METODI E TECNICHE DI PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE
METHODS AND TECHNIQUES OF TERRITORIAL PLANNING
A.A. | CFU |
---|---|
2016/2017 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Giuliano Tacchi |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso si propone, a seguito dell'approvazione della legge di riforma n.328 del 2000, di analizzare e approfondire le trasformazioni avvenute nel sistema-welfare locale (con particolare attenzione agli effetti causati dalla crisi sociale/economica sui cittadini, sui Comuni, sul privato sociale, sulle politiche sociali e socio/sanitarie) e di analizzare metodi e tecniche, strumenti, contenuti e obiettivi dei processi di riorganizzazione e d'integrazione (tra "pubblico" e "privato sociale", tra "sociale" e "sanità").
In particolare: il ruolo delle reti locali di sicurezza sociale, dei sistemi e delle politiche che promuovono la partecipazione e la responsabilità dei cittadini; che cosa è, oggi, il "welfare locale"; cosa si intende per gestione collettiva di bisogni e rischi individuali e per "sistema" che sostiene e promuove la crescita economica del territorio.
Programma
1. Il Welfare locale: definizioni e condivisione di un sintetico glossario delle parole chiave; la crisi economica e il destino del welfare. 2. La Legge 328/2000 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali": commenti sulla legge, l'avvio della riforma e le modifiche al titolo V della Costituzione, la situazione oggi. 3. Le leggi "sociali" regionali. 4. Funzioni e organizzazione delle politiche sociali degli enti locali; funzioni delle Regioni. 5. Diritti sociali e livelli essenziali. 6. La Pianificazione Sociale: consultare, concertare, progettare e gestire in forma partecipata. 7. Processi per l'integrazione sociale e sanitaria, per l'integrazione pubblico/privato e dell'ente locale con altri enti pubblici. 8. Il processo di costruzione della rete sociale locale; metodi e tecniche per il lavoro di rete. 9. Metodi e strumenti per la pianificazione sociale, la programmazione territoriale e la valutazione sociale di servizi, operatori sociali, strutture, progetti, piani sociali...
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza delle articolazioni comprese nel sistema delle politiche di welfare locale, delle diverse organizzazioni (pubbliche e private) e dei processi di integrazione. Competenze su pianificazione, programmazione, progettazione sociale. Capacità di organizzazione e gestione di tavoli/gruppi tecnici di studio e lavoro su aree d'intervento sociale, integrate; gestione di metodi e tecniche per l'ascolto, la concertazione, la co-progettazione e la gestione partecipata; modalità di organizzazione e gestione di reti sociali locali.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, lavoro di gruppo, incontro/confronto di esperienze con professionisti/operatori sociali che operano nel territorio.
- Obblighi
Frequenza dei 3/4 delle ore di lezione e studio dei testi in programma.
- Testi di studio
E. Polizzi, C. Tajani, T. Vitale, "Programmare i territori del welfare" - "Attori, meccanismi ed effetti", Carocci, Roma 2013, nota: Le parti del testo da studiare saranno comunicate dal docente all'inizio del corso.
Bertin G. Fazzi L. La governance delle politiche sociali in Italia, Carocci, Roma, 2010.
A cura di F.Palazzo e A. Genova il welfare nelle Marche - attori, strumenti, politiche, Carocci, Roma, 2008 Nota: Le parti del testo da studiare saranno comunicate dal docente all'inizio del corso.
Schede e documentazione aggiornata sulla sperimentazione locale di metodi e tecniche di pianificazione e programmazione territoriale saranno messe a disposizione, durante il corso, dal docente.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Studio del programma indicato.
- Testi di studio
E. Polizzi, C. Tajani, T. Vitale, "Programmare i territori del welfare" - "Attori, meccanismi ed effetti", Carocci, Roma 2013.
Bertin G. Fazzi L. La governance delle politiche sociali in Italia, Carocci Editore, Roma, 2010.
A cura di F.Palazzo e A. Genova il welfare nelle Marche - attori, strumenti, politiche, Carocci, Roma, 2008.
Schede e documentazione aggiornata sulla sperimentazione locale di metodi e tecniche di pianificazione e programmazione territoriale saranno messe a disposizione, durante il corso, dal docente.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 03/08/2016 |