LINGUISTICA ITALIANA II
ITALIAN LINGUISTICS II
A.A. | CFU |
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2017/2018 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Federica Giampieretti |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso è finalizzato all'acquisizione dei principi teorici e metodologici fondamentali della Lingustica come scienza della lingua e del linguaggio verbale, al di fuori della nozione superficiale ancorata alla praticità comunicativa. Il corso è in particolare finalizzato alla conoscenza e alla comprensione di:
- i principale momenti della nascita della disciplina e i principali maestri.
- il concetto di variabilità linguistica e sue applicazioni nell'educazione linguistica.
- il modello (o i modelli) di lingua e il concetto di norma.
- questioni e problemi riguardanti la grammatica nell'educazione linguistica.
- l'ambito della dimensione testuale della linguistica.
- il mondo linguistico e semiotico dei bambini.
- processi entro i quali i bambini acquisiscono competenze linguistiche che non comportino la perdita della possibilità di investire il liguaggio della propria identita, dei propri affetti, della capacità di condividere emozioni, di giocare e creare attraverso esse.
- momenti fondamentali e analisi della lingua della letteratura per l'infanzia e suo ruolo nello sviluppo della nuova pedagogia linguistica.
Programma
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione.
Alla fine del corso lo studente avrà acquisito la conoscenza dei principali momenti di svulippo storico della disciplina, con tiferimento ai principali maestri; dovrà conoscere i concetti di variabilità linguistica; dovrà aver compreso lo sviluppo delle problematiche legate alla disciplina nel passaggio da una grammatica normativa a una grammatica descrittiva; dovrà saper risonoscere i concetti e le acquisizioni più importanti della linguistica testuale; dovrà dimostrare l'acquisizione delle quattro abilità canoniche (parlare, ascoltare, leggere, scrivere) e dovrà altresì dimostrare di saper mettere tali abilità al servizio dell'educazione linguistica dei bambino.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate.
Alla fine del corso lo studente dovrà dimostrare la capacità di:
- osservare la grammatica in azione in tipologie testuali diverse;
- riconoscere le strategie espressive in atto nei testi narrativi;
- saper parlare dentro la lingua, utilizzando ogni risorsa disponibile per abitarla, cognitiva, immaginativa, e esperienziale;
- sapersi chinare sul mondo linguistico e semiotico dei bambini;
- saper utilizzare gli albi illustrati all'interno di una educazione linguistica che metta al centro la crescita del bambino.
Autonomia di giudizio.
Al termine del corso, lo studente dovrà dimostrare l'attitudine a:
- riconoscere e valutare le caratteristiche espressive in atto nella varietà dei tipi testuali, con particolare attenzione all'uso e alla oscillazione dei tempi verbali (nel tipo narrativo);
- saper fare l'analisi di un testo;
- ideare e progettare percorsi di educazione linguistica, anche a partire da albi illustrati per bambini;
- saper osservare la lingua del bambino, apprezzandone la vitalità e eventuali eterogeneità.
Abilità comunicative
Al termine del corso, lo studente dovrà avere acquisito:
- la capacità di usare la lingua per esprimere in maniera ricca, compiuta e diversificata la propria, esperienza cognitiva, emozionale e esperienziale;
- la capacità di analizzare la scrittura infantile e restiturne verbalmente la forma delle scelte lessicali e sintattiche;
- la capacità di riconoscere e discutere le scelte espressive della lingua per parole e per immagini di un albo illustrato per bambini;
- analizzare qualunque tipologia testuale, argomentando scelte espressive e eventuali scelte alternative;
Capacità di apprendere
Al termine del corso lo studente avrà acquisito una buona autonomia nella comprensione e argometazione dei contenuti della disciplina; la capacità di comprendere e valutare un testo nelle proprietà delle singole scelte linguistiche; la capacità di valutare ciò che è utile e ciò che non lo è nel percorso educativo che riguarda l'apprendimento della lingua, in ordine a sempre ben chiari obiettivi didattici e formativi.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Testi di studio
Maria G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica, Roma, Carocci Editore, 2013;
Roland Barthes, François Flahault, Parola, in Orale/scritto, Torino, Eniclopedia Eianudi, 1982.
Evelio Cabrejo-Parra, Lingua, letteratura e costruzione di sé, in Henriette Zoughebi, La letteratura dall'alfabeto, Bologna, Giannino Stoppani, 2004.
- Modalità di
accertamento L'accertamento dell'apprendimento prevede una prova scritta consistente in un elaborato scritto composto da tre domande a risposta aperta. I criteri di valutazione sono: livello di correttezza formale; pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
Maria G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica, Roma, Carocci Editore, 2013;
Roland Barthes, François Flahault, Parola, in Orale/scritto, Torino, Eniclopedia Eianudi, 1982.
Evlio Cabrejo-Parra, Lingua, letteratura e costruzione di sé, in Henriette Zoughebi, La letteratura dall'alfabeto, Bologna, Giannino Stoppani, 2004.
Marco Dallari, In una notte di luna vuota, Trento, Erikson, 2008, pp. 7-52.
- Modalità di
accertamento L'accertamento dell'apprendimento prevede una prova scritta consistente in un elaborato scritto composto da tre domande a risposta aperta. I criteri di valutazione sono: livello di correttezza formale; pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 11/12/2017 |