PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO
DEVELOPMENTAL PSYCHOLOGY
A.A. | CFU |
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2015/2016 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Carmen Belacchi | mercoledì 10-11 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso intende introdurre al problema dello sviluppo da un punto di vista sia epistemologico generale sia, più propriamente, secondo i principali approcci teorici che caratterizzano la disciplina. Si forniranno conoscenze teoriche e metodologiche che costituiscono i fondamenti della Psicologia dello Sviluppo: dai modelli tradizionali alle prospettive più recenti. Il fine didattico dell'insegnamento consiste nello stimolare le capacità di comprensione delle molteplici manifestazioni dello sviluppo psicologico in un'ottica basata sul confronto critico e sulla potenziale integrazione dei diversi modelli teorici di riferimento e delle metodiche di indagine finora elaborate per descrivere il fenomeno dello sviluppo, e per interpretarlo .
Programma
1 Introduzione- Il concetto di sviluppo: parametri per una definizine - Inquadramento storico della disciplina- Approccio scientifico e metodologia della ricerca
2. Le principali teorie dello sviluppo: - Le teorie psicoanalitiche (Freud, Erikson)- Le teorie dell'apprendimento sociale (Watson, Skinner, Bandura)- La teoria dell'attaccamento (Bowlby)- La teoria di Piaget e i contributo dei neopiagetiani- La teoria culturale (Vygotskij e Bruner)- La teoria dell'elaborazione dell'informazione - Gli approcci teorici più recenti
3 Le principali aree dello sviluppo: - Lo sviluppo cognitivo e metacognitivo- Lo sviluppo emotivo, affettivo, sociale e morale- Lo sviluppo comunicativo e linguistico
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto all'apprendimento atteso nella disciplina, lo studente
1. dovrà mostrare il possesso della padronanza delle conoscenze di base sia di tpo teorico-concettuale sia metodologico: dalla comprensione dei concetti fondamentali della disciplina alla capacità di usare conoscenze e concetti per analizzare e interpretare il fenomeno dello sviluppo psicologico secondo i diversi approccio sceintifici alla disciplina.
2. dovrà essere in grado di effettuare confronti critici tra i diversi modelli teorici della Psicologia dlelo sviluppo, individuando analogie, differenze e potenziali integrazioni tra tali modelli e, più in generale, con teorie sciemtifiche di più ampia portata.
3. dovrà, in particolare, essere in grado di comprendere potenzialità e limiti di metoi e metodiche rispetto a specifiche aree di studio dello sviluppo
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Seminari integrativi
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
Lezioni frontali con alcune presentazioni audio-visive delle prime tappe evolutive nelle principali aree dello sviluppo: motricità, cognizione, comunicazione e linguaggio,
- Obblighi
Non è previsto l'obbligo di frequenza
- Testi di studio
- Miller P., Teorie dello sviluppo psicologico, Il Mulino (nuova edizione), (pp. 440)- Tomasello M., Le origini culturali della cognizione umana, Il Mulino (247) - Belacchi "Il problema dello sviluppo" (in preparazione) o in alternativa Belacchi e Gobbo "Parlare con i bambini", Carocci (pp. 225) che fino all'uscita del nuovo volume lo sostituirà.
Come letture integrative (non richieste ai fini dell'esame, ma utili per una migliore comprensione e approfondimentio delle tematiche disciplinari attraverso la lettura diretta di alcuni Autori) si consigliano:
Freud S.: - "Il caso del piccolo Hans"
- "Carattere ed eorismo anale"
- "Tre saggi sulla sessualità infantile"
Erikson E: - "Infanzia e Società"
Piaget J. - “Lo sviluppo dell’intelligenza nel fanciullo”
- “La formazione del simbolo nel bambino”
Bowlby J. - “Attaccamento e perdita” Vol. 1
Skinner B.F. - “Walden two”
- Modalità di
accertamento Esame scritto con integrazione orale
L'esame scritto consiste in due domande aperte, volte a verificare la capacità di padroneneggiare in modo critico i costrutti fondamentali della disciplina, e di una serie di domande a risposta multipla, volte a verificare l'apprendimento delle nozioni concettuali e terminologiche specifiche della stessa.
L'integrazione orale, obbligatoria per chi ottiene allo scritto un voto inferiore a 27/30, è intesa a completare la verifica delle competenze acquisite.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Nom sono previste integrazioni o aggiunte del programma per studenti non frequentanti
- Obblighi
Non sono previsti obblighi di frequenza
- Testi di studio
Gli stessi previsti per i frequentanti
- Modalità di
accertamento Le stesse previste per i frequentanti
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 03/07/2016 |