SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE E DEI MEDIA DIGITALI
SOCIOLOGY OF COMMUNICATION AND DIGITAL MEDIA
Comunicazione e media nell'era digitale
Communication and media in a digital era
A.A. | CFU |
---|---|
2018/2019 | 10 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Giovanni Boccia Artieri | Lunedì 11-13 e su appuntamento |
Didattica in lingue straniere |
---|
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
Francese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
1. Fornire gli elementi di base per la comprensione dei meccanismi della comunicazione, sia interpersonale che mediatizzata, con riferimento ai contenuti, ai linguaggi, alle forme organizzative e ai processi di influenza;
2. Fornire conoscenze di base sulle principali teorie della comunicazione e dei media con un approfondimento sulla realtà dei social media;
3. Fornire strumenti metodologici per analizzare la dimensione di interpretazione delle forme di comunicazione e di uso dei media.
Programma
1. Paradigmi della comunicazione
1.1. La struttura della relazione comunicativa e le funzioni della comunicazione
1.2. La comunicazione non verbale
1.3. Modelli comunicativi
2. Teorie e metodologie di analisi dei media
2.1. Manipolazione e persuasione
2.2. Gli effetti limitati dei media, reti sociali e influenza
2.3. Industria culturale: teoria critica e teoria culturologica
2.4. Agenda setting e nuovo ciclo dell’informazione (citizen journalism)
2.5. Nuova sfera pubblica e spirale del silenzio
2.6. Teoria della coltivazione e storytelling
3. Modelli e teorie dei media digitali
3.1 Fasi evolutive del web
3.2 Definire i social media
3.3 Network society: caratteristiche e visioni a confronto
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Gli studenti devono conseguire:
1. Conoscenze e capacità di comprensione: delle forme e dei linguaggi della comunicazione e dei media attraverso l'acquisizione di competenze teoriche sui modelli con particolare attenzione alle dinamiche relative alle trasformazioni dell'industria culturale
1.1. Gli studenti conseguono tali conoscenze di base attraverso la frequenza delle lezioni e lo studio dei testi discussi in aula.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: attraverso la capacità di analizzare i prodotti e i generi dei media applicando le principali metodologie di analisi.
2.1. Competenze acquisite attraverso momenti di esercitazione laboratoriale in classe.
3. Capacità di giudizio: riflessione critica sulle dinamiche evolutive della relazione tra media e società e sulle trasformazioni in atto delle forme della comunicazione interpersonale mediata in pubblico.
3.1. Tale capacità di giudizio dovrà essere applicata nel confronto in aula con il docente, durante le esercitazioni e nella preparazione dell'esame finale.
4. Abilità comunicative: gli studenti sono chiamati ad interagire in aula attraverso domande, scambi con i compagni di studio, stesura di brevi presentazioni in fase di esercitazione.
4.1. Abilità che si esercita in aula con l'organizzazione di momenti di discussione e di esercitazione.
5. Capacità di apprendimento: agli studenti vien richiesto di adottare un metodo di apprendimento critico capace di connettere competenze teoriche e analisi empirica, orientandosi alla specificazione di un pensiero autonomo.
5.1. Abilità da potenziare grazie all'argomentazione con il docente e con i compagni di corso.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Oltre alle lezioni frontali svolte dal docente, si terranno seminari di approfondimento tenuti da esperti del mondo della comunicazione e dei media. Le lezioni verranno inoltre affiancate da esercitazioni e lavori di gruppo in aula.
Il materiale didattico predisposto dal docente (come ad esempio diapositive, dispense, esercitazioni) e le comunicazioni specifiche del docente sono reperibili, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni introduttive sulle teorie della comunicazione, dei media e dei media digitali.
Analisi delle forme dei linguaggi mediali e delle trasformazioni dell’ecosistema
Esercitazioni sui linguaggi dei media e dei media digitali.
- Obblighi
Partecipazione ad almeno tre quarti delle ore di lezione ed esercitazione
- Testi di studio
1. Bentivegna S., Boccia Artieri G., Le teorie delle comunicazioni di massa e la sfida digitale, Roma-Bari, Laterza, 2019.
2. Mazzoli L., Il patchwork mediale. Comunicazione e informazione fra media tradizionali e media digitali, Franco Angeli, Milano, 2017.
3. Bentivegna S., Boccia Artieri G. (a cura di), Niente di nuovo sul fronte mediale. Agenda pubblica e campagna elettorale, Franco Angeli, Milano, 2019.
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite prova scritta. La prova scritta prevede quesiti a risposta multipla e domande aperte attraverso le quali lo studente dovrà dimostrare di saper articolare in un breve elaborato alcuni dei temi oggetto del corso.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
1. Bentivegna S., Boccia Artieri G., Le teorie delle comunicazioni di massa e la sfida digitale, Roma-Bari, Laterza, 2019.
2. Mazzoli L., Il patchwork mediale. Comunicazione e informazione fra media tradizionali e media digitali, Franco Angeli, Milano, 2017.
3. Bentivegna S., Boccia Artieri G. (a cura di), Niente di nuovo sul fronte mediale. Agenda pubblica e campagna elettorale, Franco Angeli, Milano, 2019.
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite prova scritta. La prova scritta prevede quesiti a risposta multipla e domande aperte attraverso le quali lo studente dovrà dimostrare di saper articolare in un breve elaborato alcuni dei temi oggetto del corso.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 08/01/2019 |