SCIENZA DELL'ALIMENTAZIONE
FOOD SCIENCE
A.A. | CFU |
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2019/2020 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Hrissanthi Kulurianu |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso è finalizzato ad analizzare le basi della corretta alimentazione umana nelle varie fasi della vita e a fornire allo studente la formazione necessaria alla comprensione dei vari stati della patologia, e le indicazioni dietetiche e nutrizionali relative ad uno stile alimentare adeguato alle richieste contingenti. Lo scopo finale è di rendere lo studente, nella proiezione della sua vita professionale di farmacista, in grado di interfacciarsi con gli interlocutori sullo stile alimentare consono alla situazione clinica del singolo caso. Un particolare aspetto da approfondire riguarda la tempistica tra i momenti dell’assunzione di alimenti e farmaci. I contenuti del corso saranno affrontati in modo interattivo con l'obiettivo ulteriore di trasmettere e far acquisire una capacità analitica sugli argomenti trattati e verranno forniti allo studente elementi volti a impostare una comunicazione efficace allo scopo di rendere applicabile nelle singole realtà le indicazioni che si vogliono trasmettere.
Programma
1) Il bisogno di energia. Composizione corporea e composizione degli alimenti. Impatto dell’alimentazione sullo stato della salute.
2) Il paziente affetto da diabete mellito (DM).
Cenni di epidemiologia e fisiopatologia, decorso clinico e complicanze.
Considerazioni nutrizionali e farmacologiche: abitudini alimentari e DM, impatto di gruppi alimentari. Alimenti permessi, alimenti da evitare, integratori alimentari.
Interazione temporale pasti/farmaci antidiabetici, pasti/insulina.
Impatto dell’esercizio fisico sulla dieta e sulla terapia antidiabetica.
3) Il paziente affetto da sindrome metabolica.
Definizione, cenni di epidemiologia e fisiopatologia, decorso clinico e complicanze.
Ruolo della dieta sull’insorgenza e sul trattamento dello stato dismetabolico.
Alimenti permessi, alimenti da evitare, integrazione alimentare e vitaminica.
4) Il paziente affetto da ipertensione.
Cenni di epidemiologia e fisiopatologia, decorso clinico e complicanze.
Ruolo della dieta sull’insorgenza dello stato ipertensivo e sul trattamento dell’ipertensione.
Alimenti permessi, alimenti da evitare, integratori alimentari, effetti della terapia antipertensiva sullo stato nutrizionale e relative correzioni.
5) Il paziente affetto da insufficienza cardiaca.
Infarto del miocardio, cardiopatia ischemica cronica, scompenso cardiaco cronico: indicazioni dietologiche e integrazione alimentare. Timing pasti/farmaci.
6) Il paziente affetto da malattia renale cronica.
Cenni di epidemiologia, fisiopatologia, decorso clinico e complicanze.
L’apporto proteico nei vari stadi dell’insufficienza renale cronica.
Alimenti ipoproteici disponibili, alimenti da evitare, integrazione vitaminica.
Il paziente in dialisi: aspetti particolari e alimenti da evitare.
7) Il paziente affetto da malattie dell’apparato digerente.
Celiachia e intolleranza al glutine. Alimenti privi di glutine disponibili e alimenti da evitare.
Malattie infiammatorie intestinali croniche. Alimenti permenssi e alimenti da evitare.
Colon irritabile e malattia diverticolare. Alimenti permessi e alimenti da evitare.
Intolleranza al lattosio. Alimenti disponibili e alimenti da evitare.
Epatopatia. Alimenti disponibili e alimenti da evitare.
8) Supporto nutrizionale del paziente affetto da neoplasia.
Integrazione alimentare e vitaminica. Nutrizione enterale e parenterale.
9) Il paziente sottoposto ad intervento chirurgico.
Dalla preparazione adeguata preoperatoria, allo stato postoperatorio e alla convalescenza: integrazione alimentare e vitaminica.
10) L’alimentazione in alcuni contesti di normalità: l’adolescente, la gestante, lo sportivo, l’anziano. Alimenti consigliati, integrazione alimentare e vitaminica.
11) Miscellanea.
Il paziente in terapia antibiotica: supplementazione e nutrizione, timing pasti/antibiotici. Probiotici.
Carenza di ferro e supplementazione orale e parenterale.
Osteoporosi.
Carenza di vitamina D e supplementazione orale.
Calcolosi renale.
L’impatto dell’olio di oliva sullo stato di salute.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
È previsto che, al termine del percorso formativo relativo alla disciplina, lo studente abbia appreso le basi teoriche riguardanti l’alimentazione corretta sia della persona sana nelle varie fasi della vita quali, in particolare, adolescenza, gravidanza, allattamento ed età senile, sia della persona con stati patologici di varia natura.
Tramite le competenze acquisite, lo studente dovrà essere in grado di sviluppare capacità critiche, autonomia di giudizio e abilità comunicative che gli consentano, in primis, di comprendere le richieste di informazioni riguardanti l’alimentazione da parte delle persone che si rivolgeranno a lui. Sarà poi necessario fornire le indicazioni di supporto alimentare alla terapia prescritta dallo specialista con particolare attenzione sui cibi da evitare in presenza di varie patologie.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Su argomenti specifici potranno essere svolti approfondimenti tematici.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali eventualmente integrate da brevi presentazioni di approfondimento su tematiche specifiche.
- Obblighi
Conoscenze di base riguardanti materie chimiche (chimica generale e chimica organica) e biologiche (anatomia umana).
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma è vivamente consigliata in modo regolare per favorire sia l’interazione in aula sia l’acquisizione di conoscenze e competenze.
- Testi di studio
Fonti primarie: materiale distribuito durante il corso e caricato sulla piattaforma.
Fonti di consultazione: a) Modern Nutrition in Health and Disease, 11 th Edition, C. Ross, B. Caballero, R. J. Cousins, K. L. Tucker, T. R. Ziegler, LWW; b) Le basi molecolari della nutrizione, G. Arienti; III edizione, PICCIN; c) Chimica degli alimenti, P. Cabras, A. Martelli, PICCIN.
- Modalità di
accertamento Esame orale. L’esame orale servirà sia per accertare le conoscenze acquisite e l’attitudine dello studente di utilizzarle con abilità comunicativa, sia per verificare la capacità di realizzare collegamenti tra argomenti oggetto del programma dell’esame.
La durata dell'esame è mediamente quantificabile in circa 30 minuti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Lezioni frontali eventualmente integrate da brevi presentazioni di approfondimento su tematiche specifiche.
- Obblighi
Conoscenze di base riguardanti materie chimiche (chimica generale e chimica organica) e biologiche (anatomia umana).
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma è vivamente consigliata in modo regolare per favorire sia l’interazione in aula sia l’acquisizione di conoscenze e competenze.
- Testi di studio
Fonti primarie: materiale distribuito durante il corso e caricato sulla piattaforma.
Fonti di consultazione: a) Modern Nutrition in Health and Disease, 11 th Edition, C. Ross, B. Caballero, R. J. Cousins, K. L. Tucker, T. R. Ziegler, LWW; b) Le basi molecolari della nutrizione, G. Arienti; III edizione, PICCIN; c) Chimica degli alimenti, P. Cabras, A. Martelli, PICCIN.
- Modalità di
accertamento Esame orale. L’esame orale servirà sia per accertare le conoscenze acquisite e l’attitudine dello studente di utilizzarle con abilità comunicativa, sia per verificare la capacità di realizzare collegamenti tra argomenti oggetto del programma dell’esame.
La durata dell'esame è mediamente quantificabile in circa 30 minuti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 16/02/2020 |