LINEAMENTI DI STORIA DELL'ARCHITETTURA
AN OUTLINE OF THE HISTORY OF ARCHITECTURE
A.A. | CFU |
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2015/2016 | 9 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Alessandra Cattaneo | giovedì dalle 17 alle 18 su appuntamento |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Gli obiettivi che s'intende perseguire sono principalmente quelli del raggiungimento, da parte dello studente, di un buon livello di conoscenza, relativa alla comprensione storico-critica dei caratteri stilistici e costruttivi dell' architettura di ogni periodo storico; dalla classicità greca fino al XX secolo. Il corso è articolato secondo due direttrici; una teorico-metodologica (lezioni ex cathedra) e una applicativa, svolta con delle esercitazioni pratiche, relative alla lettura - attraverso l'osservazione diretta - di alcuni edifici della realtà urbinate. Ci si propone così, di fornire gli strumenti necessari per una corretta interpretazione - degli aspetti storico/costruttivi - dell'opera architettonica nel suo insieme e nelle parti che la compongono. Verranno illustrate, in sintesi, le più importanti tematiche relative al linguaggio dell'architettura nei suoi aspetti costruttivi ed espressivi (analisi delle strutture, metrologia e proporzionamento, morfologia e sintassi del linguaggio architettonico). Una conoscenza, questa, finalizzata alla corretta applicazione delle operazioni di conservazione e restauro.
Programma
A. Introduzione allo studio della storia dell'architettura
A1 Indicazioni di metodo per una corretta ricerca storica
B. Le strutture murarie antiche
B1 Strutture megalitiche; strutture poligonali
B2 Strutture greche in pietra squadrata. Taglio, lavorazione, posa in opera dei blocchi; trasporto e sollevamento. Perni e grappe.
B3 Strutture murarie romane: opus quadratum, opus caementicium, opus africanum, opus incertum, opus reticulatum, opus vittatum. I laterizi romani; opus testaceum ed opus mixtum.
B4 Gli studi metrologici ai fini della storia dell'architettura
C. Gli ordini architettonici
C1 Il linguaggio degli ordini morfologia e sintassi
C2 L'ordine dorico
C3 L'ordine ionico
C4 L'ordine corinzio
C5 L'ordine composito
D. L'architettura greca
D1 Nascita e sviluppo dell'architettura della città greca
D2 L'architettura civile
D3 L'architettura della Grecia ellenistica e la sua espansione nel mondo antico
E. L'architettura romana
E1 Il periodo repubblicano
E2 Il periodo imperiale
E3 L'urbanistica
F. L'architettura tardoantica e paleocristiana
F1 Costantino e il riconoscimento della Cristianità
F2 Le prime basiliche costantiniane
F3 L'architettura paleocristiana nell'Oriente mediterraneo
G. L'architettura bizantina ed armena
G1 Caratteri generali
H. L'architettura romanica
H1 L'età carolingia e ottoniana
H2 Le grandi abbazie
I. Il periodo dell'architettura gotica
I1 Caratteri dei sistemi costruttivi
I2 Alcuni esempi in Italia e in Europa
J. L'architettura del Quattrocento
J1 Il rinascimento: caratteri generali
J2 L'età umanistica e la rinascita dell'antico: Brunelleschi, Alberti, Giuliano da Sangallo, Francesco di Giorgio Martini e l'età medicea
J3 Le città del Rinascimento: Urbino, Pienza, Firenze e Ferrara
K. L'architettura del Cinquecento
K1 I principali protagonisti: Bramante, Michelangelo, Giulio Romano, Palladio, Vignola
K2 Il Manierismo
L. L'architettura del primo Seicento
L1 Caratteri generali del Barocco
L2 I protagonisti: Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini, Pietro da Cortona
M. Il Neoclassicismo
M1 Le trasformazioni culturali: l'architettura neoclassica
M2 Il Neoclassicismo in Italia
M3 L'architettura della ragione: E.L. Boullée, C.N. Ledoux
N. L'Ottocento in Europa
N1 L'architettura del ferro e le nuove spazialità
N2 Il Neomedievalismo e la figura di E. Viollet Le Duc
N3 Il romanticismo inglese: W. Morris e J. Ruskin
N4 L'art Nouveau
N5 L'eclettismo
O. Il XX secolo
O1 Il mito della prateria: Frank Lloyd Wright
O2 W. Gropius e il Bauhaus
O3 Il movimento moderno
O4 Le Corbusier
O5 Mies van de Rohe
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
L'allievo verrà valutato:
1) sulla capacità acquisita di riuscire ad esprimere un giudizio critico autonomo, fondato su solide basi scientifiche, in merito alla lettura dei monumenti;
2) sulla capacità di apprendere e comprendere le nozioni della disciplina della storia dell'architettura al fine di farle diventare parte del proprio bagaglio culturale;
3) sulla capacità di saper raccogliere, sintetizzare ed interpretare scientificamente i dati raccolti inerenti lo studio di un monumento;
4) sull'abilità comunicativa nell'esprimere con terminologia appropriata il proprio pensiero;
5) sulla capacità di riuscire a restituire graficamente una lettura critica e diretta dei monumenti oggetto di studio.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Durante lo svolgimento delle lezioni verranno distribuite dispense e materiale didattico in formato elettronico. Inoltre saranno fornite indicazioni bibliografiche sugli specifici argomenti trattati per eventuali approfondimenti.
Insieme agli allievi saranno concordate eventuali visite ai monumenti di Urbino utili per verificare insieme le conoscenze acquisite.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Al fine di un miglior apprendimento dei caratteri costruttivi e stilistici dei monumenti analizzati durante le lezioni teoriche gli allievi frequentanti svolgeranno delle esercitazioni grafiche durante le ore di lezione.
- Obblighi
E' gradita la frequenza delle lezioni.
- Testi di studio
A. Bruschi, G. Miarelli Mariani, Lineamenti di storia dell'architettura, Sovera, Roma, 8a edizione 2006
D. Watkin, Storia dell'architettura occidentale, Zanichelli, Bologna, 1990
K. Frampton, Storia dell'architettura moderna, Zanichelli, Bologna, 4a edizione, 2008
Ulteriori riferimenti bibliografici, relativi ai diversi argomenti trattati, saranno suggeriti nel corso delle lezioni.
- Modalità di
accertamento L'esame è orale e individuale e verificherà la conoscenza complessiva dello studente su tutti gli argomenti trattati durante il corso facendo riferimento ai testi di carattere generale indicati in bibliografia.
Per i frequentanti dopo un colloquio sui temi trattati nelle lezioni e nella bibliografia di base, si passerà alla discussione delle esercitazioni svolte durante il semestre.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
A. Bruschi, G. Miarelli Mariani, Lineamenti di storia dell'architettura, Sovera, Roma, 8a edizione 2006
D. Watkin, Storia dell'architettura occidentale, Zanichelli, Bologna, 1990
K. Frampton, Storia dell'architettura moderna, Zanichelli, Bologna, 4a edizione, 2008
Ulteriori riferimenti bibliografici, relativi ai diversi argomenti trattati, saranno suggeriti nel corso delle lezioni.
- Modalità di
accertamento L'esame è orale e individuale e verificherà la conoscenza complessiva dello studente su tutti gli argomenti trattati durante il corso facendo riferimento ai testi di carattere generale indicati in bibliografia.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Verranno apprezzati gli allievi che, nonostante siano non frequentanti, porteranno in sede d'esame le esercitazioni svolte dai colleghi frequentanti durante il corso.
Il materiale didattico per svolgerle sarà reperibile all'interno della piattaforma
Moodle › blended.uniurb.it
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 01/03/2016 |