PSICOLOGIA DEL LAVORO
PSYCHOLOGY OF WORK
A.A. | CFU |
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2017/2018 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Pier Giovanni Bresciani | LUNEDI ORE 17,00 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso è finalizzato ad analizzare le variabili psicologiche che entrano in gioco nello sviluppo della esperienza professionale e organizzativa delle persone (con particolare, anche se non esclusiva, attenzione a coloro che operano nell'ambito della consulenza del lavoro), in modo da aumentare la consapevolezza degli studenti al riguardo, e la loro capacità di diagnosi, controllo e miglioramento dei propri comportamenti.
Utilizzando i metodi e gli stumenti propri della psicologia del lavoro, e tramite il coinvolgimento di testimoni-esperti esterni provenienti dal mondo delle professioni, saranno identificate le competenze necessarie per un efficace comportamento professionale ed organizzativo, in particolare nell'ambito delle relazioni di aiuto e di consulenza del lavoro, e più in generale nelle situazioni di inserimento al lavoro e di partecipazione a team e gruppi di lavoro.
Tali obiettivi saranno perseguiti mediante l'utilizzo di tecniche didattiche attive e diversificate (lezioni, testimonianze di esperti esterni, esercitazioni in gruppo, simulazioni, project work), nell'ambito delle quali verranno analizzate le situazioni professionali di riferimento dei corsi di laurea di riferimento degli studenti.
Programma
I contenuti trattati riguardano alcuni dei temi propri dell’approccio psicologico al lavoro, scelti per il loro carattere di particolare ‘pertinenza’ con il contesto occupazionale di riferimento del Corso di laurea e con la prospettiva professionale degli studenti; in particolare:
- analisi e valutazione del lavoro da un punto di vista psicologico: motivazioni, metodologie, implicazioni
- socializzazione organizzativa, dall’inserimento all’ouplacement: implicazioni per le persone e per le imprese
- motivazione al lavoro, contratto psicologico e comportamento organizzativo: approcci teorici e implicazioni operative
- funzionamento e gestione dei gruppi di lavoro
- benessere, stress lavorativo e rischi psicosociali: approcci teorici e metodologie di intervento
- cultura, clima e sviluppo organizzativo
- consulenza e relazione di aiuto
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare di avere conseguito i seguenti risultati di apprendimento:
A) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare di avere conseguito le seguenti conoscenze e capacità di comprensione:
- comprendere il significato del lavoro dal punto di vista psicologico
- conoscere approcci, modelli e metodologie di analisi del lavoro e del comportamento organizzativo
- conoscere i principali temi di interesse della psicologia del lavoro, e le relative implicazioni applicative per le persone e per le organizzazioni (competenze e comportamento organizzativo; motivazione e contratto psicologico; benessere lavorativo e stress lavoro-correlato; leadership e lavoro di gruppo; comunicazione; cultura e clima organizzativo)
- comprendere le dinamiche proprie della attività di consulenza professionale
B) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding)
Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare di essere capaci di ideare e sostenere argomentazioni in riferimento a:
- gli ambiti e i tipi di problemi per i quali la psicologia del lavoro può risultare utile in termini di intervento nelle situazioni professionali e nei contesti organizzativi
- per quali motivi e in quale modo la psicologia del lavoro può costituire uno strumento utile in particolare nell'ambito dei processi di consulenza per il lavoro
- quali siano i principi di riferimeno e gli elementi di attenzione relativi alla gestione di efficace rapporto di consulenza professionale
C) Autonomia di giudizio (making judgements):
Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare di essere capaci di integrare le conoscenze raccogliendo e interpretando i dati rilevanti, in relazione a:
- la funzione, il ruolo e le competenze del consulente del lavoro come professionista
- la funzione, il ruolo e le competenze di chi gestisce processi di consulenza professionale alle persone e alle organizzazioni, anche in ambiti diversi dalla consulenza del lavoro
- gli ambiti principlai di intervento della psicologia del lavoro affrontati nel corso (analisi del lavoro, competenze e comportamento organizzativo; inserimento al lavoro; motivazione; stress lavoro correlato)
D) Abilità comunicative (communication skills):
Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare in modo chiaro le proprie conclusioni, assumendo correttamente le informazioni necessarie, formulando idee, e fornendo soluzioni ai problemi:
- sia nel lavoro di gruppo in classe, nei reporting in plenaria (per i frequentanti)
- sia nel project work di gruppo da presentare all'esame (per i frequentanti)
- sia nella situazione di colloquio individuale d'esame (per tutti)
E) Capacità di apprendere (learning skills): Lo studente dovrà dimostrare di avere sviluppato quelle capacità di apprendimento che gli consentiranno di continuare a studiare con alto grado di autonomia, in particolare:
- capacità di individuazione e recupero di fonti informative appropriate in merito agli aspetti psicologici del lavoro (compresa la documentazione integrativa fornita in progress dal docente)
- capacità di organizzazione delle informazioni e delle conoscenze integrative acquisite
- capacità di analisi e lettura delle opportunità di consolidamento e sviluppo formativo sui temi del corso
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Analisi di casi
Testimonianze di esperti-professionisti esterni
Simulazioni e role-play
Esercitazioni di gruppo
Project work
Seminari
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso adotta una didattica attiva ed è strutturato in 12 moduli di 3 ore.
Ciascun modulo potrà prevedere, a discrezione del docente e in relazione al tema specifico del modulo, modalità didattiche quali: lezione, analisi di caso, testimonianza di esperti esterni, simulazione, role-play, esercitazione pratica individuale o di gruppo.
- Obblighi
Agli studenti frequentanti è richiesta partecipazione attiva e costante alle lezioni del corso.
La partecipazione alle lezioni consente ai frequentanti di sostenere l'esame mediante un project work in piccolo gruppo e un colloquio individuale, che in questo caso verterà su UN SOLO testo di esame (NB. I testi di esame sono invece TRE per gli studenti non frequentanti).
La partecipazione alle lezioni (testimoniata dalle firme di presenza) necessaria per potere sostenere l'esame come studente frequentante è stabilita nella percentuale minima del 75% delle ore totali del corso.
- Testi di studio
E. Schein Le forme dell'aiuto Raffaello Cortina 2010
- Modalità di
accertamento PROVA PRATICA
Gli studenti frequantanti sosterranno una prova pratica (project work realizzato per piccoli gruppi, con presentazione di un rapporto in PPT che andrà comunque illustrato per la propria parte da ciascuno dei membri del gruppo) inerente l'analisi delle funzioni, del ruolo e delle competenze del consulente del lavoro come professionista, per come emergeranno da alcune testimonianze di esperti-consulenti in aula, e dalla analisi di materiali di documentazione.
PROVA ORALE
L'esame finale per gli studenti frequentanti consiste in un colloquio sui temi trattati in aula e contenuti nei testi indicati in bibliografia.
Per la formulazione della valutazione, sia per la prova pratica che per la prova orale, saranno considerati i seguenti criteri:
- ampiezza e organizzazione delle conoscenze
- grado di comprensione, indicato dalla qualità e pertinenza delle argomentazioni
- capacità di ‘applicare' le conoscenze acquisite, e cioè di utilizzare i contenuti trattati per trarne indicazioni sia per il proprio comportamento che per l'intervento professionale (in forma di collaborazione o di consulenza) per le persone o per le organizzazioni
- capacità di mettere in relazione i contenuti trattati con altri ambiti disciplinari affrontati nel corso di laurea
- capacità argomentazione
- capacità di comunicazione efficace
- capacità di sintesiEsame orale.
I risultati di apprendimento attesi saranno valutati mediante la formulazione di tre o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
- meno di 18/30 - livello insufficiente: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 18-20/30 - livello sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 21-23/30 - livello pienamente sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
- 24-26/30 - livello buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
- 27-29/30 - livello molto buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
- 30-30 e lode - livello eccellente: il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli studenti non frequentanti dovranno studiare i tre testi indicati di seguito, al fine di sostenere la sessione di esame finale
- Obblighi
Gli studenti non frequentanti dovranno presentare al colloquio finale i tre i testi indicati per la sessione di esame finale.
- Testi di studio
G.Sarchielli, F.Fraccaroli Introduzione alla psicologia del lavoro Il Mulino, ESCLUSIVAMENTE EDIZIONE 2017
E. Schein Le forme dell'aiuto Raffaello Cortina 2010
E. Schein L'arte di far domande Guerini Next 2014
- Modalità di
accertamento Prova orale.
L'esame finale per gli studenti non frequentanti consiste in un colloquio sui temi trattati nel corso e contenuti nei TRE testi indicati in bibliografia.
Per la formulazione della valutazione saranno tenute in particolare considerazione:
- ampiezza e organizzazione delle conoscenze
- grado di comprensione, indicato dalla qualità e pertinenza delle argomentazioni
- capacità di ‘applicare' le conoscenze acquisite, e cioè di utilizzare i contenuti trattati per trarne indicazioni sia per il proprio comportamento che per l'intervento professionale (in forma di collaborazione o di consulenza) per le persone o per le organizzazioni
- capacità di mettere in relazione i contenuti trattati con altri ambiti disciplinari affrontati nel corso di laurea
- capacità argomentazione
- capacità di comunicazione efficace
- capacità di sintesiEsame orale.
I risultati di apprendimento attesi saranno valutati mediante la formulazione di tre o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
- meno di 18/30 - livello insufficiente: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 18-20/30 - livello sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 21-23/30 - livello pienamente sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
- 24-26/30 - livello buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
- 27-29/30 - livello molto buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
- 30-30 e lode - livello eccellente: il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Nel Dipartimento è attivo l’Osservatorio Olympus per il monitoraggio permanente della legislazione e della giurisprudenza in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Svolge varie attività tra cui, in particolare:
- la gestione di un sito web con banche dati legislative, giurisprudenziali e contrattuali in materia di sicurezza sul lavoro,
- approfondimenti e articoli, rassegne specialistiche e "focus" tematici;
- la gestione di una rivista scientifica online - "I Working Papers di Olympus", a breve destinata a mutare in "Diritto della sicurezza sul lavoro" (DSL) - in materia di diritto della sicurezza nei luoghi di lavoro, dotata di codice ISSN, che si avvale di un ampio comitato scientifico internazionale e di procedure di referaggio per la individuazione dei saggi da pubblicare;
- l'organizzazione di eventi convegnistici e seminariali anche di carattere internazionale.
Tale Osservatorio, il cui sito web è liberamente accessibile a tutti in una logica di servizio pubblico, consente agli studenti del CdS di reperire materiali e documentazione utili al proprio percorso di studio ed alla redazione delle tesi di laurea. Offre, altresì, tramite i menzionati incontri convegnistici e seminariali, la possibilità di confrontarsi con i maggiori esperti della materia e di analizzare approfonditamente le questioni più delicate attinenti ad essa.
http://olympus.uniurb.it/
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 10/02/2018 |