LETTERATURA ITALIANA II
ITALIAN LITERATURE II
LA TRADIZIONE LETTERARIA ITALIANA: LETTURE DAL CORTEGIANO DI BALDASSAR CASTIGLIONE E DAL GALATEO DI GIOVANNI DELLA CASA
THE ITALIAN LITERARY TRADITION: READINGS BY CASTIGLIONE E DELLA CASA
A.A. | CFU |
---|---|
2016/2017 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Paola Cosentino | prima e dopo l’inizio e la fine della lezione |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso mira alla costruzione di un breve canone della letteratura comportamentale italiana del ‘500, partendo dalla lettura e dal commento di una scelta di brani tratti dal Libro del Cortegiano di Baldassar Castiglione e dal Galateo di Giovanni Della Casa. Si intende fornire uno specifico percorso, utile ad inquadrare gli autori menzionati e i generi letterari praticati all’interno di un quadro storico-geografico il più possibile esaustivo. In particolare il corso provvederà a fornire nozioni e strumenti metodologici specifici intorno alla Letteratura Italiana dalle Origini fino al Cinquecento.
Programma
Percorso storico e analitico intorno alla trattatistica rinascimentale (da quella politica a quella comportamentale), supportato da nozioni di storia linguistica e tradizione dei classici. Letture dal Libro del Cortegiano di Castiglione. Letture dal Galateo del Casa
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente dovrà mostrare il possesso e la padronanza delle conoscenze di base relative alla Letteratura Italiana dalle origini al Cinquecento, con particolare attenzione ai suoi elementi di geografia letteraria, di periodizzazione, di generi letterari e poetici.
Lo studente dovrà dimostrare l’avvenuta comprensione dei concetti e dei contenuti previsti dal corso; dovrà fornire inoltre esempi di lettura dei testi, mostrando adeguate capacità analitiche e capacità di connessione fra le analisi specifiche e il quadro storico generale.
Lo studente dovrà mostrare una adeguata competenza della lingua specifica degli studi letterari
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
È previsto un seminario della prof.ssa Yvonne Elet (allargato anche al pubblico esterno e con colleghi ospiti) avente per oggetto la figura e l’opera di Raffaello Sanzio
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Obblighi
Agli studenti saranno richieste letture da fare durante il corso al fine di potere assistere ad alcune lezioni con la debita preparazione
- Testi di studio
Un fascicolo di materiali didattici (dispensa) sarà messo a disposizione degli studenti frequentanti all’inizio del corso. Il fascicolo comprende testi legati ad alcuni argomenti delle lezioni e sono a tutti gli effetti materia d’esame per gli studenti frequentanti. Durante il colloquio, oltre a tutti gli argomenti esposti dal docente, gli studenti frequentanti dovranno preparare i seguenti testi (alcuni dei quali compresi nella dispensa):
- B. Castiglione, Il libro del cortegiano, a cura di N. Longo, Milano, Garzanti, 2013.
- G. Della Casa, Galateo, a cura di Stefano Prandi, Torino, Einaudi, 2006.
- R. Fedi, La fondazione dei modelli. Bembo, Castiglione, Della Casa (in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Malato, , vol. IV, Il primo Cinquecento, parte I, L’apogeo del Rinascimento, pp. 507-90).
- G. Ferroni-A. Cortellessa-I. Pantani-S. Tatti, L’esperienza letteraria in Italia, vol. I, Dalle origini fino al Cinquecento, Milano, Mondadori, 2010.
- G. Barbarisi, Ancora sul testo del Galateo, e C. Berra, Il Galateo “fatto per scherzo”, in Per Giovanni Della Casa, Bologna, Cisalpino, 1997.
- C. Dionisotti, introduzione alle Prose della volgar lingua, Gli Asolani, le Rime, Milano, TEA, 1997, pp. 1-70.
Si consiglia, inoltre, la lettura a scelta di uno fra i seguenti testi critici:
- N. Elias, La civiltà delle buone maniere: la trasformazione dei costumi nel mondo aristocratico occidentale, Bologna, Il Mulino, 2009.
- N. Elias, La società di corte, Bologna, Il Muliano, 2006.
- E. Saccone, Le buone e le cattive maniere: letteratura e galateo nel Cinquecento, Bologna, Il Mulino, 1992.
- Modalità di
accertamento Prova orale. Lo studente frequentante è tenuto a riferire, durante il colloquio, su qualsiasi argomento trattato dal docente durante il corso, comprese le lezioni di supporto di altro docente e i seminari annessi al corso. Dovrà inoltre dimostrare di avere letto e compreso i testi di studio sopra elencati. Lo studente non frequentante dovrà invece attenersi scrupolosamente al programma indicato on line. Tutti gli studenti saranno valutati attraverso i seguenti criteri: (1) conoscenza della materia. (2) capacità di ragionare sugli argomenti proposti (3) capacità di esporre la materia con proprietà di linguaggio.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Agli studenti saranno richieste letture da fare durante il corso al fine di potere assistere ad alcune lezioni con la debita preparazione
- Testi di studio
Un fascicolo di materiali didattici (dispensa) sarà messo a disposizione degli studenti frequentanti all’inizio del corso. Il fascicolo comprende testi legati ad alcuni argomenti delle lezioni e sono a tutti gli effetti materia d’esame per gli studenti frequentanti. Durante il colloquio, oltre a tutti gli argomenti esposti dal docente, gli studenti frequentanti dovranno preparare i seguenti testi (alcuni dei quali compresi nella dispensa):
- B. Castiglione, Il libro del cortegiano, a cura di N. Longo, Milano, Garzanti, 2013.
- G. Della Casa, Galateo, a cura di Stefano Prandi, Torino, Einaudi, 2006.
- R. Fedi, La fondazione dei modelli. Bembo, Castiglione, Della Casa (in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Malato, , vol. IV, Il primo Cinquecento, parte I, L’apogeo del Rinascimento, pp. 507-90).
- G. Ferroni-A. Cortellessa-I. Pantani-S. Tatti, L’esperienza letteraria in Italia, vol. I, Dalle origini fino al Cinquecento, Milano, Mondadori, 2010.
- G. Barbarisi, Ancora sul testo del Galateo, e C. Berra, Il Galateo “fatto per scherzo”, in Per Giovanni Della Casa, Bologna, Cisalpino, 1997.
- C. Dionisotti, introduzione alle Prose della volgar lingua, Gli Asolani, le Rime, Milano, TEA, 1997, pp. 1-70.
Si consiglia, inoltre, la lettura a scelta di uno fra i seguenti testi critici:
- N. Elias, La civiltà delle buone maniere: la trasformazione dei costumi nel mondo aristocratico occidentale, Bologna, Il Mulino, 2009.
- N. Elias, La società di corte, Bologna, Il Muliano, 2006.
- E. Saccone, Le buone e le cattive maniere: letteratura e galateo nel Cinquecento, Bologna, Il Mulino, 1992.
- Modalità di
accertamento Prova orale.Lo studente non frequentante dovrà invece attenersi scrupolosamente al programma indicato on line. Tutti gli studenti saranno valutati attraverso i seguenti criteri: (1) conoscenza della materia. (2) capacità di ragionare sugli argomenti proposti (3) capacità di esporre la materia con proprietà di linguaggio.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 18/10/2016 |