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DIRITTO DELL'ECONOMIA
ECONOMICS LAW

A.A. CFU
2015/2016 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Chiara Tenella-Sillani Il docente riceve dopo le lezioni

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di illustrare le regole giuridiche poste a tutela dell'economia di mercato e dei suoi protagonisti (produttori - consumatori), alla luce dei principi dell'ordinamento giuridico nazionale e comunitario e delle esigenze di un sistema globale degli scambi.

Programma

Il corso ha come oggetto lo studio delle regole, comunitarie e nazionali, poste a tutela del corretto funzionamento del mercato. L'indagine verrà sviluppata partendo dall'analisi che, nel corso del tempo (e con particolare riguardo al secolo XX), ha caratterizzato i rapporti tra istituzioni pubbliche ed attività economiche. Si esaminerà poi il processo concorrenziale ed i suoi benefici, anche con riguardo alle positive ripercussioni sull'ordine sociale e la democrazia. Indicati i principali comportamenti anticoncorrenziali, la nozione di impresa, di mercato rilevante nonché di potere di mercato, verranno illustrate le tappe fondamentali dello sviluppo delle leggi antitrust, a partire dall'esperienza degli Stati Uniti (lo Scherman Act del 1890), transitando per lo sviluppo della normativa in Europa, fino ad arrivare alla disciplina italiana (ed alle ragioni alla base della sua tardiva introduzione). Indagati, in un'ottica comparata, i tratti caratterizzanti dell'organizzazione e dei poteri delle autorità antitrust (con particolare riguardo alla Commissione a livello europeo e all'AGCM, autorità amministrativa indipendente, quanto all'Italia), si esamineranno in modo dettagliato le disposizioni relative alle tre principali fattispecie regolate dalle leggi antitrust: le intese, l'abuso di posizione dominante, le concentrazioni. Di ogni figura verranno indagati i tratti caratterizzati, le più recenti evoluzioni della disciplina comunitaria e nazionale, nonché gli attuali orientamenti interpretativi, anche con riguardo alle modalità di irrogazione delle sanzioni ovvero al ricorso a rimedi alternativi. Accanto agli strumenti di "public enforcement" oggetto di studio saranno anche quelli di "private enforcement", con particolare riguardo al risarcimento del danno, da riconoscersi sia ai concorrenti sia ai consumatori (in proposito verrà illustrata la Direttiva UE 2014/104 sul risarcimento del danno da illecito antitrust).
Ulteriore attenzione verrà dedicata alle discipline c.d. speciali della concorrenza nel settore della stampa e radiotelevisione (anche relativamente alla pubblicità) ed al settore bancario.
Si analizzeranno altresì le politiche dirette a rendere effettivamente concorrenziale l'assetto dell'economia, con particolare riguardo ai fenomeni delle privatizzazioni e liberalizzazioni, nonché alla disciplina degli "aiuti di stato", riletta anche in considerazione dell'attuale congiuntura economica.
Nell'ottica del corretto formarsi e svolgersi dei rapporti contrattuali tra imprese e consumatori, nel fine ultimo di consentire al mercato di svilupparsi in modo equilibrato ed efficiente, verrà inoltre illustrata, sia pure per larghe linee, la normativa, di derivazione europea, posta a tutela dei consumatori, con particolare riguardo alla disciplina delle pratiche commerciali sleali, comprensiva delle regole in tema di pubblicità ingannevole. Un cenno sarà anche dedicato alle c.d. "azioni di classe", in comparazione con i modelli di matrice angloamericana.
Sia la disciplina "antitrust" sia quella relativa alle "pratiche commerciali sleali" verrà esaminata, di volta in volta, anche con riguardo alla sua concreta applicazione ad opera dell'AGCM e quindi attraverso l'analisi ed il commento di specifici e significativi casi concreti, analisi cui dovranno partecipare attivamente gli studenti, attraverso relazioni singole o di gruppo.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali e seminari di approfondimento di casi pratici

Testi di studio

Vito Maria Mangini - Gustavo Olivieri, Diritto antitrust, Torino, Giappichelli, 2012;
in alternativa:
Federico Ghezzi - Gustavo Olivieri, Diritto antitrust, Torino, Giappichelli, 2013.
Si suggerisce altresì la lettura di:
A.Patuelli, Nuova Europa o neonazionalismo?, 2015, Rubettino

Modalità di
accertamento

Relazioni da svolgersi da parte degli studenti, nel corso del semestre di studio. Esame orale finale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Testi di studio

In alternativa ai testi indicati per i frequentanti:
S. Cassese, La nuova Costituzione economica, 2015, Laterza,
Si suggerisce altresì la lettura di: A.Patuelli, Nuova Europa o neonazionalismo?, 2015, Rubettino

Modalità di
accertamento

Esame orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 17/09/2015


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