Fornire agli Studenti:
1. le conoscenze teoriche e pratiche sui materiali e sulle tecniche esecutive dei manufatti su supporto ligneo (dipinti, sculture, arredi e manufatti diversi), con particolare riferimento al supporto, agli strati soprastanti (strati di preparazione, strati policromi, doratura, ecc.), e con riferimenti puntuali alla trattatistica e alla manualistica storica;
2. le conoscenze teoriche e pratiche di base per analizzare lo stato di conservazione e le cause di degrado del supporto ligneo, degli strati preparatori e della pellicola pittorica;
3. La conoscenza dei materiali e dei metodi –  tradizionali e innovativi – da utilizzare per materiali per il ristabilimento dell’adesione e il consolidamento del supporto ligneo e degli strati soprastanti.
 

Il programma è diviso in una parte teorica (25 ore), e in una parte pratica di intervento su opere presenti in laboratorio (100 ore).

1-Lezioni frontali:
• 1.01-Manufatti in legno: tecniche esecutive e organizzazione delle botteghe. (ore 6)
• 1.02-Le diverse specie legnose utilizzate nei manufatti lignei (ore 5)
• 1.03-Strati preparatori e pellicola pittorica, tecniche esecutive e materiale. I trattati antichi. (ore 5)
• 1.04-Principali cause di degrado dei supporti, degli strati preparatori e della pellicola pittorica (ore5)
• 1.05-Analisi dello stato di conservazione . Progettazione dell'intervento di restauro (ore1).
• 1.06-Fissatura e consolidamento della pellicola pittorica e degli strati preparatori. Individuazione dei materiali e dei metodi. (ore 1)
• 1.07-Pulitura. Problematiche relative alla pulitura e allarimozione di precedenti interventi di manutenzione/restauro. (ore 2)

2-Lezioni pratiche/attività di laboratorio:
Da svolgersi su opere presenti in laboratorio.
• 2.01-Schedatura preventiva (ore1)
• 2.02-Fissatura e consolidamento degli strati preparatori e pittorici.(ore 30)
• 2.04-Pulitura e rimozione degli strati di ridipintura.(ore 55)
• 2.05-Preparazione di stucchi per l'integrazione delle lacune e loro applicazione.(ore5)
• 2.06-Ritocco e applicazione di un protettivo finale. (ore9)

D1
Al termine del Corso di laboratorio del quarto anno lo Studente dovrà aver acquisito tutte quelle conoscenze teoriche indispensabili a:
1.    individuazione di tecniche e materiali per le operazioni di consolidamento e risanamento del supporto, ristabilimento dell’adesione e consolidamento degli strati pittorici, pulitura, integrazione e presentazione estetica. 
2.    individuazione delle problematiche relative alla presentazione estetica del manufatto 
3.    individuazione delle problematiche relative alla progettazione degli interventi
4.    individuazione delle problematiche relative alla conservazione in occasione delle mostre

D2
Al termine del Corso di laboratorio del quarto anno lo Studente dovrà dimostrare di essere in grado di :
1. individuare le problematiche relative alla funzionalità strutturale e alla fruibilità estetica del manufatto ligneo; 
2. individuare la metodologia e i materiali da utilizzare per l’intervento sia sul supporto che sugli strati soprastanti.
3. applicare i materiali e le tecniche sul manufatto per condurre l’intervento a conclusione

D3
Al termine del Corso di laboratorio del quarto anno lo Studente avrà acquisito:
1. capacità di utilizzare metodologie di ricerca adeguate alle problematiche da affrontare;
2. capacità di saper valutare diverse ipotesi di lavoro per affrontare diversi casi di intervento.

D4
Al termine del modulo lo Studente dovrà essere in grado di reperire e organizzare autonomamente tutte le informazioni scientifiche e bibliografiche relative ai materiali e alle tecniche esecutive di un manufatto ligneo.
Dovrà inoltre saper organizzare dette informazioni per la redazione del progetto di intervento conservativo ed estetico.

D5 
Al termine del Corso di laboratorio del quarto anno lo Studente dovrà essere in grado di portare a compimento un intervento di restauro su un manufatto ligneo.

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Utilizzo di immagini in power-point, seminari

Modalità didattiche

Lezioni frontali 25 ore
Laboratorio: 100 ore

Obblighi

Obbligo di frequenza.

Testi di studio

Tonini, F., Scultura lignea. Tecniche e materiali. Manuale per allievi restauratori, Il Prato, Saonara (PD) 2015;

Castelli, C., Tecniche di costruzione dei supporti lignei dipinti, sta in Ciatti, M., Castelli, C., Santacesaria, A. (a cura di), Dipinti su tavola. La tecnica e la conservazione dei supporti, Edifir, Firenze 2013, pp. 59-98;

Castelli C., Santacesaria A., Il restauro dei supporti lignei, sta in Ciatti, M., Castelli, C., Santacesaria, A. (a cura di), Dipinti su tavola. La tecnica e la conservazione dei supporti, Edifir, Firenze 2013, pp. 169-195;

Diodato, S.P., I buoni colori di una volta, Menabò, Ortona 2012;

Frezzato, F. (a cura di), Cennino Cennini. Il libro dell’arte, Vicenza 2011;

Rinaldi, S., Storia tecnica dell’arte. Materiali e metodi della pittura e della scultura (secc. V-XIX), Carocci, Roma 2011;

Brandi, C., Teoria del restauro, Einaudi, Torino 2006;

Modalità di
accertamento

1.    Presentazione PowerPoint e/o relazione descrittiva sulle attività svolte in laboratorio, documentata con immagini, commenti e riferimenti bibliografici – in base alle modalità richieste da ciascun docente- da inviare al medesimo una settimana prima dell’esame. La scheda di rilevamento e di documentazione dello stato di conservazione ed eventuale intervento deve essere derivata dal sistema digitale SICAR o dal CDR del formato  di stampa del sistema stesso (sarà verificato dai docenti responsabili della documentazione Laura Baratin e Alessandra Cattaneo), non saranno accettate altre forme di schedatura

2.    Elaborato relativo ai rispettivi corsi integrativi secondo le modalità indicate dai rispettivi docenti, da inviare secondo le modalità sopra indicate.

3.    Prova d’esame in forma scritta che consiste – per tutti gli anni di corso- in:

a.    Prova strutturate: 5 domande a risposta chiusa
b.    Prove non strutturate: 3 domande a risposta aperta
c.    Successivo accertamento in forma orale.
N.B. La prova scritta, è da eseguire in un’ora di tempo,

(Ogni docente dovrà fornire, per ciascuna sessione d’esame, due domande a risposta chiusa e una domanda a risposta aperta).

•    La prova orale verterà sui seguenti argomenti:

1.    Lavoro svolto in laboratorio e/o cantieri;
2.    Temi trattati nelle lezioni frontali e in eventuali testi di studio indicati dai docenti durante il corso (bibliografia d’esame).

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Obblighi

Conoscenza dei testi di studio

Testi di studio

1.    Presentazione PowerPoint e/o relazione descrittiva sulle attività svolte in laboratorio, documentata con immagini, commenti e riferimenti bibliografici – in base alle modalità richieste da ciascun docente- da inviare al medesimo una settimana prima dell’esame. La scheda di rilevamento e di documentazione dello stato di conservazione ed eventuale intervento deve essere derivata dal sistema digitale SICAR o dal CDR del formato  di stampa del sistema stesso (sarà verificato dai docenti responsabili della documentazione Laura Baratin e Alessandra Cattaneo), non saranno accettate altre forme di schedatura

2.    Elaborato relativo ai rispettivi corsi integrativi secondo le modalità indicate dai rispettivi docenti, da inviare secondo le modalità sopra indicate.

3.    Prova d’esame in forma scritta che consiste – per tutti gli anni di corso- in:

a.    Prova strutturate: 5 domande a risposta chiusa
b.    Prove non strutturate: 3 domande a risposta aperta
c.    Successivo accertamento in forma orale.
N.B. La prova scritta, è da eseguire in un’ora di tempo,

(Ogni docente dovrà fornire, per ciascuna sessione d’esame, due domande a risposta chiusa e una domanda a risposta aperta).

•    La prova orale verterà sui seguenti argomenti:

1.    Lavoro svolto in laboratorio e/o cantieri;
2.    Temi trattati nelle lezioni frontali e in eventuali testi di studio indicati dai docenti durante il corso (bibliografia d’esame).

Modalità di
accertamento

1.    Presentazione PowerPoint e/o relazione descrittiva sulle attività svolte in laboratorio, documentata con immagini, commenti e riferimenti bibliografici – in base alle modalità richieste da ciascun docente- da inviare al medesimo una settimana prima dell’esame. La scheda di rilevamento e di documentazione dello stato di conservazione ed eventuale intervento deve essere derivata dal sistema digitale SICAR o dal CDR del formato  di stampa del sistema stesso (sarà verificato dai docenti responsabili della documentazione Laura Baratin e Alessandra Cattaneo), non saranno accettate altre forme di schedatura

2.    Elaborato relativo ai rispettivi corsi integrativi secondo le modalità indicate dai rispettivi docenti, da inviare secondo le modalità sopra indicate.

3.    Prova d’esame in forma scritta che consiste – per tutti gli anni di corso- in:

a.    Prova strutturate: 5 domande a risposta chiusa
b.    Prove non strutturate: 3 domande a risposta aperta
c.    Successivo accertamento in forma orale.
N.B. La prova scritta, è da eseguire in un’ora di tempo,

(Ogni docente dovrà fornire, per ciascuna sessione d’esame, due domande a risposta chiusa e una domanda a risposta aperta).

•    La prova orale verterà sui seguenti argomenti:

1.    Lavoro svolto in laboratorio e/o cantieri;
2.    Temi trattati nelle lezioni frontali e in eventuali testi di studio indicati dai docenti durante il corso (bibliografia d’esame).

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.