PEDAGOGIA DEI SAPERI mutuato
PEDAGOGY OF KNOWLEDGE
A.A. | CFU |
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2018/2019 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Berta Martini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso propone una riflessione sui saperi, indagandone le caratteristiche epistemologiche e le dimensioni educative. A tale scopo si affrontano i problemi e gli oggetti propri della Pedagogia dei saperi, i dispositivi euristici, nonché i luoghi in cui si realizza l’incontro tra soggetto e oggetto della conoscenza. Due i contesti educativi presi in considerazione: la scuola e l'extrascuola. Per quanto riguarda il contesto scolastico saranno approfonditi concetti e metodi dell'approccio didattico-disciplinare; per quanto concerne il contesto extrascolastico saranno approfonditi i temi della didattica museale con particolare riferimento ai contesti di fruizione segnati dall'uso delle nuove tecnologie.
In particolare, il corso persegue i seguenti obiettivi generali:
- far acquisire i concetti teorici fondamentali (epistemologici e pedagogici) della Pedagogia dei saperi;
- conoscere e analizzare le problematiche educative e didattiche legate alla trasmissione della conoscenza;
- comprendere il punto di vista della ricerca della Didattica disciplinare cone scienza dell'insegnamento di un sapere specifico;
- conoscere temi e problemi della trasmissione dei saperi in ambito extrascolastico con particolare riferimento ai musei.
Programma
Il programma affronta i contenuti seguenti.
Oggetti e problemi della pedagogia dei saperi
- I saperi come sistemi autopoietici
- Saperi e tecnica
- Saperi e mente
I saperi. Epistemologie pubbliche
- Conservazione e innovazione
- Saperi sapienti e saperi per la vita
I saperi. Epistemologie personali
- Filosofie implicite
- Rapporto al sapere
La trasmissione dei saperi scolastici (4 lezioni)
Saperi e pratiche formative
- Lettura
- Ascolto musicale
- Risoluzione di problemi matematici
Il Museo
- Il museo nel sistema della formazione ai saperi
- Il museo e l'uso delle nuove tecnologie per l'interazione utente-oggetto.
L'articolazione dei contenuti sul calendario delle lezioni sarà pubblicata aggiornata sulla piattaforma Blended learning.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla disciplina lo studente dovrà:
- mostrare il possesso della padronanza delle conoscenze di base relative all’attuale assetto epistemologico della Pedagogia dei saperi con particolare riferimento ai suoi elementi costitutivi (oggetti, problemi e metodi dei saperi) e alle sue implicazioni pedagogiche e didattiche;
- mostrare la comprensione dei concetti epistemologici, pedagogici e didattici previsti dal corso; fornire esempi di trasposizione didattica fondati sia in senso epistemologico sia in senso formativo; essere in grado di analizzare un curricolo scolastico o una programmazione didattica, individuando eventuali criticità e punti di forza, in un'ottica di sistema formativo integrato.
- mostrare il possesso della capacità di usare conoscenze e concetti che consentano di ragionare secondo la specifica logica della disciplina. Lo studente dovrà essere in grado, in particolare: di usare conoscenze e concetti per l’attività di progettazione curricolare; individuare metodologie di progettazione adeguate ai contesti; analizzare lungo direzioni predefinite alcune situazioni didattiche; simulare la progettazione di segmenti curricolari; prospettare alcune ipotesi di progettazione che comprendano più luoghi della formazione.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
- Libri di testo;
- Letture di approfondimento;
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
- Parte dei contenuti del programma saranno svolti secondo la metodologia della Flipped Classroom che prevede l'articolazione di momenti di studio dentro e fuori l'aula.
- Lezione frontali;
- Seminari di studio.
Il corso è costituito da 24 incontri di due ore ciascuno. L'aritcolazione delle lezioni è la seguente:
- Presentazione del corso: temi, modalità didattiche, testi e modalità di esame (1 lezione).
- I saperi. Epistemologie pubbliche (4 lezioni)
- I saperi. Epistemologie personali (4 lezioni)
- La trasmissione dei saperi scolastici (4 lezioni)
- Il museo. Il sistema della formazione ai saperi (4 lezioni)
- Il museo e l'uso delle nuove tecnologie per l'interazione utente-oggetto (4 lezioni)
- Sintesi (2 lezioni)
- Prova di valutazione formativa (1 lezione)
- Obblighi
Nessuno.
- Testi di studio
B. Martini, Pedagogia dei saperi, FrancoAngeli, Milano 2011, pp. 200.
B. Martini (a cura di), Il museo sensibile, FrancoAngeli, Milano, 2015, pp. 191.
- Modalità di
accertamento Colloquio orale (prova aperta volta ad accertare la padronanza delle conoscenze, la capacità di farne uso e la capacità critica rispetto a temi e problemi affrontati nel corso). Potranno costituire utili elementi di valutazione gli esiti delle esercitazioni di aula quando orientate alla produzione di elaborati individuali e/o di gruppo. Alla fine del corso è prevista una prova di autovalutazione e di valutazione formativa.
Criteri di valutazione e relelativi descrittori:
- Conoscenza dei concetti (lo studente deve essere capace di descrivere in modo sistematico i costrutti cncettuali e metodologici con il riferimento ai contributi dei diversi autori)
- Padronanza del linguaggio specifico (lo studente deve dimostrare una buona capacità di espressione e l'uso pertinente di termini specifici)
- Problematizzazioe e esercizio critico (lo studente deve dimostrare di saper argomentare in maniera coerente; formulare esempi pertinenti; Individuare aspetti negativi/positivi dei problemi affrontati).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio dei volumi in programma e dei materiali disponibili nella piattaforma di blended learning.
- Parte dei contenuti del programma saranno svolti secondo la metodologia della Flipped Classroom che prevede l'articolazione di momenti di studio dentro e fuori l'aula.
- Lezione frontali;
- Seminari di studio.
Il corso è costituito da 24 incontri di due ore ciascuno. L'aritcolazione degli incontri di cui lo studente potrà trovare traccia sulla piattaforma Blended Learning è la seguente:
- Presentazione del corso: temi, modalità didattiche, testi e modalità di esame (1 lezione).
- I saperi. Epistemologie pubbliche (4 lezioni)
- I saperi. Epistemologie personali (4 lezioni)
- La trasmissione dei saperi scolastici (4 lezioni)
- Il museo. Il sistema della formazione ai saperi (4 lezioni)
- Il museo e l'uso delle nuove tecnologie per l'interazione utente-oggetto (4 lezioni)
- Sintesi (2 lezioni)
- Prova di valutazione formativa (1 lezione)
- Obblighi
Nessuno.
- Testi di studio
B. Martini, Pedagogia dei saperi, FrancoAngeli, Milano 2011, pp. 200.
B. Martini (a cura di), Il museo sensibile, FrancoAngeli, Milano, 2015, pp. 191.
- Modalità di
accertamento Colloquio orale per accertare la padronanza delle conoscenze, la loro applicazione nonché la capacità critica rispetto a temi e problemi affrontati nel corso. Alla fine del corso è prevista una prova di autovalutazione e di valutazione formativa.
Criteri di valutazione erelelativi descrittori:
- Conoscenza dei concetti (lo stidente deve essere capace di descrivere in modo sistematico i costrutti cncettuali e metodologici con il riferimento ai contributi dei diversi autori)
- Padronanza del linguaggio specifico (lo studente deve dimostrare una buona capacità di espressione e l'uso pertinente di termini specifici)
- Problematizzazioe e esercizio critico (lo studente deve dimostrare di saper argomentare in maniera coerente; formulare esempi pertinenti; Individuare aspetti negativi/positivi dei problemi affrontati).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 25/07/2019 |