STORIA DELLA FILOSOFIA DEL RINASCIMENTO
HISTORY OF REINASSANCE PHILOSOPHY
A.A. | CFU |
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2018/2019 | 6 |
Docente | Ricevimento studenti | |
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Raffaella Santi | Su appuntamento - nella sede di Palazzo Albani, via Bramante 17, II piano. |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento parzialmente in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta parzialmente in lingua italiana e parzialmente in lingua straniera. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Obiettivo generale:
il corso è finalizzato a fornire gli strumenti di base per conoscere e comprendere temi e problemi indagati dal pensiero filosofico rinascimentale, sapendone valutare la ricca complessità e la perdurante validità per l’uomo contemporaneo (parte generale); si prefigge inoltre di guidare lo studente verso uno sviluppo autonomo della capacità di leggere, capire e analizzare due testi classici della filosofia dell'educazione nel Rinascimento – i Saggi di Michel de Montaigne e in particolare quello su L'educazione dei fanciulli e gli scritti di Erasmo da Rotterdam, in particolare quello su La formazione del principe cristiano –, cogliendone gli snodi contenutistici e i risvolti logico-argomentativi principali (parte monografica).
Obiettivi specifici:
1. saper comprendere il lessico specifico di base della disciplina;
2. acquisire piena consapevolezza dello sviluppo storico del pensiero filosofico dall’antichità al Rinascimento;
3. acquisire conoscenza e consapevolezza della complessità contenutistica delle diverse teorie prese in considerazione;
4. comprendere ciò che accomuna e ciò che differenza il pensiero medievale e quello rinascimentale;
5. saper leggere e comprendere un testo filosofico rinascimentale;
6. saper contestualizzare storicamente il testo in esame;
7. saper interpretare e analizzare il testo in esame, individuandone le teorie di fondo e gli argomenti utilizzati dall’autore per supportarle;
8. saper porre a confronto il testo in esame con altri testi affini, individuando analogie e differenze nelle teorie e nelle argomentazioni;
9. essere in grado di riconoscere eventuali incongruenze e inconsistenze nel flusso argomentativo e nelle idee esposte dall’autore;
10. saper ragionare in maniera transdisciplinare, individuando modalità di applicazione dei contenuti appresi anche in contesti didattico-educativo, in base alle fasce di età.
11. saper formulare un giudizio autonomo sulle teorie emerse dall’analisi del testo e sulla loro valenza o meno nell’attuale mondo umano e nei diversi contesti educativi.
Programma
Il corso prevede una parte generale, incentrata sulla filosofia del Rinascimento e una parte monografica, che esplora e analizza alcuni testi classici sull'educazione scritti da Erasmo da Rotterdam e Michel de Montaigne; e nello specifico:
1. Introduzione visuale ai temi del corso: l’affresco “La scuola di Atene” di Raffaello;
2. l’Umanesimo come riscoperta dei testi classici greci e latini;
2. Il Rinascimento filosofico come rilancio, rielaborazione e reinterpretazione in senso moderno dei classici;
3. Erudizione e libri: la biblioteca di Federico da Montefeltro, Duca di Urbino;
4. La riflessione sulla condizione umana (Pico della Mirandola e altri);
5. Dalla paideia antica all'educazione nel mondo rinascimentale;
6. Erasmo da Rotterdam: vita e opere;
7. Lettura e commento critico del testo erasmiano La formazione del principe cristiano;
8. Lettura e commento critico del testo erasmiano Il lamento della pace;
9. Michel de Montaigne: vita e opere;
10. Lettura e commento critico del saggio di Montaigne su L'educazione dei fanciulli.
Eventuali Propedeuticità
No.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
1. Conoscenze e capacità di comprensione: avere acquisito i contenuti previsti dal programma, comprendendone le linee fondamentali e gli aspetti particolari, anche in prospettiva comparata.
2. Applicazione delle conoscenza e della capacità di comprensione: saper applicare i concetti, le idee, le teorie e le metodologie apprese anche in contesti diversi da quello originario; saper spaziare anche a livello transdiscipliare.
3. Autonomia di giudizio: riflettendo e ragionando sui vari contenuti appresi, sviluppare un pensiero critico, autonomo e flessibile; essere “open-minded”: aperti alla complessità del reale, con un atteggiamento esplorativo e indagatore; essere capaci di mettere in discussione le teorie altrui e anche le proprie.
4. Abilità comunicative: dimostrare di avere acquisito una sicura padronanza del lessico di base della disciplina e di saperlo utilizzare all’interno di un discorso che sia internamente coerente e logicamente strutturato, secondo una corretta sequenza di argomenti; la capacità argomentativa dovrà esplicarsi nell’uso dell’analisi e della sintesi, dei processi induttivi e deduttivi, nonché nell’applicazione delle tecniche retoriche, fino alla rimodulazione dell’argomento in base al supposto interlocutore.
5. Capacità di apprendimento: saper utilizzare risorse complementari a disposizione oltre ai testi di studio – i materiali inseriti dalla docente nella piattaforma Moodle, ma anche i motori di ricerca del web, gli strumenti bibliografici, ecc. – per creare un personale percorso di approfondimento.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Seminari integrativi.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale e partecipata.
- Obblighi
No.
- Testi di studio
1. Erasmo da Rotterdam, La formazione del principe cristiano e Il lamento della pace, in Erasmo da Rotterdam, Scritti teologici e politici, a cura di Enrico Cerasi e Stefania Salvadori, Bompiani, Milano 2011: solo le pagine da 1202 a 1451 (da scorporare l’originale latino a fronte).
2. Michel de Montaigne, L'immaginazione, a cura di Nicola Panichi, Olschki, Firenze 2000.
3. Il pensiero rinascimentale in un buon manuale utilizzato nei Licei; si consiglia: Costantino Esposito e Pasquale Porro, Filosofia, vol. 2: Filosofia moderna, Laterza, Roma-Bari 2009, Parte I: “L’alba della modernità”, pp. 1-126.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
Criteri di valutazione: 1. pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; 2. livello di articolazione delle risposte: chiarezza, logicità, capacità di compiere collegamenti e capacità critica; 3. utilizzo del lessico specifico della disciplina.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio personale dei testi. Consultazione dei materiali di approfondimento inseriti ella piattaforma Moodle.
- Obblighi
No.
- Testi di studio
1. Erasmo da Rotterdam, La formazione del principe cristiano e Il lamento della pace, in Erasmo da Rotterdam, Scritti teologici e politici, a cura di Enrico Cerasi e Stefania Salvadori, Bompiani, Milano 2011: solo le pagine da 1202 a 1451 (da scorporare l’originale latino a fronte).
2. Michel de Montaigne, L'immaginazione, a cura di Nicola Panichi, Olschki, Firenze 2000.
3. Il pensiero rinascimentale in un buon manuale utilizzato nei Licei; si consiglia: Costantino Esposito e Pasquale Porro, Filosofia, vol. 2: Filosofia moderna, Laterza, Roma-Bari 2009, Parte I: “L’alba della modernità”, pp. 1-126.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
Criteri di valutazione: 1. pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; 2. livello di articolazione delle risposte: chiarezza, logicità, capacità di compiere collegamenti e capacità critica; 3. utilizzo del lessico specifico della disciplina.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
L'esame orale può essere sostenuto, a scelta dello studente, in una delle seguenti lingue: italiano, inglese, francese.
NB: questo esame va sostenuto in modulo con l'esame di Storia della filosofia (6 CFU) insegnato dal prof. Giovanni Bonacina. I due esami (tot. 12 CFU) non possono essere separati.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 13/05/2019 |