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STORIA CONTEMPORANEA E DIDATTICA DELLA STORIA
CONTEMPORARY HISTORY AND HISTORY DIDACTICS

A.A. CFU
2016/2017 8
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Dino Mengozzi Martedì, ore 10-12, Mercoledì, ore 11-12, Studio in Via Viti 10, primo piano.

Assegnato al Corso di Studio

Scienze della formazione primaria (LM-85bis)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso è finalizzato all’acquisizione delle teorie storiografiche fondamentali sul modo di fare storia e di avvicinarsi all'interpretazione del passato. Il corso mira, in particolare, a formare padronanza dei concetti e delle procedure che caratterizzano la ricerca storica, i criteri di verifica, di calcolo o messa in serie dei fenomeni, le tecniche di esplorazione delle banche dati, i meccanismi di rappresentazione delle sensibilità collettive, nella dialettica fra continuità e rottura. La conoscenza delle teorie storiografiche e delle tecniche di ricerca documentaria costituiscono elementi formativi essenziali all'esercizio della professionalità di docente e alla costruzione di laboratori insieme agli studenti.

Programma

Corpi esaltati, venerati, suppliziati, nascosti o cancellati: il corpo è un luogo del conflitto sociale e politico, ma prima ancora il corpo è una costruzione culturale. Il corso se ne occupa a partire dall'Ottocento - l'età vittoriana - che segna l'inizio della "scopertta" del corpo, quale lo intendiamo oggi, attraverso l'igiene, la medicina, la ginnastica e lo sport, ma soprattutto attraverso il matrimonio d'amore. Durante il Risorgimento italiano il corpo dell’eroe è spesso eletto a corpo eccezionale dalle proprietà quasi miracolose, tali perfino da sconfiggere la morte. Il corpo disegna una leadership, è oggetto di culto o figura, al contrario, come luogo dell’impotenza e della degradazione dell’avversario. Il cittadino della futura nazione italiana è disegnato come dotato di un corpo virile, che non teme la guerra e il martirio.  Nella prima guerra mondiale il corpo ferito, sfigurato e ucciso diventa lo strumento di una lunga elaborazione del lutto, che attraverserà l’immaginario dell’intero XX secolo. La considerazione del corpo è alla base dell’identità di un gruppo sociale o di una nazione. Nella longevità dei corpi, nel tasso di salute, nella forma imposta dai divi dello sport e della moda, possiamo leggere la storia di una società e la sua evoluzione. Attraverso i corpi abbiamo la possibilità di gettare uno sguardo sul complesso del vivere sociale, più di quanto consentissero gli approcci storiografici tradizionali.

Dettagli del corso e fasi di svolgimento:

1.  Linee per una nuova storiografia

La lezione delle "Annales", lo studio del mentale con Ariès e Vovelle, il ritorno alla politica con Agulhon, la vita materiale e il corpo.

2.  Il corpo “vittoriano”

Prima "scoperta" del corpo dai primi decenni del XIX secolo: igiene, ginnastica, corpo "macchina", flirt e matrimoni romantici.

3.  Martirologi e Italia nazione

"Scoperta" del corpo nel processo risorgimentale italiano, dai martiri della Restaurazione, agli eroi del Risorgimento, al "corpo borghese" nell'Italia unita.

4.  Il lutto e la memoria

La Grande guerrra e il trattamento dei corpi dei soldati: dalla piatsrina personale al Milite ignoto.

5.  Carisma e leadership nel fascismo

Biopolitica e fascismo: un regime a misura de "corpo del duce", l'uomo nuovo fascista, la distruzione del corpo del duce e il difficile passaggio alla democrazia (senza corpi).

6.  Corpi dei divi e dello sport

Il "trionfo del corpo": un corpo su cui dichiarare la propria identità, un corpo figlio del soggetto, costruito sul mercato del consumo, dedito alla performance dello sport-spettacolo.

7.  Linee per la didattica della storia

Come fare acquisire ai bambini la dimensione del tempo; uso dei laboratori e della costruzione del "sapere" storico.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

In rapporto all'insegnamento sulla storia del corpo dal Risorgimento a oggi, lo studente deve mostrare il possesso della padronanza delle correnti storiografiche fondamentali, in particolare quelli ruotanti intorno alla scuola delle "Annales" e la lezione fornita dalla storia culturale e dalle problematiche del gender, con particolare riferimento ai rapporti con le altre scienze umane e all'approccio didattico-disciplinare.

Lo studente dovrà mostrare di comprendere i concetti e le teorie previsti dal corso; dovrà essere in grado di analizzare una banca dati, redarre una bibliografia e tracciare un approccio di massima allo studio intorno a un "problema" storiografico, individuando il contesto storico e sociale.

 Lo studente dovrà mostrare il possesso della capacità di usare conoscenze e concetti storiografici che consentano di ragionare secondo la specifica logica della disciplina. Dovrà essere in grado, in particolare, di  prospettare ipotesi di ricerca, individuare temi adatti all'esplorazione conoscitiva, alla loro traduzione negli strumenti del laboratorio didattico.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Sono previsti seminari, non obbligatori, sull'esplorazione di banche dati on-line e sulla didattica della storia, curati dalle dottoresse Marzia Leprini, Mara Neri e Rita Paci.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezione frontale e multimediale; proiezioni e discussioni di filmati nella Sala cinema di Via Saffi 15; esplorazioni di siti on-line dedicati ai trattamenti dei corpi nella storia, alle modificazioni chirugiche e ai trattamenti sanitari del "benessere". Gli studenti sono tenuti a dialogare fra loro e con il docente attraverso la piattaforma Blended learning.

Obblighi

Resta fondamentale l'approccio individuale ai testi di studio indicati.

Testi di studio

D. Mengozzi, Corpi posseduti. Eroi e martiri dal Risorgimento a Pinocchio, Manduria-Bari-Roma, Lacaita, 2012, pp. 282.

J. Winter, Il lutto e la memoria. La Grande guerra nella storia culturale europea, tr. it., Bologna, Il Mulino, 1998, fare solo i primi quattro capitoli, pp. 165

S. Luzzatto, Il corpo del duce. Un cadavere tra immaginazione, storia e memoria, Torino, Einaudi, 2011, pp. 342.

H. Juvin, Il trionfo del corpo, Milano, Egea, 2006, pp. 200.

L. Landi, Insegnare la storia ai bambini, Roma, Carocci, 2006, pp. 125.

E’ vivamente consigliato l’inquadramento storico dei secoli XIX e XX mediante un buon manuale delle Scuole superiori.

Modalità di
accertamento

Esame scritto, con questioni aperte. Le questioni sono in numero di cinque (del valore di 6 punti ognuna) e vertono su cinque momenti fondamentali del programma: il ruolo del corpo nel Risorgimento e la formazione dell'unità nazionale italiana; la Grande guerra e il tema del lutto sociale; il passaggio dal fascismo alla democrazia in Italia, visto attraverso la vicenda di Mussolini; l'affermazione del corpo a partire dal secondo dopoguerra nella società occidentale; le principali linee di didattica della storia per avvicinare i bambini alla comprensione del tempo storico e delle società passate.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Lo studente può attivare con il docente una corrispondeza attraverso gli strumenti elettronici, in particolare la piattaforma Blended learning, per lo scambio di opinioni, file di articoli e slide, nonché fissare appuntamenti nell'orario di ricevimento. Sulla piattaforma Blendend learning, inoltre, figurano i materiali multimediali usati dal docente durante le lezioni in aula.

Obblighi

Resta fondamentale l'approccio individuale ai testi di studio indicati.

Testi di studio

D. Mengozzi, Corpi posseduti. Eroi e martiri dal Risorgimento a Pinocchio, Manduria-Bari-Roma, Lacaita, 2012, pp. 282.

J. Winter, Il lutto e la memoria. La Grande guerra nella storia culturale europea, tr. it., Bologna, Il Mulino, 1998, fare solo i primi quattro capitoli, pp. 165

S. Luzzatto, Il corpo del duce. Un cadavere tra immaginazione, storia e memoria, Torino, Einaudi, 2011, pp. 342.

H. Juvin, Il trionfo del corpo, Milano, Egea, 2006, pp. 200.

L. Landi, Insegnare la storia ai bambini, Roma, Carocci, 2006, pp. 125.

E’ vivamente consigliato l’inquadramento storico dei secoli XIX e XX mediante un buon manuale delle Scuole superiori.

Modalità di
accertamento

Esame scritto, con questioni aperte, come più sopra indicato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Chi desidera reiterare l’esame o portare un programma autonomo è tenuto a concordarlo con il docente almeno un mese prima dell’esame

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 30/07/2016


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