Le differenze tra gli individui e le differenze di genere sono state studiate sia con i metodi della psicologia (test cognitivi e tecniche di laboratorio), sia con i metodi delle neuroscienze (fMRI, PET). L’obiettivo del corso è mettere a confronto gli studi psicologici e neuroscientifici per l’indagine dei tipi di personalità umana.

Il classico libro di Jung ha posto le basi originali per una tipologia delle personalità umane (Jung, cap. 10). Jung ha proposto la teoria che la coscienza sia un centro dinamico che dà unitarietà all’esperienza e al comportamento (cap. 5), come in modo simile sostengono gli psicologi della Gestalt. La polarità tra due tipi di personalità dell’io, estroversione versus introversione, è stata successivamente ridotta (come anche gli altri due tipi di polarità studiati da Jung) a un tratto funzionale (cfr. analisi fattoriale dei tratti), perdendo l’idea di unitarietà dell’io. Le recenti ricerche di neuroscienza (fMRI, PET) e di genetica hanno invece indicando la sostanziale correttezza della teoria dei tipi di personalità. Inoltre alcune ricerche sull’empatia e sulle patologie dell’assenza di empatia (Baron-Cohen) hanno teorizzato una polarità di personalità empatizzante versus sistematizzante che riflette la polarità immedesimazione (in lingua originale: “Einfühlug”) versus astrazione proposta da Jung (cap. 7) in relazione alla polarità estroversione versus introversione.

La discussione sulle teorie dei tipi di personalità offre un quadro generale per la discussione delle differenze individuali.

Successivamente è approfondito lo studio moderno dell'empatia, peraltro già presente in modo originale nel pensiero e teorie di Jung.

Gli aspetti teorici e psicometrici (test) sono messi in relazione.

Infine le misure psicologiche sono applicate ai deficit di empatia nell'autismo, psicopatia, sociopatia, schizofrenia, borderline, narcisismo.

In rapporto alla disciplina lo studente dovrà mostrare il possesso:
- della padronanza delle conoscenze di base;
- della comprensione dei concetti fondamentali della disciplina;
- della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare secondo la logica della disciplina.

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Articoli e test moderni per lo studio della personalità e dell'empatia.

Il materiale sarà reperibile su Blended learning.

Modalità didattiche

lezioni frontali

Obblighi

studio dei due libri di testo

Testi di studio

(1) C. G. Jung “Tipi psicologici” Editore: Bollati Boringhieri. [capitoli: 3, 5, 7, 10, 11, Conclusione, Appendice-2, Appendice-3, Appendice-4. Totale: 345 pagine]

(2) S. Baron-Cohen “La scienza del male. L’empatia e le origini della crudeltà” Editore: Raffaello Cortina. [Totale: 230 pagine]

Gli studenti Erasmus di lingua inglese possono studiare i due testi: Jung “Psychological types” Princeton University Press; Baron-Cohen “The science of evil: on empathy and the origins of cruelty” Basic Books. Gli studenti Erasmus di lingua spagnola possono studiare i due testi: Jung “Tipos psicologicos” Editorial Trotta; Baron-Cohen “Empatia cero: nueva teoria de la crueldad” Editorial Alianza. Gli stessi libri sono editi anche nelle lingue francese, tedesco, ecc.

Modalità di
accertamento

esame orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.