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FISICA
PHYSICS

Fisica
Physics

A.A. CFU
2015/2016 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Filippo Martelli contattare il docente all'indirizzo e-mail

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di fornire agli studenti le basi fondamentali della fisica classica. Le leggi fisiche sono presentate ponendo in rilievo la metodologia scientifica sperimentale che è alla base dello studio della natura con collegamenti agli aspetti più rilevanti della ricerca contemporanea.

Programma

1. Introduzione
1.1 Il metodo scientifico
1.2 Misure ed errori di misura
1.3 Grandezze fisiche ed unità di misura

2 Cinematica
2.1 Velocità e accelerazione media ed istantanea: moto rettilineo uniforme e moto uniformemente accelerato
2.2 Moto nello spazio: componente tangenziale e centripeta dell'accelerazione
2.3 Moto circolare uniforme

3 I principi della dinamica
3.1 Principio di relatività e principio di inerzia
3.2 Sistemi inerziali
3.3 Deduzione empirica del secondo principio della dinamica
3.4 Terzo principio della dinamica

4 Le forze
4.1 Forze fondamentali
4.2 La legge di gravitazione universale
4.3 Forze apparenti
4.4 Tensioni e reazioni vincolari
4.5 Attrito statico e dinamico
4.6 Forze elastiche ed oscillatore armonico

5 Lavoro ed energia
5.1 Definizione di lavoro
5.2 Teorema dell'energia cinetica
5.3 Energia potenziale e forze conservative
5.4 Conservazione dell'energia meccanica

6 Fluidi
6.1 Statica dei fluidi: legge di Stevino e principio di Archimede
6.2 Dinamica dei fluidi ideali: Teorema di Bernoulli e sue principali conseguenze
6.3 Dinamica dei fluidi viscosi: regime di Poiseuille e legge di Hagen-Poiseuille
6.4 Tensione superficiale: legge di Laplace e capillarità

7 Termometria e calorimetria
7.1 Definizione operativa di temperatura e scale termometriche
7.2 Quantità di calore e misure calorimetriche
7.3 Capacità termica, calore specifico e calore latente di una trasformazione
7.4 Trasmissione del calore

8 Primo principio della termodinamica
8.1 L'esperienza di Joule e il primo principio della termodinamica
8.2 Energia interna
8.3 Gas perfetti: applicazioni del primo principio alle trasformazioni di un gas ideale.
8.4 Modello cinetico di un gas ideale.

9 Secondo principio della termodinamica
9.1 Enunciati di Clausius e Kelvin e loro equivalenza
9.2 Macchine termiche: rendimento e reversibilità
9.3 La macchina di Carnot
9.4 Teorema di Carnot sul rendimento delle macchine termiche
9.5 Integrale di Clausius ed entropia
9.6 Principali potenziali termodinamici

10 Cenni di elettromagnetismo
10.1 Principali fenomeni di elettrostatica
10.2 La corrente elettrica
10.3 Generazione di campi magnetici e campi elettrici
10.4 Onde elettromagnetiche: lo spettro e la luce

11 Ottica geometrica
11.1 Velocità della luce nel vuoto ed in un mezzo trasparente
11.2 Riflessione e rifrazione: legge di Snell
11.3 Equazione della lente sottile
11.4 Distanza focale di una lente: costruzione grafica dell'immagine di una lente biconvessa
11.5 Cenni sui principali strumenti ottici

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

- Lo studente dovrà essere in grado di applicare le nozioni apprese sulle principali leggi fisiche per comprendere le più comuni situazioni che si verificano in natura, in ambiti non necessariamente legati alla fisica classica, ma anche, ad esempio, alla biologia. 

- Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un'autonomia di ragionamento che si discosti dal puro nozionismo mnemonico.

- E' richiesto l'uso di un linguaggio chiaro, appropriato e scientificamente rigoroso nell'esposizione ed è apprezzata la capacità di approfondimento autonomo degli argomenti trattati.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Non sono previste attività di supporto alla didattica.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali

Obblighi

E' richiesta una certa padronanza dell'algebra, della trigonometria e la capacità di risoluzione di equazioni e sistemi di equazioni, oltre alle nozioni fondamentali del calcolo differenziale.

Testi di studio

Slide messe a disposizione dal docente

Per approfondimento e consultazione:

- P.R. Kesten, D.L. Tauck, Fondamenti di Fisica, Bologna, Zanichelli

oppure

- Giancoli, Fisica, Casa Editrice Ambrosiana
- D. Halliday, R. Resnick, J. Walker, Fondamenti di Fisica, Casa Editrice Ambrosiana

Modalità di
accertamento

Esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Lezioni frontali.

Obblighi

E' richiesta una certa padronanza dell'algebra, della trigonometria e la capacità di risoluzione di equazioni e sistemi di equazioni, oltre alle nozioni fondamentali del calcolo differenziale.

Testi di studio

Slide messe a disposizione dal docente

Per approfondimento e consultazione:

- P.R. Kesten, D.L. Tauck, Fondamenti di Fisica, Bologna, Zanichelli

oppure

- Giancoli, Fisica, Casa Editrice Ambrosiana
- D. Halliday, R. Resnick, J. Walker, Fondamenti di Fisica, Casa Editrice Ambrosiana

Modalità di
accertamento

Esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 14/09/2015


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