LETTERATURA PER L'INFANZIA
CHILDREN'S LITERATURE
A.A. | CFU |
---|---|
2017/2018 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Carlo Marini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso è finalizzato all'acquisizione dei presupposti teorici e metodologici fondamentali della Letteratura per l'Infanzia come genere letterario e della Pedagogia della letteratura giovanile fin dall'età pre-scolare. In particolare, il corso è finalizzato alla conoscenza e alla comprensione dei seguenti argomenti:
- le ragioni di un approccio psico-pedagogico alla letteratura giovanile
- l'incidenza della lettura come processo sulla personalità del lettore
- le ricadute educative della lettura come processo sull'età evolutiva
- la rivisitazione pedagogica di alcuni classici della Letteratua per l'infanzia (italiana e straniera)
-l'analisi di alcuni autori "di svolta" fra cui Rodari, Astrid Lindgren, Roald Dahl e Bianca Pitzorno
-lo studio e l'analisi di alcuni filoni della letteratura per l'infanzia (l'avventura, il romanzo poliziesco, la fantascienza)
-lo studio e l'analisi del binomio fiaba-favola (similarità e differenze)S
Si propone di aiutare lo studente a prendere consapevolezza dell’importanza di educare i ragazzi alla lettura e al piacere di leggere, attraverso una coerente e ragionevole scelta di testi adatti alle varie età e ai diversi gusti del pubblico giovanile.
Programma
Parte generale
Il corso intende approfondire il dibattito sul giusto valore da attribuire alla lettura, intesa come momento di "pausa" educativa e riflessiva, volta alla scoperta di nuovi orizzonti di senso, significativamente formativi, soprattutto per il soggetto in evoluzione. Si vuole anche sottolineare e approfondire il dibattito sempre attuale, esistente fra chi sostiene la lettura cartacea e quella digitale. Occorre quindi pensare ad una didattica, tesa a sostenere un rapporto di integrazione fra la cultura del libro e l'avvento delle nuove tecnologie, nella prospettiva di un arricchimento delle competenze e delle abilità.
Parte monografica
Tra i vari generi letterari da offrirsi al pubblico giovanile, importante è il contributo di Italo Calvino, nella formazione alla lettura del giovane lettore, che, con le sue opere letterarie, fiabesche, comiche e grottesche, offre una variegato spettro di proposte tanto accattivanti e sorprendenti, quanto formative, interessanti per approfondirne l'impatto letterario e le ricadute educative e pedagogiche.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Alla fine del corso lo studente avrà acquisito:
-le conoscenze di base relative all'attuale assetto epistemologico della Letteratura per l'Infanzia con particolare riferimento al suo farsi genere letterario autonomo e al suo articolarsi in diversi generi narrativi e alla comprensione delle implicazioni pedagogiche e didattiche della lettura e della scrittura;
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding)
Alla fine del corso lo studente avrà mostrato:
-la padronanza nell'applicazione di una metodologia funzionale e strategica nell'insegnare le tecniche di letto-scrittura in contesto giovanile;
-la comprensione dei principali filoni critici riguardo alla Letteratura per l'infanzia -
-la conoscenza della pedagogia della letteratura giovanile come disciplina "di confine" e come orientamento generale sugli aspetti cruciali dell'educazione
Autonomia di giudizio (making judgements):
Alla fine del corso lo strudente dovrà dimostrare l'attitudine a:
-riconoscere temi e problemi afferenti alla didattica della Letteratura per l'Infanzia in ambito scolastico;
-valutare criticamente l'adeguatezza di scelte didattiche relativamente alla trasmissione didattica dei contenuti narrativi afferneti alla disciplina;
-individuare i mediatori didattici più adeguati per la costruzione di specifici ambienti di apprendimento;
-favorire il piacere di leggere come crescita emotiva, propedeutico ad un approccio educativo-formativo alla letteratura e alla narrativa in genere
Abilità comunicative (communication skills);
Al termine del corso, lo studente dovrà aver acquisito:
-la capacità di esprimere con chiarezza i contenuti del corso spiegandone il significato;
-la capacità di comunicare attraverso l'uso di un linguaggio disciplinare specifico con insegnanti e operatori scolastici;
-la capacità di argomentare su temi caratteristici della disciplina
Capacità di apprendere (learning skills):
Al termine del corso lo studente mostrerà il possesso della capacità di usare conoscenze e concetti che consentano di ragionare secondo la specifica logica della disciplina. Lo studente dovrà essere in grado di:
-usare conoscenze e concetti per l'attività di progettazione curricolare;
-individuare metodologie di progettazione adeguate ai contesti;
-analizzare lungo direzioni predefinite alcune situazioni didattiche;
-simulare la progettazione di segmenti curricolari;
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Il materiale didattico e le comunicazioni specifiche del docente sono reperibili, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della piattaforma Moodle (http://blended.uniurb.it).
Nello specifico sarà possibile consultare:
- Una bibliografia approfondita e aggiornata sui testi afferenti ai concetti e agli argomenti della disciplina.
- Materiale grafico e testuale (slide) su alcune delle tematiche affrontate durante il corso.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
L'insegnamento sarà strutturato su due giorni settimanali.
Gli incontri, a seconda degli argomenti affrontati, saranno basati su lezioni frontali e alcuni seminari di approfondimento, duranti i quali gli studenti avranno la possibilità di riflettere assieme su alcune specifiche tematiche).
- Obblighi
Nessuno.
- Testi di studio
Parte generale
C. Marini, Per una pedagogia della lettura, QuattroVenti, Urbino, 2008.A. Nobile, Pedagogia della letteratura giovanile, Editrice La Scuola, Brescia 2015 (eccetto il cap. IV da pag 77 a pag. 109, eccetto il cap. IX e X da pag. 229 a pag. 276), pp. 196.
Parte monografica
I. Calvino, I nostri antenati, Mondadori, Milano, 2016.
- Modalità di
accertamento Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso una prova scritta articolata in cinque domande a risposta aperta sugli argomenti del corso.
I criteri di valutazione sono i seguenti:-pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; -il livello di articolazione della risposta; - adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli studenti non frequentanti dovranno informarsi sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e i seminari di approfondimento, nonchè predisporsi allo studio sui testi d'esame proposti dal docente. Gli studenti potranno accedere e consultare il materiale didattico caricato su Moodle, dopo averne richiesto al docente i riferimenti e partecipare alle discussioni che verranno affrontate e sviluppate durante il corso.
- Obblighi
Nessuno.
- Testi di studio
Parte generale
C. Marini, Per una pedagogia della lettura, QuattroVenti, Urbino, 2008.A. Nobile, Pedagogia della letteratura giovanile, Editrice La Scuola, Brescia 2015 (eccetto il cap. IV da pag 77 a pag. 109, eccetto il cap. IX e X da pag. 229 a pag. 276), pp. 196.
Parte monografica
I. Calvino, I nostri antenati, Mondadori, Milano, 2016.
- Modalità di
accertamento Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso una prova scritta articolata in cinque domande a risposta aperta sugli argomenti del corso.
I criteri di valutazione sono i seguenti:-pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; -il livello di articolazione della risposta; - adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 03/10/2017 |