SOCIOLOGIA DEI MASS MEDIA E LINGUAGGI DEL BRAND
MASS MEDIA SOCIOLOGY AND BRAND LANGUAGES
A.A. | CFU |
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2016/2017 | 10 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Bernardo Valli | Mercoledì 9-11, Giovedì 10-11 e su appuntamento tramite mail |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Francese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
1) Inquadramento teorico sui mass media fino a quelli digitali e all'età della convergenza
2) Sviluppo di una strumentazione teorica e metodologica per analizzare i media: i loro contenuti, i linguaggi e le professionalità.
3) Gli strumenti teorici e pratici che sono utili per comprendere l'evoluzione del brand con un particolare riferimento agli aspetti comunicativi
4) Analisi del 'made in Italy': sviluppo storico ed analisi di case studies
Programma
1) come nasce la comunicazione di massa.
2) i teorici e le maggiori teorie che si sono sviluppate nel tempo.
3) il significato teorico del brand nella società complessa.
4) evoluzione del concetto di made in Italy con particolare attenzione all'aspetto comunicativo del fenomeno.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
1) capire l'evoluzione dei mass media attraverso l'acquisizione di conoscenze teoriche articolate che permettano di inquadrare i problemi storici e sociologici che hanno caratterizzato la società dal moderno al post-moderno fino all'era digitale. Sviluppare un percorso analitico che permetta di inquadrare nella sua evoluzione storica e sociologica il fenomeno del Brand con un particolare riguardo alla questione relativa al made in Italy
1.1. gli studenti conseguono tali conoscenze attraverso la frequenza delle lezioni e lo studio dei testi
2) acquisizione di una metodologia che permetta l'analisi dei vari media di massa e dei brand presi in considerazione nella loro interazione con la società
2.1 competenze che vengono acquisite attraverso discussioni ed esercitazioni in classe
3) capacità di giudizio e riflessione critica sulle attuali trasformazioni dovute alla globalizzazione e all'era digitale
3.1 questa capacità verrà sviluppata nel confronto fra docenti ed allievi nel corso delle lezioni e nei momenti laboratoriali
4) lo studente verrà stimolato a sviluppare le proprie capacità comunicative attraverso interventi mirati nel corso delle lezioni e con brevi relazioni.
4.1 tali abilità verranno organizzate attraverso specifici momenti di discussione ed esercitazione.
5) lo studente verrà aiutato ad adottare un metodo critico che sia nello stesso tempo maturo dal punto di vista teorico ma anche pratico.
5.1 tali obiettvi si potranno sviluppare nell'interazione con gli altri studenti e il professore.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Vari approfondimenti con interventi di esperti esterni ed esercitazioni di gruppo visione e commento di materiali audiovisivi.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali con l'utilizzo di supporti audiovisivi e laboratori in classe.
- Obblighi
Partecipazione ad almeno 2/3 delle ore di lezione e laboratorio.
Studio dei testi di riferimento.
Esercitazioni proposte nel corso delle lezioni.
- Testi di studio
Laura Minestroni, Il Manuale della marca, Fausto Lupetti Editore, Bologna, 2010;
Denis McQuail, Sociologia dei Media, Il Mulino, Bologna, 2007;
Gian Luca Gregori (a cura di), Made in Italy. Una lettura critica fra eredi virtuosi e dissipatori, Il Mulino, Bologna, 2016;
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite colloquio orale individuale basato sui testi di riferimento per l’esame, volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello studente sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione. È prevista la possibilità di presentare un paper scritto, su un tema concordato con il docente.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Studio dei testi di riferimento
- Testi di studio
Laura Minestroni, Il Manuale della marca, Fausto Lupetti Editore, Bologna, 2010;
Denis McQuail, Sociologia dei Media, Il Mulino, Bologna, 2007;
Gian Luca Gregori (a cura di), Made in Italy. Una lettura critica fra eredi virtuosi e dissipatori, Il Mulino, Bologna, 2016;
Mauro Ferraresi (a cura di), Bello, buono e ben fatto. Il fattore made in italy, Guerini Next, MIlano, 2014
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite colloquio orale individuale basato sui testi di riferimento per l’esame, volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello studente sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione. È prevista la possibilità di presentare un paper scritto, su un tema concordato con il docente.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 19/10/2016 |