MUSICA E DIDATTICA DELLA MUSICA
MUSIC AND MUSIC DIDACTICS
A.A. | CFU |
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2016/2017 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Augusta Sammarini | Lunedì ore 13.00-14.00 Martedì ore 11.00/12.00 (al termine delle lezioni) |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
1) Conoscenza degli elementi fondamentali del linguaggio musicale
2) Approfondimento delle capacità di ascolto e di riproduzione, strumenti di base per la comprensione musicale.
3) Educazione della voce e del canto, educazione ritmica
4) Comprensione del valore comunicativo ed educativo della musica
5) Conoscenza dei principi metodologici della Didattica musicale
6) Saper realizzare e gestire attività didattiche con particolare attenzione alle diverse fasce d’età
7) Conoscenza del valore interdisciplinare della Musica alla luce delle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
Programma
Il corso intende far comprendere quanto gli elementi del linguaggio musicale siano strettamente legati alle qualità naturali dell'espressione umana e fanno parte della nostra realtà e del nostro ambiente naturale al fine di favorire un corretto atteggiamento pedagogico alla disciplina.
Attraverso esperienze pratiche sarà possibile risalire a strutture codificate, sarà questa la modalità che permetterà di acquisire conoscenze di base di teoria della musica; come nel linguaggio verbale, dalla ricezione (ascolto) alla codificazione (lettura e scrittura).
Saranno fornite agli studenti metodologie e conoscenze di base nel campo della Pedagogia e della Didattica della Musica.
Parallelamente il corso cerca di educare gli studenti a saper utilizzare in maniera corretta le proprie capacità: vocalità,ritmo,creatività e movimento, al fine di poter gestire in modo concreto proposte didattiche.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto all'insegnamento lo studente deve mostrare il possesso:
- delle conoscenze di base relative alle componenti fondamentali del linguaggio musicale e delle sue caratteristiche; ai rapporti con le altre discipline;al corretto approccio didattico-disciplinare.
- della comprensione dei concetti e delle teorie previsti dal corso;
-dimostrare di saper applicare le conoscenze acquisite, ragionando in maniera autonoma sulle problematiche della disciplina. Dovrà essere in grado di individuare metodologie adeguate ai contesti.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, attività laboratoriali ed esercitazioni.
- Obblighi
Nessuno.
E' consigliata la presenza.
- Testi di studio
Riferimenti pedagogici:
Testo guida per insegnanti in servizio e per quelli ancora in formazione (università,conservatorio):
- Lucchetti, Ferrari, Freschi, Insegnare la musica. Guida all'arte di comunicare con i suoni, Carocci Faber, Roma, 2012.
-Silvano Sansuini, Pedagogia della musica, Feltrinelli,Milano,1978, pp. 23-35 ;pp. 36-44;pp.139- 145 Pdf1
Tendenze didattiche:
- Rosalba Deriu, «Tendenze recenti nella didattica dell’educazione musicale», in Enciclopedia della musica, Einaudi, Torino, 2002, vol. II, pp. 804-821Pdf2
Tematiche:
Paesaggio sonoro
-R. Murray Schafer, Educazione al suono. 100 esercizi per ascoltare e produrre il suono, Ricordi, Milano, 1998 Pdf3
-Luca Marconi (a cura di), «Educazione e paesaggi sonori», in Musica Domani. Trimestrale di cultura e pedagogia musicale, XXXVII, 145, EDT, Torino, 2007, pp. 34-45.Pdf4
Didattica interculturale della musica
-Serena Facci, «Multiculturalismo nell’educazione musicale», in Enciclopedia della musica, Einaudi, Torino, 2002, II, pp. 863-882.Pdf5
Per eventuali approfondimenti:
- François Delalande, La musica è un gioco da bambini, Franco Angeli, Milano, 2001.
-R. Murray Schafer, The Tuning of the World, McClelland and Stewart, Toronto, 1977 (trad. it. Il paesaggio sonoro, Ricordi/LIM, Lucca, 1985).
-Maurizio Disoteo, Musica e intercultura. Le diversità culturali in educazione musicale, FrancoAngeli, Milano, 2015.
Sussidi didattici
Consiglio le seguenti guide della collana Scuolafacendo di Carocci Faber:
G.Grazioso, Suono, musica, movimento
Martini-Taddei, Spaziare nella musica idee, percorsi, materiali
Maule-Viel, La fabbrica dei suoni,costruire e utilizzare strumenti e oggetti sonori
J.Tafuri, Cantando si impara, suggerimenti e repertori
A.Anceschi, Ludus in musica,giochi per l’attività didattica nella scuola primaria
- Modalità di
accertamento Esame orale.
Nel'ultima lezione del corso si terrà una prova scritta che prevede domande a risposta aperta e chiusa. L'esito della scritto fornirà il voto che potrà essere verbalizzato o integrato con l'esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, attività laboratoriali ed esercitazioni.
- Obblighi
Nessuno.
E' consigliata la presenza.
- Testi di studio
Riferimenti pedagogici:
Testo guida per insegnanti in servizio e per quelli ancora in formazione (università,conservatorio):
- Lucchetti, Ferrari, Freschi, Insegnare la musica. Guida all'arte di comunicare con i suoni, Carocci Faber, Roma, 2012.
-Silvano Sansuini, Pedagogia della musica, Feltrinelli,Milano,1978, pp. 23-35 ;pp. 36-44;pp.139- 145 Pdf1
Tendenze didattiche:
- Rosalba Deriu, «Tendenze recenti nella didattica dell’educazione musicale», in Enciclopedia della musica, Einaudi, Torino, 2002, vol. II, pp. 804-821Pdf2
Tematiche:
Paesaggio sonoro
-R. Murray Schafer, Educazione al suono. 100 esercizi per ascoltare e produrre il suono, Ricordi, Milano, 1998 Pdf3
-Luca Marconi (a cura di), «Educazione e paesaggi sonori», in Musica Domani. Trimestrale di cultura e pedagogia musicale, XXXVII, 145, EDT, Torino, 2007, pp. 34-45.Pdf4
Didattica interculturale della musica
-Serena Facci, «Multiculturalismo nell’educazione musicale», in Enciclopedia della musica, Einaudi, Torino, 2002, II, pp. 863-882.Pdf5
Per eventuali approfondimenti:
- François Delalande, La musica è un gioco da bambini, Franco Angeli, Milano, 2001.
-R. Murray Schafer, The Tuning of the World, McClelland and Stewart, Toronto, 1977 (trad. it. Il paesaggio sonoro, Ricordi/LIM, Lucca, 1985).
-Maurizio Disoteo, Musica e intercultura. Le diversità culturali in educazione musicale, FrancoAngeli, Milano, 2015.
Sussidi didattici
Consiglio le seguenti guide della collana Scuolafacendo di Carocci Faber:
G.Grazioso, Suono, musica, movimento
Martini-Taddei, Spaziare nella musica idee, percorsi, materiali
Maule-Viel, La fabbrica dei suoni,costruire e utilizzare strumenti e oggetti sonori
J.Tafuri, Cantando si impara, suggerimenti e repertori
A.Anceschi, Ludus in musica,giochi per l’attività didattica nella scuola primaria
- Modalità di
accertamento Esame orale.
Nel'ultima lezione del corso si terrà una prova scritta che prevede domande a risposta aperta e chiusa. L'esito della scritto fornirà il voto che potrà essere verbalizzato o integrato con l'esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 09/08/2018 |