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LABORATORIO 5 - MANUFATTI IN MATERIALI SINTETICI LAVORATI, ASSEMBLATI E/O DIPINTI - MODULO 3B
LABORATORY 5 - ARTEFACTS IN SYNTHETIC MATERIALS, PROCESSED, ASSEMBLED AND/OR PAINTED - MODULO 3B

A.A. CFU
2016/2017 5
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Michele Papi Dal lunedì al venerdì 12,00 - 13,00 previo appuntamento michele.papi@uniurb.it

Assegnato al Corso di Studio

Conservazione e Restauro dei beni culturali (LMR/02)
Curriculum: PERCORSO PFP2 DIPINTI E LEGNO
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Cantiere didattico: Esperienza didattica sulle tematiche precedentemente sviluppate - Conclusione delle opere iniziate nei precedenti moduli e revisione delle documentazioni fotografiche e grafiche eseguite.Schedatura conservativa delle opere con sistema SICAR.Documentazione fotografica e grafica. Preconsolidamento del film pittorico e del supporto. Problematiche di tensionamento dei supporti su tela e rinfunzionamento del telaio.

Programma

Il corso è articolato sull'esperienza didattica da svolgere in Laboratorio/Cantiere su opere e su tematiche sviluppate nei precedenti moduli. La parte pratica verrà svolta sui dipinti su tela presenti in Laboratorio e la parte teorica riguarderà l'approfondimento delle operazioni in corso di svolgimento.

LEZIONI FRONTALI
01.Introduzione al comportamento meccanico dei materiali costitutivi (2 ore)
02.Storia delle tecniche di foderatura tradizionale (4 ore)
03.Esame delle tipologie di degrado che portano alla scelta della foderatura (2 ore)
04.Esempi di tecniche tradizionali di foderatura tra cui colla pasta alla fiorentina, colla pasta alla romana, foderatura a cera-resina (5 ore)
05.Illustrazione di casi esemplari (2 ore)
LABORATORIO
01.Preparazione di tele-modello per prove di foderatura (24 ore)
02.Utilizzo del telaio interinale, sistema del dritto filo (8 ore)
03.Tecniche di consolidamento naturali e sintetiche ( 12 ore)
04.Introduzione alla tecnica di foderatura alla fiorentina e alla romana e successiva applicazione su modelli (24 ore)
05.Prove di velinatura e rimozione su modelli (17 ore)

Eventuali Propedeuticità

nessuna

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Acquisire le principali nozioni inerenti ai manufatti dipinti su supporto tessile, attraverso la conoscenza delle tecniche esecutive e dei materiali costitutivi, delle fenomenologie del degrado e delle tecniche storiche di restauro.
Acquisire alcune nozioni preliminari inerenti agli interventi di restauro (consolidamento, risarcimento delle lesioni, foderatura totale e parziale, appianamento delle deformazioni, presentazione estetica, ecc. ) e ai principali materiali da impiegare che saranno poi approfondite durante i moduli successivi.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

visite a mostre e musei


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

La didattica del corso si baserà sull'attività pratica eseguita sulle opere presenti in laboratorio

Obblighi

Obbligo di frequenza

Testi di studio

Stephen Hackney, Rifoderare, foderare, togliere le vecchie foderature, in PROGETTO RESTAURO, N° 44,  Il Prato, Padova 2007 

Tensionamento dei dipinti su tela / Giorgio Capriotti Antonio Jaccarino Edilson / Nardini editore.
Il libro dell'arte / Cennino Cennini / Neri Pozza
I manufatti dipinti su supporto tessile / Daphne De Luca / Il Prato
Meccanismi di cedimento nei dipinti su tela. Approcci per lo sviluppo di protocolli di consolidamento / Mecklenburg M.F. / Il Prato
Alessandro Pergolini Campanelli CASSIODORO alle origini dell'idea di restauro -Jaca Book
Ornella Casazza IL RESTAURO PITTORICO nell'unità di metodologia - nardini editore
Marco Ciatti Francesca Martusciello IL RUOLO DI UMBERTO BALDINI PER LA CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE. UNA PROSPETTIVA STORICA - edifir
Simona Rinaldi STORIA TECNICA DELL'ARTE carocci editore
Sandro Baroni RESTAURO E CONSERVAZIONE DEI DIPINTI fabbri editore
Cristina Giannini Roberta Roani DIZIONARIO DEL RESTAURO nardini editore

Modalità di
accertamento

Per sostenere l’esame lo studente dovrà presentare una Relazione Tecnica dell'intervento di restauro svolto sulle opere presenti in laboratorio, stilata in gruppo o singolarmente (una relazione per ogni opera indipendentemente dal numero degli allievi che vi hanno lavorato), comprensiva di:

  • descrizione delle tecniche esecutive e materiali costitutivi;
  • descrizione dello stato di conservazione;
  • descrizione degli eventuali interventi di restauro precedenti riscontrati sul manufatto;
  • descrizione dettagliata del restauro svolto sul manufatto e delle eventuali operazioni ancora da eseguire (quest’ultime descritte per punti).

La relazione dovrà essere stilata secondo il modello fornito dai docenti durante i moduli e sarà comprensiva di:

  • documentazione grafica;
  • documentazione fotografica;
  • scheda di rilevamento e di documentazione.

L’elaborato verrà compilato e corretto durante lo svolgimento del modulo e consegnato, su supporto informatico e cartaceo, al momento dell’esame.
Le immagini fotografiche devono essere correttamente numerate e accompagnate dalla relativa didascalia.
 
L’esame consiste in un colloquio orale da sostenersi con i docenti che afferiscono ai moduli seguiti. L’esame orale verterà su:
operazioni svolte in laboratorio;
 
bibliografia fornita dai docenti.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 14/09/2017


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