Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
PLANNING AND CONTROL

A.A. CFU
2018/2019 8
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Federica Palazzi
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Economia e Management (L-18)
Curriculum: AMMINISTRAZIONE D'IMPRESA E PROFESSIONE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso, articolato in due moduli, ha come scopo l'apprendimento dei sistemi manageriali, contabili e non contabili, con cui si esplica il processo di governo strategico ed operativo delle imprese. Il primo modulo introduce lo studente alla comprensione del ruolo e delle funzioni della contabilità direzionale, nell'ambito del sistema di pianificazione e controllo. In particolare, l'attenzione è concentrata sul budget d'esercizio e sul reporting direzionale. Il secondo modulo si sofferma sull'evoluzione che i sistemi manageriali hanno avuto negli ultimi decenni. Nella prospettiva del management strategico, vengono analizzate le tematiche relative ai processi di formulazione delle strategie d'impresa, all'allineamento delle capacità funzionali e di Direzione Generale e alla gestione pianificata del cambiamento turbolento. Viene fatto cenno anche ai sistemi di gestione delle emergenze strategiche e ai processi di apprendimento strategico pianificato.

The course is divided into two modules. The first module is devoted to the understanding of the role and functions of management accounting and the system for planning and control. In particular, attention is focused on the budget and management reporting. The second module focuses on the evolution of management systems in recent decades. From the perspective of strategic management, we analyze the issues related to the process of formulation of business strategies, the alignment of the functional and directional capabilities and the planned management of turbulent change. The systems of emergency management and strategic learning processes are also examined.

Programma

Primo modulo
1. Il governo economico dell'impresa e la funzione direzionale di Pianificazione e Controllo
1.1 Management, sistemi manageriali, funzioni manageriali
1.2 Il modello di Anthony: la pianificazione strategica, il controllo direzionale, il controllo operativo. Il controllo strategico e quello organizzativo 
1.3 L'approccio sistemico al controllo di direzione nella dottrina economico-aziendale
2. La funzione di Ragioneria, sua evoluzione e rapporti con le altre funzioni manageriali 
2.1 La collocazione dell'organo amministrativo (controller) nella struttura organizzativa 
2.2 I compiti dell'organo di staff amministrativo rispetto ai contenuti dell'attività direzionale 
2.3 L'organizzazione interna allo staff amministrativo e i rapporti con l'area finanziaria 
3. La contabilità direzionale e i suoi strumenti. Il Budget d'esercizio 
3.1 La struttura tecnico - contabile e quella organizzativa del controllo di direzione
3.2 La contabilità preventiva d'esercizio: oggetto, scopi, funzioni, processo di elaborazione e impiego dei budget 
3.3 Cenni sull'analisi degli scostamenti e sul reporting direzionale 
3.4 I nuovi modelli ed approcci tecnico-contabili a supporto del processo di controllo

Secondo modulo 
4. Cambiamenti ambientali e comportamenti strategici delle imprese 
4.1 L'impresa di fronte alla sfida della complessità e della turbolenza ambientale 
4.2 Il concetto di strategia e la sua evoluzione 
4.3 L'evoluzione del problema strategico delle imprese e della risposta manageriale
4.4 L'evoluzione dei sistemi manageriali, in rapporto a quella delle strutture d'impresa: l'esigenza dell'integrazione 
5. La pianificazione e la gestione strategica 
5.1 La gestione pianificata del cambiamento turbolento 
5.2 Dalla pianificazione strategica alla gestione strategica 
5.3 La metodologia della pianificazione strategica periodica 
5.4 La metodologia della gestione del posizionamento strategico. La gestione strategica a livello di area d'affari. L'analisi e la pianificazione del posizionamento competitivo 
5.5 La gestione strategica a livello corporate. L'equilibrio del portafoglio strategico e la coerenza tra il profilo di capacità e le strategie 
6. I sistemi diretti di formazione delle strategie 
6.1 L'incrementalismo logico e l'apprendimento strategico pianificato 
6.2 Aspetti della gestione delle emergenze strategiche in tempo reale

Eventuali Propedeuticità

Economia Aziendale e Ragioneria

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

- Conoscenza e capacità di comprensione: al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito una buona padronanza di conoscenze relative ai sistemi di controllo per la direzione d’impresa, con riferimento alle componenti strutturali (struttura organizzativa del controllo e contabilità direzionale) e di processo. In particolare, dovrà conoscere e saper comprendere il ruolo della funzione di controllership; i criteri di progettazione di un efficace sistema di controllo direzionale, il cui principale strumento è il budget d’impresa; i legami con il sistema di pianificazione strategica; i contenuti dei moderni approcci di gestione strategica tesi ad affrontare e gestire il cambiamento strategico in condizioni di turbolenza ambientale e a risolvere i problemi di allineamento tra le strategie e le capacità manageriali ed organizzative dell’impresa.  Esempi e modalità di lavoro vengono mostrati in aula durante le lezioni e le esercitazioni.  

- Conoscenza e capacità di comprensione applicate: al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito una buona capacità di applicare le conoscenze acquisite per poter progettare efficacemente un sistema di controllo budgetario adatto alle imprese di varia dimensione e operanti in settori diversi, nonché analizzare e comprendere le dinamiche di sviluppo delle grandi imprese o gruppi multinazionali nell’attuale contesto competitivo. Infine, dovranno essere compresi i limiti dell’approccio pianificato in un contesto in cui gli scenari mutano in modo imprevedibile e ad una velocità tale da non poter essere affrontati con risposte pianificate. Esempi di tali applicazioni sono mostrati in aula durante le lezioni ed esercitazioni.

- Autonomia di giudizio: al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito la capacità di raccogliere ed interpretare i dati e le informazioni utili per esprimere giudizi di valutazione autonomi su specifiche situazioni aziendali anche complesse, collegando in una visione unitaria gli strumenti tecnico-contabili (principalmente il budget, ma anche gli scopi e i contenuti della contabilità analitica) con il processo di pianificazione e controllo e con gli aspetti organizzativi della gestione, acquisendo una mentalità proattiva nella soluzione dei problemi, facendo perno sull’importanza dei processi di apprendimento nella aziende moderne. Si sviluppa quindi la capacità di giudicare in autonomia le condizioni di congruenza tra ambiente esterno, sviluppo strategico dell'impresa e profilo delle capacità manageriali ed organizzative interne.

- Abilità comunicative: al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito una buona capacità di comunicare in modo chiaro le proprie idee, discutere di situazioni aziendali complesse e proporre soluzioni, rivolgendosi a interlocutori specialisti e non specialisti, grazie ad un corretto uso della terminologia manageriale e di quella tecnico-contabile. La modalità di lavoro viene mostrata in aula durante le lezioni e le esercitazioni.

- Capacità di apprendere: al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito una buona capacità di affrontare, con un alto grado di autonomia, lo studio dei temi relativi al management strategico delle imprese nell’attuale epoca di globalizzazione dei mercati e alla funzione aziendale di controllership, al fine di approfondire le conoscenze acquisite durante il corso.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Seminari di approfondimento tenuti da professionisti qualificati ed esperti di settore. 


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Il corso prevede l'utilizzo di diverse modalità didattiche:

- lezioni frontali;

- esercitazioni.

Testi di studio

Primo Modulo: 

- M. Ciambotti, Governo strategico d'impresa. Teoria, modelli e sistemi di pianificazione, Giappichelli, Torino, 2005 (capitoli 1 e 2);

- M. Ciambotti, L'influenza dei fattori culturali sul controllo manageriale, Lint, Trieste, 2001 (solo capitolo quinto);

- F. Berti, Il sistema dei budget aziendali, Cedam, Padova, 2012.

Secondo modulo:

- M. Ciambotti, Governo strategico d'impresa. Teoria, modelli e sistemi di pianificazione, Giappichelli, Torino, 2005 (dal capitolo 3 al capitolo 8 compreso).

Per un approfondimento delle tematiche del corso, ma non come testo per l'esame, può essere utile leggere anche M. Ciambotti, I sistemi di controllo nelle joint ventures internazionali, Lint, Trieste, 1995.

Modalità di
accertamento

Un colloquio orale. I criteri di valutazione sono i seguenti:

-  pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;

-  livello di articolazione delle risposte;

-  adeguatezza del linguaggio utilizzato.

Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli con uguale peso assegnato a ciascun criterio.

La valutazione finale è espressa in trentesimi.

Lo studente potrà sostenere l’esame, anche separatamente, per il primo e secondo modulo.

Dopo aver sostenuto e superato (18/30) il colloquio orale per il primo modulo, lo studente potrà sostenere il colloquio per il secondo modulo entro la sessione d’esame successiva.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Testi di studio

Primo Modulo: 

- M. Ciambotti, Governo strategico d'impresa. Teoria, modelli e sistemi di pianificazione, Giappichelli, Torino, 2005 (capitoli 1 e 2);

- M. Ciambotti, L'influenza dei fattori culturali sul controllo manageriale, Lint, Trieste, 2001 (solo capitolo quinto);

- F. Berti, Il sistema dei budget aziendali, Cedam, Padova, 2012.

Secondo modulo:

- M. Ciambotti, Governo strategico d'impresa. Teoria, modelli e sistemi di pianificazione, Giappichelli, Torino, 2005 (dal capitolo 3 al capitolo 8 compreso).

Per un approfondimento delle tematiche del corso, ma non come testo per l'esame, può essere utile leggere anche M. Ciambotti, I sistemi di controllo nelle joint ventures internazionali, Lint, Trieste, 1995.

Modalità di
accertamento

Un colloquio orale. I criteri di valutazione sono i seguenti:

-  pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;

-  livello di articolazione delle risposte;

-  adeguatezza del linguaggio utilizzato.

Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli con uguale peso assegnato a ciascun criterio.

La valutazione finale è espressa in trentesimi.

Lo studente potrà sostenere l’esame, anche separatamente, per il primo e secondo modulo.

Dopo aver sostenuto e superato (18/30) il colloquio orale per il primo modulo, lo studente potrà sostenere il colloquio per il secondo modulo entro la sessione d’esame successiva.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

L’esame e la bibliografia potranno essere in lingua inglese su richiesta dello studente. The student can request to sit the final exam in English with an alternative bibliography.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 23/07/2018


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