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CHIMICA ANALITICA
ANALYTICAL CHEMISTRY

A.A. CFU
2017/2018 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Carla Roselli lunedì e venerdì previo appuntamento
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Farmacia (LM-13)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Scopo del corso è quello di fornire i principi di base della Chimica Analitica. Stabilire i criteri di affidabilità dei dati sperimentali ed introdurre alla conoscenza   dei principali metodi classici di analisi e  delle principali tecniche strumentali.

Programma

L'insegnamento affronterà i seguenti argomenti secondo l'ordine sotto indicato.

  • Analisi quanlitativa e analisi quantitativa. Classificazione dei metodi di analisi quantitativa: chimici e strumentali. Fasi di una tipica analisi quantitativa. Errori nella analisi chimica: precisione ed accuratezza. Errrori sistematici:effetti sui risultati analitici, cause e rivelazione. Errori casuali: natura, distribuzione trattamento statistico degli errori casuali. Deviazione standard , intervallo di confidenza. Errrori grossolani.
  • Soluzioni acquose e loro composizione:acidi e basi, specie anfiprotiche, forza degli acidi e delle basi. elettroliti deboli e forti, teorie acido base. Equilibrio chimico: espressione della costante di equilibrio. Tpi di costanti di equilibrio utilizzate in Chimica Analitica.
  • Effetto deglla presenza di elettroliti sugli equilibrii chimici: atmosfera ionica, forza ionica. Attività e coefficienti di attività. Proprietà dei coefficineti di attività , equazione di Debye  e Huchel. Coefficienti di attività per i calcoli negli equilibrii. 
  • Metodo sistematico: bilancio di massa, bilancio di carica, calcolo del pH di soluzioni di acidi forti e deboli.
  • Equilibrio acido-base. Soluzioni di acidi deboli monorptici e diprotici: composizione in funzione del pH e valori alfa. calcolo dei valori alfa.  Interpretazione dei grafici : variazione di valori alfa in funzione del pH. Soluzioni tampone. Indicatori acido base. intervallo di viraggio e sua determinazione.
  • Equilibrio si solubilità: costante del prodotto di solubilità, variazione della solubilità per effetto ione a comune e pH, complessazione e forza ionica. Equilibrio di complessazione, costante di stabilità e intabilità. Equilibrio redox, calcolo di potenziali e ella costate di equilibrio redox.
  • Analisi gravimetrica: fasi operative, fattore gravimetrico. Espressione dei risultati.
  • Analisi volumetrica: titolazione, titolante. metodi di preparazioni delle soluzioni a concentrazione nota. Standard primari  e standardizzazione. Punto di equivalenza. errore di titolazione. 
  • Titolazioni acido-base: condizioni di titolabilità e curve di titolazione.Effetto della concentrazione, scelta di un indicatore. Titolazione acido debole base fort:  criteri di titolabilità, effetto della concentrazione e della completezza. Scelta dell'indicatore.
  • Titolazioni di precipitazione: Argentometria. Curve di titolazione: Effetto della concentrazione, effetto della completezza. Indicatori titolazioni argentometriche. 
  • Titolazioni complessometriche: EDTA , proprietà acide dell'EDTA. valori alfa in funzione del pH. complessi dei metalli con EDTA. Costanti di formazione e di formazione condizionale.Curve di titolazione Influenza del pH sul punto finale della titolazione. Indicatori per titolazione con EDTA: NET 
  • Titolazioni di ossidoriduzione: potenziali elettrodici durante la titolazione redox. e al punto di equivalenza. Curve di titolazione. effetto delle variabili sulle curve di titolazione: concentrazione dei reagenti, completezza della reazione.
  • Analisi chimica strumentale. Spettrofotometria UV - Vis, IR. Principi e fondamenti. Legge di Lambert - Beer e sue limitazioni. Strumentazione: spettrofotometri a singolo e a doppio raggio. Modalità operative. Analisi qualitativa e quantitativa.
  • Principi dell'estrazione con solventi. Coefficiente e rapporto di distribuzione.
  • Cromatografia. Teoria del processo cromatografico. Meccanismi cromatografici. Classificazione delle tecniche. Grandezze cromatografiche fondamentali. Efficienza, selettività, risoluzione. .
  • Gascromatografia e cromatografia liquida: Strumentazione e colonne. Cromatografia su strato sottile. 
  • Eventuali Propedeuticità

    Non sono introdoti vincoli di propedeuticità tra discipline dello stasso anno. Gli studenti, tuttavia, sono vivamente consigliati a seguire la sequanzialità degli insegnamenti presenti nel piano di studi.

    Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

    - Lo studente dovrà mostrare il possesso della padronanza delle conoscenze di base relative agli equilibri in soluzione acquosa ed applicarli a tutte le tecniche analitiche che su essi si basano come l'analisi gravimetrica e volumetrica. Dovrà inoltre possedere le conoscenze fondamentali per la comprensione delle più comuni tecniche analitiche strumentali (cromatografia, spettroscopia).
    - Lo studente dovrà mostrare la comprensione dei concetti e delle teorie previsti dal corso; dovrà essere in grado di proporre i metodi quali o quantitativi più idonei all'analisi di campioni di diversa tipologia.
    - Lo studente dovrà mostrare il possesso della capacità di usare conoscenze e concetti che consentano di ragionare secondo la specifica logica della disciplina. Dovrà essere in grado, in particolare, di applicare le conoscenze teoriche acquisite a specifiche pratiche di laboratorio.

    - Lo studente dovrà dare dimostrazione della capacità di apprendimento e di discussione degli argomenti del corso con termini appropriati.

    Materiale Didattico

    Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

    Attività di Supporto

    Non sono previste attività a supporto della didattica.


    Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

    Modalità didattiche

    Lezioni frontali 

    Obblighi

    Lo studente deve avere adeguate conoscenze della Chimica Generale ed inorganica.

    Testi di studio

    D.A. Skoog, D.M. West, F. J. Holler, Chimica analitica, un'introduzione, Ed.SES
    D.C. Harris, Chimica Analitica quantitativa, Zanichelli
    R. Cozzi, P. Protti, T. Ruaro, Analisi chimica strumentale, Zanichelli

    Modalità di
    accertamento

    Esame orale sul corso tenuto con lezioni frontali

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    Note

    Le concoscenze di Chimica generale sono fondamentali per la comprensione dei principi su cui si basano i metodi analitici.

    « torna indietro Ultimo aggiornamento: 28/08/2017


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