EPISTEMOLOGIA E METAFISICA mutuato
EPISTEMOLOGY AND METAPHYSICS
Conoscenza e razionalità
Knowledge and rationality
A.A. | CFU |
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2016/2017 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Mario Alai | dopo lelezioni o su appuntamento |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Che cos’è la conoscenza? Sono giustificabili le nostre credenze, e in che modo? Se esiste una realtà indipendente dal soggetto, è conoscibile, ed entro che limiti? Quali sono stati i principali contributi dei classici e dei contemporanei su tali argomenti?
Nell’affrontare questi interrogativi, il corso fornirà un’ introduzione generale alla filosofia della conoscenza. Attraverso lo studio di questi argomenti gli studenti potranno anche affinare le abilità logico-analitiche e dialettiche, la sensibilità filosofica, la padronanza concettuale e le conoscenze di storia del pensiero che già hanno iniziato ad acquisire durante la laurea di base.Il corso non presuppone conoscenze pregresse, ma per la natura insieme astratta e rigorosa dell’argomento, si consiglia di frequentare le lezioni dall’inizio e con regolarità. Per i non frequentanti è possibile preparare l’esame sui testi di riferimento elencati nella sottostante sezione per non frequentanti, ma si richiedono applicazione, capacità di lavoro autonomo e attitudine al ragionamento formale.Come attività di CLIL (content and language integrated learning) e come forma di sostegno agli studenti stranieri, il docente proporrà la di dedicare alcune lezioni alla lettura e discussione di testi in inglese, fornendo i necessari aiuti linguistici a chi ne avesse necessità. Gli studenti stranieri potranno inoltre usare l'inglese (o il francese o lo spagnolo) per tutti i testi da portare all'esame, per domande e interventi a lezione, e per l'esame finale.
Programma
Programma (A) La riflessione epistemologica dai classici a oggi: la conoscenza, le sue fonti, le sue varietà; Platone e i razionalisti; Aristotele; l’empirismo moderno; Kant; l’idealismo; l’empirismo contemporaneo; costruttivismo; realismo gnoseologico; realismo scientifico.(B) Teoria della conoscenza (lezioni tenute dal dott. Angelucci): conoscenza come credenza vera e giustificata; natura della credenza, della verità e della giustificazione; fondazionalismo e coerentismo; paradosso di Gettier e sue possibili soluzioni.(C) La sfida scettica: Possibili strategie di risposta: affidabilismo; tesi K-K; internismo ed esternismo; equilibrio riflessivo; principio di carità; trascendentalismo.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna richiesta obbligatoriamente, anche se la conoscenza di un manuale di storia della filosofia per licei (parti sulla filosofia della conoscenza) potrà riuscire utile
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)A fine corso gli studenti dovranno essere in grado di comprendere e spiegare testi filosofici di carattere intermedio, affrontare e discutere alcuni dei problemi classici della filosofia della conoscenza, dell'epistemologia, e della metafisica, utilizzare gli strumenti bibliografici e informativi attinenti al settore, conoscere alcune problematiche d'avanguardia nella discussione sulla teoria della conoscenza e sul realismo metafisico. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)A fine corso gli studenti dovranno dimostrare capacità di discutere e valutare argomentazioni e tesi sia nell'ambito della discussione specialistica, che nel dibattito culturale contemporaneo. Autonomia di giudizio (making judgements)A fine corso gli studenti dovranno dimostrare autonomia di giudizio nella valutazione delle argomentazioni nel dibattito e degli esempi tratti sia dalla conoscenza comune che da quella scientifica. A tal fine sarà dato spazio alla discussione in classe. Nell'accertamento dell'apprendimento la capacità di rielaborazione personale delle conoscenze avrà un peso particolare. Abilità comunicative (communication skills)A fine corso gli studenti dovranno essere in grado di esporre e discutere i problemi studiati con precisione concettuale e linguistica, e di delineare quadri generali che illustrino efficacemente e sinteticamente le problematiche affrontate. A questo fine saranno importanti tra l'altro, oltre agli scambi durante le lezioni, un'attenta lettura e un'analisi puntuale dei testi di riferimento.Capacità di apprendimento (learning skills)A fine corso gli studenti dovranno aver conseguito una familiarità tale con l'argomento e col metodo della ricerca nel settore da poter autonomamente acquisire nuove conoscenze consultando la più ampia letteratura in questo settore e in settori affini. A tal fine avranno anche migliorato le loro capacità linguistiche per poter affrontare testi in lingua inglese.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Il materiale didattico necessario e le comunicazioni specifiche del docente saranno reperibili, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale con spiegazioni panoramiche generali, analisi di temi particolari, e commento di testi, preceduta e seguita da domande di chiarimento, osservazioni e riflessioni degli studenti, discussione. Naturalmente lo studio personale a casa sarà ugualmente importante
- Obblighi
Si raccomanda di frequentare le lezioni dall'inizio, attivamente e regolarmente. Data la natura critico-analitica dei problemi affrontati, sarà molto importante una partecipazione attiva alla discussione in aula. A questo fine si raccomanda di compiere puntualmente quelle letture che di volta a volta saranno indicate per preparare la lezione seguente
- Testi di studio
(A) La riflessione epistemologica dai classici a oggi
1. Platone, Teeteto 163-165, XVIII-XX; 184b-187b, XXIX-XXX; 200D-2001D, XXXVIII; 206c-210a, XLII-XLIV.
2. Platone, Menone (97d-98b, XXXIX).
3. Galileo, dal Saggiatore: il calore e le proprietà soggettive
4. Cartesio, Meditazioni metafisiche I, II, IV (pp. 228-229). .
5. Cartesio, Discorso sul metodo IV (pp. 154-159).
6. Berkeley, da: Trattato sui princìpi della conoscenza umana (pp. 450-453)
7. Berkeley, da: Dialoghi tra Hylas e Philonous I §§ 1-8 (pp. 453-461)
8. Kant, Critica della Ragion Pura, B xx, 59-60.
9. Duhem, passi da La teoria fisica, il suo oggetto e la sua struttura.
10. Carnap, Pseudoproblemi nella filosofia, § 9-10.
11. B. Russell, The Problems of Philosophy, capitoli 1, 2.
12. K. Popper, Logica della scoperta scientifica cap. I, §§ 1-6, cap. V.
13. W.V. Quine, “Due dogmi dell’empirismo”, § 6 (in Quine, Da un punto di vista logico, Raffaello Cortina, o in Filosofia del Linguaggio, a cura di Casalegno e altri, Raffaello Cortina)
14. W.V. Quine: “Posizioni e realtà”, in I modi del Paradosso, Il Saggiatore, 1975, pp. 304-312.
15. N. Goodman, Fatti, ipotesi e previsioni, Laterza, pp. 84-86, 92-93
16. J.L. Austin, Senso e sensibilia, pp. 31-33, 42-43, 112-113
17. T. Kuhn La struttura delle rivoluzioni scientifiche, Cap. 10 (139-41, 144-5, 147-50, 151, 153-156)
18. M. Alai, “Realismo, idealismo e agnosticismo. Una prospettiva epistemologica”, Hermeneutica (Nuova Serie) 2014, pp. 109-126.
(B) Teoria della conoscenza e (C) La sfida scettica
19. E. Gettier, “La credenza vera e giustificata è conoscenza?”, in A. Bottani, C. Penco (cur.) Significato e teorie del linguaggio, Franco Angeli 1991.
20. C. Calabi, A. Coliva, A. Sereni, G. Volpe (a cura di) Teorie della conoscenza, Cortina 2015.
21. N. Vassallo, Teoria della conoscenza, Laterza 2003.
22. A. Musgrave, Senso comune, scienza, scetticismo, Cortina Editore 1995.
23. A. Pagnini, Teoria della conoscenza, TEA, 1997 (anche in P. Rossi (cur.), La filosofia UTET, 1995, vol. III, pp. 109-185).
24. M. Alai, “Conoscenza, verità, giustificazione epistemica”, in La certezza della verità. Il sistema della logica aletica e il procedimento della giustificazione epistemica (Sensus Communis. International Yearbook for Studies on Alethic Logic, 18), a cura di A. Livi, Editrice Leonardo da Vinci, Roma 2013, pp. 31-46.
25. M. Alai, “Σώζειν τά φαινόμενα. Realistic and Antirealistic attitudes in Natural Science”, Isonomia 2008.
26. “Subjective and Objective Justification in the Solution of Gettier’s Problem”, in Selected Proceedings of the SILFS 2010 International Congress, edited by S.R. Arpaia, L&PS - Logic and Philosophy of Science, IX, 1, 2011, pp. 493-501, online: http://www2.units.it/episteme/L&PS_Vol9No1/L&PS_Vol9No1_2011_48_Alai.pdf.
27. M. Alai, “Regimenting Common Sense Concepts of Knowledge and Justification after Gettier”, in: The Epistemology of Ordinary Knowledge, a cura di M. Bianca e P. Piccari, Mimesis 2016.
Quali siano i testi strettamente necessari per l'esame verrà indicato a lezione.I testi non altrimenti reperibili possono esser richiesti al docente
- Modalità di
accertamento Gli studenti potranno scegliere tra un esame scritto al primo preappello e un esame orale agli appelli ordinari. L'esame scritto consisterà di un certo numero di domande a risposta aperta. Esso consente una valutazione comparativa e più oggettiva della preparazione dei diversi studenti, mettendo inoltre in luce la capacità di riflessione e la competenza nell'espressione e nell'argomentazione scritta. La possibilità di sostituirlo col tradizionale esame orale consente di aspirare ad un risultato valido anche agli studenti meno familiari con il contesto dell'esame scritto. Le domande dell'esame scritto tendereanno ad accertare non solo le conoscenze dei concetti fondamentali della disciplina e dei suoi più importanti sviluppi storici, ma anche la comprensione e la capacità di discutere in modo critico e personale le tematiche delle lezioni e delle letture compiute.Col colloquio orale si accerteranno le conoscenze sia dei concetti base della disciplina sia di taluni suoi sviluppi storici rilevanti alle tematiche del corso, nonché la comprensione e la capacità di discutere in modo critico e personale le tematiche sviluppate dal corso.Anche la qualità della partecipazione attiva alle lezioni avrà un certo peso nella valutazione finale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio personale seguendo le direttive del Vademecum e avvalendosi per quanto possibile del tutoraggio offerto dal docente negli orari di ricevimento e per via telematica. Saranno a disposizione anche i canovacci delle lezioni in forma di appunti su file, reperibili sulla piattaforma Moodle › blended.uniurb.it. Per usufruire in qualche modo della didattica interattiva consentita dalla frequenza, lo studente non frequentante può concordare l'argomento di un breve saggio da consegnare a uno dei docenti
- Obblighi
Si richiede un'applicazione particolarmente attenta, onde ovviare alla mancata frequenza delle lezioni. Sono necessari una buona autonomia di apprendimento e basilari capacità di comprensione dei testi filosofici. Si consiglia, ove possibile, lo studio insieme ad altri studenti, frequentanti o no. Si consiglia l'autoverifica della preparazione mediante la costruzione di esempi dei diversi concetti studiati. Per l'autoverifica, su richiesta, verranno anche forniti dal docente elenchi di domande sul tipo dei questi d'esame.Per sostituire per quanto possibile la didattica interattiva consentita dalla frequenza, lo studente non frequentante può concordare l'argomento di un breve saggio da consegnare con congruo anticipo rispetto all’esame
- Testi di studio
Saranno obbligatori per l’esame i seguenti testi:
1. A. Musgrave, Senso comune, scienza, scetticismo, Cortina Editore 1995.
2. N. Vassallo, Teoria della conoscenza, Laterza 2003.
Tutti i rimanenti testi indicati per i frequentanti potranno essere utilizzati per approfondimenti facoltativi
- Modalità di
accertamento Esame orale con domande tendenti ad accertare non solo le conoscenze dei concetti fondamentali della disciplina e dei suoi più importanti sviluppi storici, ma anche la comprensione e la capacità di discutere in modo critico e personale le tematiche delle lezioni e delle letture compiute.In alternativa, sarà possibile usufruire del preappello scritto, previo accordo col docente. L'esame scritto consiste di un certo numero di domande a risposta aperta. Esso consente una valutazione comparativa e più oggettiva della preparazione dei diversi studenti, mettendo inoltre in luce la capacità di riflessione e la competenza nell'espressione e nell'argomentazione scritta. Invece il tradizionale esame orale consente di aspirare ad un risultato valido anche agli studenti meno familiari con il contesto dell'esame scritto. Se gli studenti scriveranno un saggio su un argomento concordato, anch'esso avrà un peso nella valutazione complessiva.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Come attività di CLIL (Content and Language Integrated Learning) sarà proposta la lettura di un saggio in lingua inglese, che il docente commenterà in inglese, fornendo anche se necessario un aiuto alla comprensione linguistica Gli studenti stranieri potranno, volendo, usare la lingua inglese (o francese o spagnola) per le loro domande e commenti a lezione, per tutte le letture richieste, e per l'esame finale
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 26/09/2016 |