LETTERATURA ITALIANA MODERNA E CONTEMPORANEA
MODERN AND CONTEMPORARY ITALIAN LITERATURE
A.A. | CFU |
---|---|
2017/2018 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Salvatore Ritrovato | Mercoledì ore 9-11, giovedì ore 9-11 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso intende sollecitare nello studente l'acquisizione di capacità di (a) leggere, analizzare e interpretare l'opera estetica letteraria in rapporto al suo tempo e alla tradizione; (b) conoscere, con padronanza critica delle metodologie attuali, le questioni, le correnti e le opere - sia attraverso la vita degli autori (ove non si fa distinzione tra maggiori e minori) sia attraverso la ricca attività delle riviste - che hanno caratterizzato la letteratura italiana dalla seconda metà dell’Ottocento fino ai nostri giorni; (c) descrivere e discutere il "canone" attraverso un'attenta riflessione metodologica sul ruolo della critica nel sistema della cultura contemporanea; (d) indagare il rapporto fra letteratura, cultura, politica e editoria all'interno delle opere
Programma
1. “Moderno”, “contemporaneo”, “postmoderno”, “storia della letteratura”, “canone”, “letteratura di massa” e altre questioni metodologiche
2. Un anno, un secolo: il 1956
3. Poesia contemporanea e critica militante
4. Volponi, Bo, Antognini e la letteratura “marchigiana”
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito le seguenti capacità: a) lettura, analisi e interpretazione di un testo letterario, usando conoscenze e concetti che consentano di ragionare secondo la specifica logica della disciplina, ma anche di superarne la soglia, che rischia di chiudere il discorso in un ambito autoreferenziale; b) collocazione dell'opera nel suo orizzonte storico-culturale e in conflitto dialettico con la tradizione, individuando valori e punti di forza, ma anche limiti e criticità; c) discussione sui temi che caratterizzano l'opera artistica contemporanea in relazione alla ricezione nel corso dei secoli e in regioni diverse; d) riflessione sull'ambiguità delle nuove funzioni di mediazione 'critica' che la società della comunicazione e dell'informazione impongono, di contro allo specifico compito del giudizio storico-materialistico, sociologico, antropologico e critico-estetico che il lettore ha il diritto di esercitare contro la pervasività della società dello spettacolo.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali; analisi di film e materiali audiovisivi; discussioni in classe dei testi utilizzati; seminari di approfondimento degli argomenti del corso; conferenze e incontri con autori.
- Obblighi
Frequenza di almeno l'80 % delle lezioni.
- Testi di studio
1) facendo riferimento a uno o più manuali antologici, o a edizioni integrali, o anche ai diversi archivi ormai in rete, gli studenti dovranno dimostrare di aver letto passi di varie opere della letteratura italiana, selezionando cinquanta passi (e cinque opere integrali) dai seguenti gruppi di autori: (a) Nievo, Carducci, Fogazzaro, Capuana, Verga, Svevo, Pascoli, Pirandello (non più di 5 testi); (b) Marinetti, Saba, Giotti, Tozzi, Campana, Gozzano, Ungaretti, Sbarbaro, Comisso, Rebora, Montale, Tessa, Savinio, Gadda, Malaparte, T(almeno 10 testi); (c) Pavese, Quasimodo, Silone, Soldati, C. Levi, Buzzati, Landolfi, Moravia, Morante, Ginzburg, Piovene, Penna, Bertolucci, Caproni, Sereni, Luzi, Ortese, Bassani, Cassola, Pratolini (almeno 10 testi); (d) Parise, P. Levi, Fenoglio, Guerra, Scotellaro, La Capria, Rigoni Stern, Sciascia, Calvino, Zanzotto, Pasolini, Volponi, Meneghello, Tomasi di Lampedusa (almeno 10 testi); (e) Bianciardi, Sanguineti, Rosselli, Merini, Baldini, Giuseppe Pontiggia, Rigoni Stern, Tabucchi, Consolo, Bufalino, Eco (almeno 5 testi).
2) L. Canfora, 1956: un anno spartiacque, Sellerio, Palermo 2008; Al bivio del ’56. Letteratura, cultura, critica, a cura di Sandro De Nobile, Solfanelli, Chieti 2016; S. Ritrovato, La differenza della poesia, Puntoacapo, Novi Ligure, 2017, n. ed.; S. Ritrovato, All’ombra della memoria. Studi su Paolo Volponi, Metauro, Pesaro, 2017, n. ed.; G. Ciceroni, La stanza dell’infinito. Carlo Antognini e la cultura marchigiana del Novecento, Il lavoro editoriale 2017.
- Modalità di
accertamento Colloquio orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Vedi Studenti frequentanti.
- Obblighi
Gli studenti non frequentanti sono pregati di prendere contatto con il docente per concordare un programma alternativo.
- Modalità di
accertamento Colloquio orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Si ritiene opportuno rammentare che fotocopiare un libro in commercio è un reato secondo la legge n. 633 del 22 aprile del 1941, modificata dal Decreto Legislatico n. 68/2003, fatto salvo l'uso personale delle fotocopie nei limiti del 15% del volume. L'infrazione di questa legge comporta sanzioni amministrative, e può non dar luogo all'esame.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 25/09/2017 |