DIRITTO SAMMARINESE
SAN MARINO LAW
A.A. | CFU |
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2017/2018 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Lanfranco Ferroni | Prima e dopo le lezioni |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
PARTE GENERALE
Il corso tende a far conseguire una adeguata conoscenza dell'ordinamento giuridico samamrinese, il quale si caratterizza per un singolare sistema delle fonti e nel quale peraltro vige ancora il diritto comune formatosi in Italia nell'età intermedia per ciò che attiene al diritto civile. In particolare attraverso la consscenza della peculiare gerarchia delle fonti si tende a fare acqusiire al discente le modalità mediante le quali interagiscono fra di loro lo ius proprium ed il diritto comune. Particolare attenzione verrà poi prestata alla dichiarazione dei diritti dei cittadini (di recente rivisitata, 2003) che ha la funzione di Carta Costituzionale gerarchicamente sovraordinata alle altre fonti del diritto.
PARTE SPECIALE
Il corso tende a fare acquisire la conoscenza delle regole che disciplinano il processo civile sammarinese, che si basano su una formazione consuetudinaria oltre che su recenti provvedimenti di ius proprium. Oggetto del corso sarà in particolare il primo grado del processo ordinario di cognizione. Queste conoscenze si rivelano indispensabili per chiunque intenda svolgere professioni giuridiche nella Repubblica di San Marino.
Programma
PARTE GENERALE
Dichiarazione dei diritti dei cittadini - Modifiche successive - Il diritto comune e lo ius proprium - Gli usi e le consuetudini - Lo stylus curiae.
PARTE SPECIALE
I principi informatori e le fonti normative - La giurisdizione - La competenza giudiziaria internazionale - Competenza per valoreb e per materia - Interesse ad agire, legittimazione ad agire e rappresentanza giudiziaria - La citazione - Il fascicolo processuale e le disposzioni fiscali sugli atti giudiziari - Il regime delle notifiche e dei termini processuali - Costituzione delle parti - Eccezioni dilatorie e perentorie - Effetti della contestazione della lite - Domande riconvenzionali - Intervento di terzo, litis consorzio e riunione delle cause - L'istruzione - Le prove - Morte della parte - Cessazione dall'ufficio e riassunzione della causa - Le allegazione finali - La sentenza - La produzione in manica.
Eventuali Propedeuticità
Pur non essendo formalmente prevista alcuna propedeuiticità si consiglia lo studente di sostenere prima i seguenti esami: Storia del diritto italiano; Diritto costituzionale e Istituzioni di diritto privato.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e comprensione (knowledge and understanding)
Il laureato in Giurisprudenza che abbia sostenuto l'esame di Diritto sammarinese ha:
- adeguata conoscenza degli istituti fondamentali dell'ordinamento sammarinese;
- adegata conoscenza della procedura giudiziaria civile samamrinese limitatamente al primo grado di giurisdizione;
- capacità di comprendere esattamente i rapporti fra ius proprium e diritto comune;
- capacità di elaborare documenti giuridici relativi alla procedura giudiziaria civile sammarinese.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il laureato in Giurisprudenza che abbia sostenuto l'esame di Diritto sammarinese ha:
- la capacità di interpretare ed applicare le norme dell ordinamento giuridico sammarinese;
- la capacità di reperire, anche tramite banche dati, comprendere e utilizzare le fonti del diritto sammarinese, la giurisprudenza in materia civile;
L'acquisizione dei suddetti requisiti sarà verificata oltre che nell'esame finale, anche tramite le seguenti modalità: esercitazioni su casi giurisprudenziali e redazione di tesine su argomenti assegnati dal docente.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Il laureato in Giurisprudenza che abbia sostenuto l'esame di Diritto sammarinese ha:
capacità interpretativa, di analisi casistica e di individuazione della specifica normativa da applicare alle fattispecie concrete.
Abilità comunicative (communication skills)
Il laureato in Giurisprudenza che abbia sostenuto l'esame di Diritto sammarinese ha:
capacità di descrivere ed approfondire i problemi giuridici relativi al Diritto sammarinese nel rapporto sia con operatori e soggetti professionali, sia con potenziali clienti o soggetti comunque interessati.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Il laureato in Giurisprudenza che abbia sostenuto l'esame di Diritto sammarinese ha:
acquisito le capacità e gli strumenti di base per l'aggiornamento costante delle proprie conoscenze dell'ordinamento giuridico sammarinese; capacità di comprendere la complessità dei fenomeni giuridici; capacità di seguire autonomamente l'evoluzione dell'ordinamento sammarinese.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Esercitazioni pratiche su casista giurisprudenziale.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso si svolgerà nel Secondo Semestre e consisterà in lezioni frontali e seminari di approfondimento.
Nell’ambito del corso, 6 ore (1 CFU) saranno dedicate allo studio della casistica giurisprudenziale ed all’apprendimento della metodologia necessaria a tale studio.
- Obblighi
Nessuno.
- Testi di studio
PARTE GENERALE
- S. Caprioli, Il diritto comune nella esperienza di San Marino, in Le fonti del diritto privato sammarinese, a cura della Banca Agricola e Commerciale, San Marino, 2000.
- S. Caprioli, Per una lettura della Costituzione sammarinese riformata, in Giur. It., 2004, pagina 914 e seguenti.
- G. Ramoino, Le fonti del diritto privato sammarinese, in Le fonti del diritto privato sammarinese, a cura della Banca Agricola e Commerciale, San Marino, 2000.
- Lupacchioli - Redenti, Del mutamento di cittadinanza per effetto di matrimonio e della Legge regolatrice della capacità personale secondo il diritto comune vigente nella Repubblica di San Marino, in Giur. Samm., 1965, I, pagina 138 e seguenti.
PARTE SPECIALE
- V. Pierfelici, Ricognizione delle regole di procedura civile sammrinese, San Marino, 2006.
- Modalità di
accertamento Ogni studente, frequentante e non, ha diritto di sostenere la prova di esame finale esclusivamente mediante una discussione orale avente ad oggetto le tematiche trattate nei contributi di riferimento sopra indicati. Coloro che, avendo frequentato e redatto tesine di approfondimento o di singole tematiche possono discuetrne in sede di esame.
La modalità del colloquio orale consente di valutare nel modo più completo, oltre che la capacità comunicativa dello studente, l'acquisizione delle capacità analitiche e critiche richieste allo studente in considerazione della complessità delle tematiche e delle argomentazioni oggetto del corso di cui egli deve dimostrare la conoscenza e la comprensione.
I risultati di apprendimento attesi saranno valutati mediante la formulazione di tre o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
- meno di 18/30 - livello insufficiente: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 18-20/30 - livello sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 21-23/30 - livello pienamente sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
- 24-26/30 - livello buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
- 27-29/30 - livello molto buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
- 30-30 e lode - livello eccellente: il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
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- Obblighi
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- Testi di studio
PARTE GENERALE
- S. Caprioli, Il diritto comune nella esperienza di San Marino, in Le fonti del diritto privato sammarinese, a cura della Banca Agricola e Commerciale, San Marino, 2000.
- S. Caprioli, Per una lettura della Costituzione sammarinese riformata, in Giur. It., 2004, pagina 914 e seguenti.
- G. Ramoino, Le fonti del diritto privato sammarinese, in Le fonti del diritto privato sammarinese, a cura della Banca Agricola e Commerciale, San Marino, 2000.
- Lupacchioli - Redenti, Del mutamento di cittadinanza per effetto di matrimonio e della Legge regolatrice della capacità personale secondo il diritto comune vigente nella Repubblica di San Marino, in Giur. Samm., 1965, I, pagina 138 e seguenti.
PARTE SPECIALE
- V. Pierfelici, Ricognizione delle regole di procedura civile sammrinese, San Marino, 2006.
- Modalità di
accertamento Ogni studente, frequentante e non, ha diritto di sostenere la prova di esame finale esclusivamente mediante una discussione orale avente ad oggetto le tematiche trattate nei contributi di riferimento sopra indicati. La modalità del colloquio orale consente di valutare nel modo più completo, oltre che la capacità comunicativa dello studente, l'acquisizione delle capacità analitiche e critiche richieste allo studente in considerazione della complessità delle tematiche e delle argomentazioni oggetto del corso di cui egli deve dimostrare la conoscenza e la comprensione.
I risultati di apprendimento attesi saranno valutati mediante la formulazione di tre o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
- meno di 18/30 - livello insufficiente: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 18-20/30 - livello sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 21-23/30 - livello pienamente sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
- 24-26/30 - livello buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
- 27-29/30 - livello molto buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
- 30-30 e lode - livello eccellente: il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 20/09/2017 |