ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
BUSINNES ECONOMICS AND MANAGEMENT
A.A. | CFU |
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2017/2018 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Emanuela Conti | previo appuntamento via e-mail |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di trasmettere allo studente i contenuti di base di economia e gestione delle imprese culturali, in particolare:
•Fornire gli elementi fondamentali per la comprensione dei caratteri, del funzionamento e delle problematiche delle imprese culturali, focalizzando l'attenzione sugli approcci e sugli strumenti di management e di marketing
• Consentire la corretta comprensione del concetto di valorizzazione del patrimonio culturale, sul piano giuridico e socio-economico
•Analizzare i principali approcci e modelli per la valorizzazione culturale, sociale ed economica del patrimonio culturale diffuso
•Approfondire i caratteri dell’impresa di restauro, quale speciale tipologia di impresa di produzione culturale
Programma
1. Patrimonio, prodotti culturali, valorizzazione del patrimonio e strategia delle imprese culturali
- Il patrimonio culturale, i prodotti culturali e la valorizzazione del patrimonio culturale sul piano giuridico e socio-economico
- I settori dell’industria culturale e le tipologie di imprese culturali
- Finalità e strategie delle imprese culturali
2. Il marketing pluralistico delle imprese culturali: transazione, relazione, esperienza
- Caratteri ed evoluzione del consumatore culturale
- Le scelte di marketing strategico: segmentazione del mercato e posizionamento del prodotto
- Le politiche di marketing operativo: politiche di prodotto, prezzo, comunicazione e distribuzione
- Elementi fondamentali del marketing relazionale e del marketing esperienziale
3. La valorizzazione del patrimonio culturale diffuso
- Strategicità del patrimonio culturale nell’economia e nella società
- Il processo di valorizzazione del patrimonio culturale di un’organizzazione culturale, di una rete di organizzazioni culturali e del territorio: un modello teorico
- Analisi di alcuni casi di valorizzazione del patrimonio culturale
4. L’impresa di restauro
- Caratteri dell’impresa di restauro italiana
- Profilo dei restauratori e caratteri delle imprese di restauro della provincia di Pesaro e Urbino e della Regione Marche (fatturato, caratteristiche dimensionali, aspetti organizzativi, servizi offerti, tipologia di lavorazione, caratteri del mercato, strategia commerciali e di comunicazione, ecc.)
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
1. Conoscenza e capacità di comprensione dei caratteri e del funzionamento delle imprese culturali, specie delle strategie e delle politiche di marketing e dei processi di creazione del valore per i fruitori culturali, per le imprese culturali e per il territorio attraverso l'acquisizione di competenze teoriche sui concetti e sulle metodologie di base per analizzare i consumatori e formulare le strategie competitive, valorizzando il patrimonio culturale.
1.1. Gli studenti conseguono tali conoscenze di base attraverso la frequenza delle lezioni e lo studio dei testi discussi in aula.
2. Capacità di applicare conoscenza e di comprensione: attraverso la capacità di analizzare le diverse imprese culturali nella prospettiva del management e del marketing applicando i principali concetti e le metodologie di analisi.
2.1. Competenze acquisite attraverso momenti di esercitazione laboratoriale in classe.
3. Capacità di giudizio: riflessione critica sulle dinamiche evolutive della relazione tra la domanda (consumatori culturali), l'offerta (le imprese culturali) e il contesto esterno e sugli approcci di valorizzazione del patrimonio culturale.
3.1. Tale capacità di giudizio dovrà essere applicata nel confronto in aula con il docente e i colleghi, durante le esercitazioni e nella preparazione dell'esame finale.
4. Abilità comunicative: gli studenti sono chiamati ad interagire in aula attraverso domande, scambi con i compagni di studio, stesura di brevi presentazioni in fase di esercitazione. Devono sapersi esprimere con chiarezza ed efficacia e con un linguaggio appropriato.
4.1. Abilità che si esercita in aula con l'organizzazione di momenti di discussione e di esercitazione.
5. Capacità di apprendimento: agli studenti viene richiesto di adottare un metodo di apprendimento critico capace di connettere competenze teoriche e analisi empirica, orientandosi alla specificazione di un pensiero autonomo.
5.1. Abilità da potenziare grazie all'argomentazione con il docente e con i compagni di corso.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Visita presso un'istituzione culturale locale di interesse oggetto di studio nella fase di laboratorio o project work
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e laboratorio di Econonomia e gestione delle imprese ovvero realizzazione di un project work sulla valorizzaione del patrimonio culturale da realizzare in gruppo o individualmente.
- Obblighi
Partecipazione ad almeno i ¾ delle lezioni
- Testi di studio
• Rispoli M., Brunetti G. (2009), Economia e gestione delle aziende di produzione culturale, Bologna, Il Mulino (i capitoli segnalati dal docente a lezione)
• Conti E. (2014), La valorizzazione del patrimonio culturale diffuso. Indagine sui fruitori culturali di Pesaro e ipotesi di valorizzazione del Museo della Marineria Washington Patrignani e del Teatro La Piccola Ribalta, Trento, Tangram edizioni scientifiche
• Materiale didattico (lucidi, articoli, ecc.) fornito dal docente durante il corso
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite la valutazione di una tesina scritta in gruppo o individualmente in cui si descrive il progetto di valorizzazione del patrimonio dell'impresa culturale studiata durante il laboratorio di Economia e gestione delle imprese ed il colloquio orale individuale basato sui testi di riferimento per l’esame, volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello studente sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Nessuna
- Obblighi
Nessuno
- Testi di studio
• Rispoli M., Brunetti G. (2009), Economia e gestione delle aziende di produzione culturale, Bologna, Il Mulino (i capitoli segnalati dal docente a lezione)
• Conti E. (2014), La valorizzazione del patrimonio culturale diffuso. Indagine sui fruitori culturali di Pesaro e ipotesi di valorizzazione del Museo della Marineria Washington Patrignani e del Teatro La Piccola Ribalta, Trento, Tangram edizioni scientifiche
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite colloquio orale individuale basato sui testi di riferimento per l’esame, volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello studente sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione. È prevista la possibilità di presentare una tesina scritta relativa ad un progetto di valorizzazione del patrimonio culturale, su un tema concordato con il docente.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Nessuna
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 19/07/2017 |