Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


LETTERATURA E CINEMA mutuato
LITERATURE AND CINEMA

A.A. CFU
2017/2018 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Roberto Mario Danese

Assegnato al Corso di Studio

Scienze Umanistiche. Discipline Letterarie, Artistiche e Filosofiche (L-10)
Curriculum: FILOLOGICO-LETTERARIO MODERNO
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

In un'epoca in cui i linguaggi narrativi e poetici sono sempre più tesi all'intermedialità, con una forte direzionalità verso il racconto audiovisivo, è necessario preparare gli studenti alla decodifica delle retoriche secondo le quali si costruisce la diegesi filmica, che sta alla base dei linguaggi di ogni forma di narrazione audiovisiva, dal film, alla fiction, al documentario, al servizio televisivo, al videogame. È quindi necessario studiare la specificità del linguaggio cinematografico rispetto a quello letterario, solitamente e giustamente privilegiato, per la sua portata storica, nella formazione dello studente di discipline umanistiche. Ciò può avvenire fornendo agli studenti lo strumentario per comprendere ed analizzare il processo di traduzione dalla narrazione scrittoria alla narrazione cinematografica attraverso l’analisi di alcuni film esemplari tratti da opere letterarie oppure da graphic novels o da qualsiasi altro prodotto culturale che abbia un aforte elaborazione retorico-diegetica. Alla fine del percorso di studio lo studente dovrà padroneggiare gli elementi basilari del linguaggio cinematografico, con la capacità di leggere le specificità espressive di un film e le differenze, generate dal processo traduttivo, rispetto all'elaborazione stilistica di un testo letterario.

Programma

1. Il linguaggio cinematografico: considerazioni generali. Visione e analisi di spezzoni e di un intero film che rappresentino un esempi significativi della specificità del linguaggio cinematografico.

2. Specificità del linguaggio cinematografico rispetto ad altri linguaggi narrativi

3. Il concetto di traduzione intersemiotica (esempi di traduzione dal letterario al filmico: Zazie dans le metro di Louis Malle; Medea di Lars von Trier; O Brother Where Art Thou? dei Coen);

4. Esempi di traduzione dal letterario al filmico: Zazie dans le metro di Louis Malle; Medea di Lars von Trier; O Brother Where Art Thou? dei Coen;Lo scarto fra letterario e filmico. Il cinema come linguaggio autonomo in grado di rimodellare forme e contenuti dei suoi 'testi di partenza'; Portrait of a Lady fra Henry James e Jane Campion. Analisi della scena iniziale e della scena finale del film. Il tema della luce e del buio: come tradurre un'idea in immagine.

5. Visione di un film significativo per la lettura del linguaggio cinematografico.

6. Luciano Bianciardi, La vita agra: analisi del romanzo.

7. La 'traduzione' cinematografica de La vita agra di Lizzani: visione del film e analisi delle scene più significative in rapporto al romanzo.

8. Alberto Moravia, Il disprezzo: analisi del romanzo.

9. La vicenda dell'adattamento cinematografico de Il disprezzo da parte di Godard.

10. Analisi delle due versioni (francese e italiana) de Il disprezzo di Godard in rapporto al romanzo di Moravia.

11. Eventuali altri film che illustrino l'intersemiosi fra letteratura e cinema.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Gli studenti dovranno arrivare a conoscere il funzionamento del linguaggio cinematografico e, più in generale, il funzionamento dei linguaggi visivi, nella prospettiva di leggere e interpretare narrazioni anche eterogenee rispetto al cinema, giocate però sull'ibridazione di stili e generi.

In base al confronto fra testo letterario e testo filmico gli studenti dovranno aver acquisito la capacità di rilevare le differenti potenzialità comunicative del testo filmico rispetto al testo scritturale, insieme alla possibiltà di analizzare con consapevolezza i sistemi di progettazione espressiva nel film sia a livello registico sia a livello di sceneggiatura.

A livello applicativo lo studente dovrà aver acquisito la capacità di valutare le caratteristiche estetiche e retoriche di un testo letterario rispetto ad un testo filmico, di giudicare le peculiarità formali del testo filmico, di vagliare criticamente le politiche comunicative dei sistemi culturali nell'uso di narrazioni audiovisive (spot pubblicitari, telegiornali, documentari, serie televisive etc.).

Gli strumenti acquisiti dallo studente alla fine del percorso didattico dovranno consetirgli di avvicinarsi al prodotto cinematografico con capacità di giudizio critico e di essere in grado di produrre a sua volta testi di analisi e divulgazione del prodotto culturale (recensioni, saggi, schede).

La prova scritta integrata alla prova orale intende poi insegnare allo studente ad usare in modo corretto la comunicazione scritta in termini di adeguata trasmissione delle idee elaborate e, soprattutto, di sintesi funzionale dei contenuti: da questo punto di vista sono essenziali le caratteristiche della prova scrtitta, cioè una serie di domande aperte, con spazio di risposta predeterminato. In questo modo lo studente è guidato ad elaborare un testo breve in cui sintetizza solo le informazioni necessarie a rispondere al quesito. La prova orale consiste poi in approfondimenti e analisi delle risultanze della prova scritta.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Le lezioni saranno affiancate da esercitazioni, seminari e da un laboratorio cinematografico tenuti dal dott. Andrea Laquidara.

È inoltre vivamente consigliata a tutti gli studenti, al fine di completare la loro preparazione personale, la frequenza al Seminario L'opera che visse due volte, che si svolgerà nel corso dell'anno accademico, in orari che saranno comunicati all'inizio delle lezioni. 


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali; analisi di film  e materiali audiovisivi; discussioni in classe dei testi utilizzati; seminari; laboratorio.

Obblighi

Gli studenti frequentanti e non frequentanti potranno sostenere l'esame con questo programma entro la sessione straordinaria dell'a.a. 2016/2017; qualora intendano sostenere l'esame successivamente, dovranno seguire il programma del corso stabilito per l'a.a. in cui affronteranno la prova. 

Testi di studio

I testi letterari di riferimento, la cui lettura sarà prescritta dal docente nel corso delle lezioni in corrispondenza della visione dei relativi film, sono:

-L. Bianciardi, La vita agra (1962)

-A. Moravia, Il disprezzo (1954)

-Eventuali altri testi saranno indicati nel corso delle lezioni

Per i rudimenti basilari sul linguaggio cinematografico gli studenti dovranno studiare per intero:

-G. Rondolino-D. Tomasi, Manuale del film, Torino, UTET 2006 (ed edizioni successive)

Sul rapporto di intersemiosi e sulle differenze espressive fra testo letterario e testo filmico gli studenti dovranno studiare per intero:

-A. Gaudreault, Dal letterario al filmico, Torino, Lindau 2006 (ed edizioni successive)


 
 
Durante il corso è prevista la visione integrale dei seguenti film (i film non italiani saranno studiati nelle versioni in lingua originale con sottotitoli):

-Le Mépris di J.-L. Godard (1963)

-La vita agra di C. Lizzani (1964)

-Eventuali altri titoli cinematografici saranno indicati nel corso delle lezioni

Modalità di
accertamento

Prova scritta e prova orale, con la possibilità di prove intermedie

È prevista una prova scritta per ogni sessione di esame, il sostenimento della quale consentirà di accedere alla prova orale da sostenersi esclusivamente in uno degli appelli della stessa sessione; la prova scritta non è prova di sbarramento (gli studenti potranno sostenere la prova orale indipendentemente dall'esito della prova scritta) e i risultati dello scritto saranno resi noti e illustrati allo studente nel corso della prova orale. Lo studente che non sosterrà la prova orale nella stessa sessione in cui ha sostenuto la prova scritta dovrà ripetere la prova scritta nelle sessioni successive. La prova scritta, richiesta sia per gli studenti frequentanti sia per gli studenti non frequentanti, consiste in due o tre domande aperte, con spazio programmato per le risposte, sugli argomenti in programma d'esame, con particolare attenzione per il linguaggio cinematografico in generale, per il rapporto traduttivo fra letteratura e cinema e per i testi e i film analizzati a lezione. La prova orale consiste nella discussione della prova scritta e nell'approfondimento degli argomenti del corso.

Nella prova scritta si accerterà se lo studente è in grado di identificare gli elementi di funzionamento del linguaggio cinematografico e del linguaggio visivo in generale; inoltre sarà posto un quesito che avrà la funzione di verificare se lo studente ha acquisto la capacità di identificare i processi di trasposizione del testo letterario nel testo cinematografico. La prova scritta ha inoltre la funzione di abituare lo studente a lavorare a livello applicativo e quindi a produrre testi scritti di dimensioni programmate, in modo tale che dimostri di aver acquisito la capacità di elaborare testi di sintesi chiari ed efficaci dal punto di vista della comunicazione culturale, in relazione anche alle abilità richieste dalla figura professionale che il corso di studio prevede. La prova orale srevirà invece ad accertare la capacità di argomentazione hic et nunc dello studente sui temi proposti dal programma di esame, mostrando anche la capacità di formulare giudizi critici autonomi su opere e temi di cui, in base ai risultati di apprendimento attesi, si presuppone una salda acquisizione. La valutazione finale terrà conto dunque tanto del grado di acquisizione delle conoscenze sulle tecniche espressive del cinema e sulle dinamiche della traduzione intersemiotica fra letteratura e cinema quanto delle abilità di applicazione delle medesime alla produzione di giudizi e testi personali, inerenti al rapporto fra letteratura e cinema.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Lo studente, tramite lo studio individuale, dovrà apprendere i fondamenti del linguaggio cinematografico, aver presenti i principali cenni storici intorno ai film in programma e saper valutare il processo di traduzione intersemiotica fra testo letterario e testo filmico.

Il docente è a disposizione per ogni chiarimento di natura didattica e per eventuali proposte di programmi alternativi.

Obblighi

Gli studenti frequentanti e non frequentanti potranno sostenere l'esame con questo programma entro la sessione straordinaria dell'a.a. 2016/2017; qualora intendano sostenere l'esame successivamente, dovranno seguire il programma del corso stabilito per l'a.a. in cui affronteranno la prova. 

Testi di studio

I testi letterari di riferimento, la cui lettura sarà prescritta dal docente nel corso delle lezioni in corrispondenza della visione dei relativi film, sono:

-L. Bianciardi, La vita agra (1962)

-A. Moravia, Il disprezzo (1954)

-Eventuali titoli aggiuntivi saranno comunicati tramite Moodle alla fine del corso

Per i rudimenti basilari sul linguaggio cinematografico gli studenti dovranno studiare per intero:

-G. Rondolino-D. Tomasi, Manuale del film, Torino, UTET 2006 (ed edizioni successive)

Sul rapporto di intersemiosi e sulle differenze espressive fra testo letterario e testo filmico gli studenti dovranno studiare per intero:

-A. Gaudreault, Dal letterario al filmico, Torino, Lindau 2006 (ed edizioni successive)

-N. Dusi, Il cinema come traduzione. Da un medium all'altro: letteratura, cinema, pittura, Torinoo, UTET 2006


 
 
È prevista la visione integrale dei seguenti film (i film non italiani saranno studiati nelle versioni in lingua originale con sottotitoli):

-Le Mépris di J.-L. Godard (1963)

-La vita agra di C. Lizzani (1964)

-Eventuali titoli aggiuntivi saranno comunicati tramite Moodle alla fine del corso

Modalità di
accertamento

Prova scritta e prova orale. È prevista una prova scritta per ogni sessione di esame, il sostenimento della quale consentirà di accedere alla prova orale da sostenersi esclusivamente in uno degli appelli della stessa sessione; la prova scritta non è prova di sbarramento (gli studenti potranno sostenere la prova orale indipendentemente dall'esito della prova scritta) e i risultati dello scritto saranno resi noti e illustrati allo studente nel corso della prova orale. Lo studente che non sosterrà la prova orale nella stessa sessione in cui ha sostenuto la prova scritta dovrà ripetere la prova scritta nelle sessioni successive. La prova scritta, richiesta sia per gli studenti frequentanti sia per gli studenti non frequentanti, consiste in due o tre domande aperte, con spazio programmato per le risposte, sugli argomenti in programma d'esame, con particolare attenzione per il linguaggio cinematografico in generale, per il rapporto traduttivo fra letteratura e cinema e per i testi e i film analizzati. La prova orale consiste nella discussione della prova scritta e nell'approfondimento degli argomenti del corso.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Per facilitare il dialogo fra gli studenti e il docente sarà creato un gruppo Facebook aperto, chiamato Letteratura e cinema 2016/2017, dove gli studenti potranno iscriversi per confermare la loro partecipazione alle lezioni e condividere col docente e fra loro avvisi, informazioni e materiali di studio. Contenuti del corso, variazioni nel programma o nello svolgimento delle lezioni, avvisi di ogni tipo sranno comunicati ufficialmente anche sulla piattaforma Moodle.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 02/07/2017


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top