigma della rete.
La nozione di metodo didattico.
La progettazione del curricolo scolastico.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla disciplina lo studente dovrà:
- mostrare il possesso della padronanza delle conoscenze di base relative a: l’attuale assetto epistemologico della disciplina con particolare riferimento ai suoi elementi costitutivi (oggetti, problemi e metodi dei saperi) e alle sue implicazioni pedagogiche e didattiche;
- mostrare la comprensione dei concetti epistemologici, pedagogici e didattici previsti dal corso; fornire esempi di trasposizione didattica fondati sia in senso epistemologico sia in senso formativo; essere in grado di analizzare un curricolo scolastico o una programmazione didattica, individuando eventuali criticità e punti di forza, in un'ottima di sistema formativo integrato.
- mostrare il possesso della capacità di usare conoscenze e concetti che consentano di ragionare secondo la specifica logica della disciplina. Dovrà essere in grado, in particolare: di usare conoscenze e concetti per l’attività di progettazione curricolare, di individuare metodologie di progettazione adeguate ai contesti, di simulare la progettazione di segmenti curricolari, prospettare alcune ipotesi di progettazione che comprendano più luoghi della formazione.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Libri di testo supportati da materiale discusso in aula e da materiale caricato nel blended learning.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, seminari di approfondimento, simulazioni laboratoriali in aula.
- Obblighi
No.
- Testi di studio
B. Martini, Pedagogia dei saperi, FrancoAngeli, Milano 2011, (eccetto il capitolo 4, “Saperi e pratiche formative”), pp. 177.
B. Martini, Il sistema della formazione ai saperi. Soggetti, oggetti, istituzioni. Tecnodid, Napoli, 2012, (eccetto il capitolo 4, “La realtà della rete”), pp. 115.
B. Martini (a cura di), Il museo sensibile, FrancoAngeli, Milano, 2015, pp.150.
- Modalità di
accertamento Colloquio orale in quanto si intende accertare la capacità di usare conoscenze e concetti che consentano di riflettere secondo la specifica logica della disciplina, di saper ragionare sui principali concetti epistemologici, pedagogici e didattici della disciplina al fine di realizzare ipotesi di progettazione dedicati ai diversi luoghi della formazione e che siano definiti a partire da una corretta trasposizione didattica.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio dei volumi in programma e dei materiali disponibili nel blended learning.
- Obblighi
No.
- Testi di studio
B. Martini, Pedagogia dei saperi, FrancoAngeli, Milano 2011, (eccetto il capitolo 4, “Saperi e pratiche formative”), pp. 177.
B. Martini, Il sistema della formazione ai saperi. Soggetti, oggetti, istituzioni. Tecnodid, Napoli, 2012, (eccetto il capitolo 4, “La realtà della rete”), pp. 115.
B. Martini (a cura di), Il museo sensibile, FrancoAngeli, Milano, 2015, pp.150.
- Modalità di
accertamento Colloquio orale in quanto si intende accertare la capacità di usare conoscenze e concetti che consentano di riflettere secondo la specifica logica della disciplina, di saper ragionare sui principali concetti epistemologici, pedagogici e didattici della disciplina al fine di realizzare ipotesi di progettazione dedicati ai diversi luoghi della formazione e che siano definiti a partire da una corretta trasposizione didattica.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 01/07/2016 |