LETTERATURA TEATRALE ITALIANA
ITALIAN STAGEY LITERATURE
La commedia italiana nel primo Cinquecento
The Italian comedy in the early sixteenth century
A.A. | CFU |
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2017/2018 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Ida Campeggiani | dopo le lezioni |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso è finalizzato all’acquisizione dei fondamentali strumenti storico-critici e metodologici per la conoscenza della Letteratura Teatrale Italiana. Ciò significa, come ultima acquisizione, la padronanza dei concetti essenziali che possano guidare l’allievo allo studio dei fenomeni drammaturgici, in conformità con uno degli aspetti fondamentali della Laurea Triennale e con le competenze specifiche che il Curriculum Filologico Letterario Moderno provvede a formare. In particolare il corso fornirà nozioni e strumenti metodologici intorno alla storia della commedia italiana attraverso l’acquisizione di una solida conoscenza delle commedie di tre autori fondamentali: Bibbiena, Machiavelli e Ariosto.
Programma
Lettura e analisi tematica (e in minor misura stilistico-linguistica) della Calandra del Bibbiena, della Mandragola di Machiavelli e della Lena di Ariosto. Alcuni altri testi di rilievo teorico per l’evoluzione del genere comico (come i prologhi della Cassaria e dei Suppositi di Ariosto e un paragrafo del Discorso o dialogo intorno alla nostra lingua di Machiavelli) saranno messi a disposizione dalla docente. Saranno forniti strumenti e nozioni utili alla lettura dei testi e, nel contempo, sarà tracciato un panorama del teatro comico in volgare al tempo della sua nascita e del suo primo sviluppo.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
- Lo studente dovrà mostrare una robusta conoscenza del quadro d’insieme della commedia italiana primocinquecentesca (autori, opere, modelli latini e volgari privilegiati).
- Allo studente si richiede di maturare un’adeguata capacità di lettura e di comprensione dei testi (parafrasi, commento, contestualizzazione tematico-linguistica).
- Lo studente dovrà mostrare una adeguata competenza della lingua specifica degli studi letterari, tale da consentire di ragionare secondo gli strumenti della disciplina.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Oltre alle lezioni tenute dal docente, sono previste lezioni di docenti ospiti, di ambito storico-linguistico e letterario, intorno a materie relative al corso ovvero parallele e complementari alla materia del corso.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali. Agli studenti potranno essere richieste letture da fare durante il corso al fine di poter assistere ad alcune lezioni con la debita preparazione.
- Obblighi
Obbligo di frequenza per gli studenti che intendono sostenere l'esame da frequentanti.
- Testi di studio
L. Ariosto, La Lena (ed. consigliata: a cura di A. Gareffi, Torino, UTET, 2007, vol. II)
Id., Prologhi delle due redazioni della Cassaria e dei Suppositi (questi brani saranno nel dossier preparato e messo a disposizione dalla docente);
B. Bibbiena, La Calandra (ed. consigliata: a cura di G. Padoan, Padova, Antenore, 1985; leggere attentamente l’introduzione di Padoan);
N. Machiavelli, La Mandragola (ed. consigliata: a cura di G. Sasso, Milano, BUR, 1980; o a cura di P. Stoppelli, Milano, Oscar Mondadori, 2006);
Id., Discorso o dialogo intorno alla nostra lingua (il paragrafo in questione sarà fornito nel dossier, ma il testo integrale, a cura di P. Cosentino, si potrà leggere in N. Machiavelli, Scritti in poesia e in prosa, a cura di A. Corsaro, P. Cosentino, E. Cutinelli-Rèndina, F. Grazzini, N. Marcelli, Roma, Salerno 2012, pp. 417-465);
G. Ferroni, I generi teatrali e La commedia in Id., Storia delle letteratura italiana. Dal Cinquecento al Settecento, Torino, Einaudi, 1991, vol. II, pp. 110-115; e, con particolare attenzione alle sezioni dedicate alla loro produzione comica, leggere integralmente Niccolò Machiavelli (ivi, pp. 31-59); Ludovico Ariosto (ivi, pp. 61-90);
G. Sasso, Considerazioni sulla Mandragola, in N. Machiavelli, La Mandragola, introduzione e note di G. Sasso, nota al testo e appendici di G. Inglese, Milano, BUR, 1980, pp. 5-99;
P. Stoppelli, voce Mandragola, in Enciclopedia Machiavelliana, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2014, pp. 118-131.
- Modalità di
accertamento Prova orale. Lo studente frequentante è tenuto a riferire, durante il colloquio, sugli argomenti trattati dalla docente durante il corso. Dovrà inoltre dimostrare di avere letto e inteso i testi di studio sopra elencati. Tutti gli studenti saranno valutati attraverso i seguenti criteri: (1) conoscenza della materia. – (2) capacità di ragionare appropriatamente sull’argomento oggetto della domanda. – (3) capacità di esporre la materia con proprietà di linguaggio.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Lo studente non frequentante è pregato di prendere visione del programma on-line, e di accertarsi della reperibilità dei testi richiesti. In caso di difficoltà, potrà contattare la docente per mail.
- Obblighi
Non ci sono obblighi di frequenza.
- Testi di studio
In sede di esame allo studente sarà richiesta la lettura analitica e la conoscenza dei testi elencati sopra per i frequentanti e, in aggiunta, dei seguenti testi secondari:
G. Ferroni, Il testo e la scena. Saggi sul teatro del Cinquecento, Roma, Bulzoni, 1980 (del volume vanno studiati i seguenti saggi: I due gemelli greci a Roma, pp. 85-98; Gioco, trucco, illusione: la corte nel corso del tempo, pp. 99-162);
R. Alonge, La riscoperta rinascimentale del teatro, in Storia del teatro moderno e contemporaneo diretta da R. Alonge e G. Davico Bonino. Volume primo. La nascita del teatro moderno. Cinquecento-Seicento, Torino, Einaudi, 2000, pp. 5-27 e 51-78.
- Modalità di
accertamento Prova orale. Lo studente non frequentante dovrà dimostrare di avere letto e inteso i testi di studio sopra elencati, attenendosi al programma indicato on-line in ogni sua parte. Tutti gli studenti saranno valutati attraverso i seguenti criteri: (1) conoscenza della materia. – (2) capacità di ragionare appropriatamente sull’argomento oggetto della domanda. – (3) capacità di esporre la materia con proprietà di linguaggio.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 30/07/2017 |