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STORIA MODERNA II
MODERN HISTORY II

A.A. CFU
2018/2019 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Guido Dall'Olio lunedì dalle 16 alle 18 e martedì dalle 11.30 alle 13 presso area Volponi
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Storia dell'Arte (LM-89)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso è finalizzato a mettere lo studente in condizioni di affrontare la comprensione e l'analisi storica di una fonte d'archivio. I documenti di riferimento provengono dalla Sezione di Archivio di Stato di Urbino e riguardano i tribunali di Cagli (podestà) e Sant'Angelo in Vado (vicario vescovile).
Nello specifico, il corso mira al raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi:
- saper decifrare un manoscritto della prima età moderna (abbreviazioni, formule, aspetti diplomatici);
- saper interpretare gli aspetti giuridici e procedurali di un verbale giudiziario della prima età moderna;
- saper raccogliere le informazioni per ricostruire le vicende narrate nei verbali giudiziari;
- costruire una relazione che comprenda una parte narrativa e una parte interpretativa, basata sull'analisi della fonte.

Queste capacità e queste conoscenze sono necessarie sia a coloro che diventeranno insegnanti di scuola, sia a coloro che sceglieranno di continuare gli studi (dottorato di ricerca o altro)
 

Programma

Il corso prevede un'articolazione settimanale in due fasi distinte: 
1) lezione introduttiva del docente (lunedì pomeriggio)
2) suddivisione degli studenti in gruppi di lavoro, a ognuno dei quali sarà affidato un documento (fascicolo processuale) su cui il gruppo deve costruire una relazione. Il lavoro di gruppo è condotto sotto la supervisione del docente e prevede sia interventi dedicati al singolo gruppo, sia momenti didattici collettivi, utili a tutti gli studenti che lavorano sul materiale documentario.

Gli argomenti trattati saranno:
1. Introduzione generale sulla documentazione archivistica italiana
2. Le fonti giudiziarie laiche ed ecclesiastiche
3. Tribunali laici ed ecclesiastici nella prima età moderna
4. Il contesto locale: Urbino da ducato a legazione; la nascita della diocesi di Urbania-Sant'Angelo in Vado.
5. La giustizia laica: tipologia dei crimini perseguiti e caratteristiche della società che traspaiono dai processi.
6. La giustizia ecclesiastica: disciplina del clero, moralizzazione della società
 

Eventuali Propedeuticità

E' caldamente raccomandata una buona conoscenza della storia generale europea della prima età moderna.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Al termine del corso, lo studente dovrà essere capace di:
- Conoscere le linee fondamentali dell'organizzazione archivistica italiana;
- Comprendere una scrittura giudiziaria dell'età moderna nei suoi aspetti paleografici e contenutistici;
- Conoscere i principi fondamentali della procedura giudiziaria in campo penale della prima età moderna;
- Ricavare informazioni precise e criticamente vagliate dalle fonti documentarie;
- Costruire una narrazione critica utilizzando le informazioni contenute nelle fonti documentarie e confrontandole con le conoscenze generali acquisite attraverso la lettura della bibliografia;
- Sostenere ipotesi storiche fondate sulla conoscenza diretta delle fonti.
 

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Non sono previste attività a supporto della didattica.

Il materiale didattico predisposto dal docente (come ad esempio diapositive, dispense, esercitazioni) e le comunicazioni specifiche del docente sono reperibili, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Dato il carattere seminariale delle lezioni, l'accesso alla piattaforma Moodle è indispensabile per coloro che frequentano il corso.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali ed esercitazioni di gruppo in aula sotto la supervisione del docente.

Obblighi

La frequenza è obbligatoria per coloro che desiderano sostenere l'esame con il programma per i frequentanti. Tutti gli altri sosterranno l'esame col programma per non frequentanti (vedi sotto).

E' opportuna una conoscenza preliminare della storia generale, soprattutto italiana, della prima età moderna.
E' altresì opportuna una conoscenza di base del latino, per interpretare il formulario giuridico della prima età moderna. E' comunque sufficiente una conoscenza di base della morfologia.
Nella suddivisione in gruppi di lavoro il docente e gli studenti si impegneranno a fare in modo che in ciascun gruppo vi sia almeno un componente provvisto di questa conoscenza di base.
 

Testi di studio

Per quel che riguarda gli studenti frequentanti, i testi di studio sono funzionali alla costruzione delle relazioni degli studenti (vedi la voce "modalità di accertamento").
Il seguente elenco di testi è quindi puramente indicativo e fornisce alcune prime informazioni di base. Il restante materiale bibliografico verrà indicato e/o fornito dal docente durante le lezioni e, ove possibile, caricato sulla piattaforma Moodle per il blended learning e messo a disposizione degli studenti.
Si consiglia pertanto di aspettare le indicazioni del docente prima di procedere a un eventuale acquisto di libri (alcuni dei quali sono di non facile reperimento in commercio):

M. Bellabarba, La giustizia nell'Italia moderna, XVI-XVIII secolo, Roma-Bari, Laterza, 2008; 

O. Niccoli, Storie di ogni giorno in una città del Seicento, Roma-Bari, Laterza, 2000

G. Romeo, M. Mancino, Clero criminale. L'onore della Chiesa e i delitti degli ecclesiastici nell'Italia della Controriforma, Roma-Bari, Laterza, 2013

Marco Cavarzere, La giustizia del Vescovo. I tribunali ecclesiastici della Liguria orientale (secc. XVI-XVIII), Pisa, Pisa University Press, 2012


Textbook for the students who choose to give the exam in English


Thomas B. Deutscher, Punishment and Penance. Two Phases in the History of the Bishop's Tribunal of Novara, Toronto, University of Toronto Press, 2013
 

V.A.C. Gatrell, B. Lenman, G. Parker (eds.), Crime and the Law. The Social History of Crime in Western Europe since 1500, London, Europa Publications, 1980 (print on demand available for purchase online)

Modalità di
accertamento

L'esame consisterà, per ciascun gruppo, nella presentazione di una relazione scritta e nella successiva presentazione della relazione di fronte al docente e agli altri studenti. Entrambe le fasi (elaborato scritto e presentazione) saranno oggetto di valutazione.

Gli accordi precisi sulla stesura delle relazioni e sulla loro presentazione verranno presi tra il docente e gli studenti nel corso delle lezioni. La consegna delle relazioni scritte dovrà comunque avvenire con un anticipo di almeno quindici giorni sulla presentazione orale, per permettere al docente una più attenta valutazione.

Anche il contenuto delle relazioni verrà concordato tra gli studenti e il docente, che seguirà i diversi gruppi anche durante la fase della scrittura. In linea generale, comunque, ogni relazione dovrà contenere due parti:

1) una trascrizione integrale del documento (fascicolo processuale) assegnato al gruppo;

2) un'analisi critica (in forma di esposizione o narrazione) del contenuto del documento, condotta attraverso le prospettive illustrate dal docente nel corso delle lezioni e acquisite dalla bibliografia.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Studio individuale

Testi di studio

Il programma per i non frequentanti cambia a seconda dei casi:

1)  Nel caso lo studente non abbia ancora sostenuto, nella laurea triennale o magistrale, un esame di Storia Moderna che abbia comportato lo studio di una parte generale (cioè di un manuale), allora per l'esame studierà i seguenti testi:

a.     Un manuale a scelta tra i seguenti:

 

b.  Francesco Benigno, L'età moderna. Dalla scoperta dell'America alla Restaurazione, Roma-Bari, Laterza, 2005;

c.  Carlo Capra, Storia moderna (1492-1848), Firenze, Le Monnier, 2004 (fino al capitolo 25 incluso, cioè fino a pagina 320)

b.    Un testo integrativo del manuale:

A scelta tra:

Giampaolo Romagnani, La società di antico regime (XVI-XVIII secolo). Temi e problemi storiografici, Roma, Carocci, 2010

Guido Dall'Olio, Storia Moderna. I temi e le fonti, Roma, Carocci, 2004.

Textbook for the students who choose to give the exam in English:

M. E. Wiesner-Hanks, Early Modern Europe, 1450-1789, Cambridge, Cambridge UP, 2013 (2nd edition)

2)  Nel caso lo studente abbia sostenuto, nella laurea triennale o magistrale, un esame di Storia Moderna che comportasse lo studio di una parte generale (cioè di un manuale), allora per l'esame studierà i seguenti testi a scelta (si sottolinea che la scelta è tra: a) un testo singolo, ovviamente molto voluminoso; b) un gruppo di tre testi inseparabili; c) un altro gruppo di due testi inseparabili):

a.  Adriano Prosperi, Tribunali della coscienza. Inquisitori, confessori, missionari, Torino, Einaudi, 1996 (e successive edizioni e ristampe), da solo, oppure:

b.  R. H. Bainton, La Riforma protestante, Torino, Einaudi, 1960 (e successive ristampe); G. Dall'Olio, Martin Lutero, Roma, Carocci, 2013; R. H. Bainton, Erasmo della cristianità, Firenze, Sansoni, 1970 (tutti e tre i testi assieme), oppure:

c.  M. Firpo, F. Biferali, Immagini ed eresie nell'Italia del Cinquecento, Roma-Bari, Laterza, 2016; M. Firpo, Artisti, gioiellieri, eretici. Il mondo di Lorenzo Lotto tra Riforma e Controriforma, Roma-Bari, Laterza, 2001 (tutti e due i testi assieme).

Textbooks for the students who choose to give the exam in English:

- Lyndal Roper, Martin Luther. Renegade and Prophet, London, Vintage, 2017

E' comunque possibile concordare un programma d'esame col docente, contattandolo direttamente durante gli orari di ricevimento del primo o del secondo semestre.

Modalità di
accertamento

Esame orale con cui si intende accertare la conoscenza di base relativa all’attuale assetto epistemologico della disciplina e la padronanza  dei diversi metodi di ricerca

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Le lezioni si terranno in lingua italiana. In previsione dell'analisi di documenti scritti in volgare italiano della prima età moderna, è fortemente raccomandata un'ottima conoscenza della lingua italiana. Gli studenti stranieri che intendono frequentare le lezioni sono pregati di prendere contatto col docente nella prima settimana di lezione per concordare la loro modalità di partecipazione ai gruppi in base alle loro conoscenze linguistiche.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 04/10/2018


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