METODOLOGIA E TECNICHE DELLA RICERCA SOCIALE mutuato
METHODOLOGY AND TECHNIQUES OF SOCIAL RESEARCH
A.A. | CFU |
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2016/2017 | 10 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Sabrina Moretti | martedì e mercoledì 11-13 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire gli strumenti di base per la corretta impostazione di procedure di ricerca empiricanelle e di analizzare le principali problematiche che accompagnano le indagini sociali. Il corso mira altresì a sviluppare quelle capacità critiche che consentono di scegliere e valutare i dati empirici da usare nella progettazione e pianificazione di un intervento sociale.
Programma
1. Introduzione ai fondamenti della ricerca empirica
2. La ricerca quantitativa;
2.1 Ipotesi e traduzione empirica e traduzione empirica
2.2. La ricerca quantitativa: scale e misure
2.3. Il questionario.
2.4 L’esperimento
2.5 l’analisi dei dati secondari
2.6. L’analisi statistica dei dati
3. La ricerca qualitativa.
3.1 L'osservazione,
3.2 L'interviste qualitative
3.3 Il focus group
3.4. Processi di categorizzazione nella ricerca qualitativa.
4. La spiegazione scientifica in sociologia
4.1 Il problema della complessità
4.2 Modelli e teorie: il metodo simulativo
Eventuali Propedeuticità
Si consiglia la frequenza agli studenti che abbiano già acquisito competenze di base in statistica.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
1. Conoscenze e capacità di comprensione: conoscenza dei temi e dei problemi relativa alla metodologia della ricerca negli studi sociali.1.1. Gli studenti conseguono tali conoscenze di base: attraverso la partecipazione alle lezioni e lo studio analitico deitesti scientifici proposti dal docente e discussi in aula.2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di definire semplici progetti di ricerca e di affrontare le problematiche tipiche.2.1. discussioni in aula, esercitazioni, confronto con il docente, studio dei testi.3. Capacità di giudizio: conseguimento di capacità critiche nei confronti dei metodi usati nelle indagine empiriche più comuni.3.1. Discussioni in aula, confronto con il docente.4. Abilità comunicative: discussione coordinata dal docente sugli argomenti del corso e sui temi delle esercitazioni.4.1. Messa a punto di occasioni per il confronto in aula.5. Capacità di apprendimento: sviluppo di abilità critiche, logiche e di analisi dei problemi.5.1. discussioni in aula, esercitazioni, confronto con il docente, studio dei testi
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Sono previsti i seguenti seminari di approfondimento su temi specifici tenuti da esperti del settore.
In particolare:
1. "La ricerca etnografica", ore previste: 6 (dott. Francesco Sacchetti)
2. "Metodi di ricerca empirica come supporto alla formazione", ore previste: 4 (esperto del settore)
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche relative alla progettazione e alla realizzazione di indagini empiriche.
- Obblighi
Partecipazione ad almeno tre quarti delle ore di lezione e di esercitazione.
- Testi di studio
- Corbetta P., Metodologia e tecniche della ricerca sociale, il Mulino, Bologna, 1999.
- Moretti S. Modelli e conoscenza scientifica. Problemi di formalizzazione nella ricerca sociologica, Guerini, Milano, 2005
-Sacchetti F., Processi di categorizzazione in etnografia. Il ruolo degli impliciti e delle categorie ex ante, Bonomi Editore, Roma, 2014 (tranne 2.4 e 3.1.1).
- Modalità di
accertamento La verifica dell'apprendimento avverrà tramite colloquio orale individuale basato sui testi di riferimento per l'esame, volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello studente sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione.
E' prevista la possibilità di presentare un lavoro di ricerca empirica su un tema concordato con il docente.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l'uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l'uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l'uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l'uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Preparazione del materiale didattico di riferimento
- Obblighi
Preparazione del materiale didattico di riferimento
- Testi di studio
- Corbetta P., Metodologia e tecniche della ricerca sociale, il Mulino, Bologna, 1999.
- Moretti S., Modelli e conoscenza scientifica. Problemi di formalizzazione nella ricerca sociologica, Guerini, Milano, 2005
-Sacchetti F., Processi di categorizzazione in etnografia. Il ruolo degli impliciti e delle categorie ex ante, Bonomi Editore, Roma, 2014 (tranne 2.4 e 3.1.1)-
- Modalità di
accertamento La verifica dell'apprendimento avverrà tramite colloquio orale individuale basato sui testi di riferimento per l'esame, volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello studente sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l'uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l'uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l'uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l'uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 09/09/2016 |