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DIDATTICA GENERALE
GENERAL DIDACTICS

A.A. CFU
2019/2020 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Berta Martini Martedì dalle 18 alle 19; Mercoledì 15-16;

Assegnato al Corso di Studio

Scienze della Formazione Primaria (LM-85bis)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso è finalizzato all’acquisizione dei principi teorici e metodologici fondamentali della Didattica come scienza dell’insegnamento. Il corso mira, altresì, alla padronanza dei concetti e delle procedure che caratterizzano la scuola del curricolo. La conoscenza delle teorie del curricolo e la capacità di progettazione curricolare costituiscono elementi formativi essenziali all’esercizio della professionalità docente. In particolare, il corso è finalizzato alla conoscenza e alla comprensione di:

- principali momenti storici della disciplina e i suoi protagonisti;

- dispositivi di progettazione didattica e curricolare con riferimento alle principali tassonomie;

- varie tipologie di ambiente di apprendimento;

- il concetto di trasposizione didattica discendente e ascendente;

- la differenza tra gli approcci didattico-generale e didattico-disciplinare;

- problemi e dispositivi delle tecnologie dell’istruzione;

- gli ambiti della didattica con particolare riferimento alla scuola e ai musei.

Programma

Il corso si propone di affrontare le tematiche principali della didattica generale. Dopo una prima introduzione di natura più epistemologica, si introdurranno concetti e principi metodologici tipici dei dispositivi didattici fondamentali. Molto spazio sarà dedicato all'analisi di esempi concreti di situazioni didattiche e di specifici strumenti di progettazione. In particolare, le situazioni didattiche saranno uno spunto importante per riflettere con gli studenti in merito a:

·  concetti fondamentali della didattica;

·  dispositivi didattici fondamentali della didattica;

·  strumenti di analisi delle situazioni didattiche;

·  relazione tra decisioni didattiche e variabili di contesto.

Il corso è costituito da 18 incontri di due ore ciascuno. L'articolazione delle lezioni è la seguente:

  • Presentazione del corso: temi, modalità didattiche, testi e modalità di esame (1 lezione).
  • Cornice storica e teorica della Didattica (2 lezioni)
  • Modelli di progettazione didattica (4 lezioni)
  • Interazione e mediazione didattica (4 lezioni)
  • Didattiche disciplinari (2 lezioni)
  •  PBL. Problem Based Learning (3 lezioni)
  • Sintesi (2 lezioni)
  •  

    Eventuali Propedeuticità

    Nessuna

    Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

    Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):

    Alla fine del corso lo studente avrà acquisito la conoscenza dei principali momenti di sviluppo storico della disciplina, con riferimento ai principali autori; dovrà conoscere i dispositivi di progettazione curricolare; dovrà aver compreso i costrutti di trasposizione e mediazione didattica e le loro funzioni; dovrà aver compreso la differenza tra gli approcci didattici e didattico-disciplinari; dovrà conoscere dispositivi e funzioni delle tecnologie dell’istruzione e della media education; dovrà conoscere gli ambiti della didattica scolastica ed extrascolastica.

    Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding):

    Alla fine del corso lo studente dovrà dimostrare la capacità di:

     - progettare segmenti curricolari relativi ai diversi ambiti disciplinari/campi di esperienza e alle diverse età infantili; - analizzare un curricolo scolastico o una programmazione didattica adeguate ai contesti. - selezionare le conoscenze secondo criteri di essenzializzazione e problematizzazione (secondo la teoria della trasposizione didattica) per la costruzione di segmenti curricolari disciplinari o interdisciplinari - dovrà fornire esempi di trasposizione didattica fondati sia in senso epistemologico sia in senso formativo, con riferimento ai possibili di ambienti di apprendimento; - interpretare il comportamento degli allievi e degli insegnanti a partire dall’analisi di tracce empiriche (protocolli di ricerca, video registrazioni, compiti) e utilizzando i costrutti della didattica disciplinare;

    Autonomia di giudizio (making judgements):

    Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare l’attitudine a:

    - valutare criticamente l’adeguatezza di scelte didattiche relative alla progettazione curricolare e alla trasposizione didattica del sapere; - individuare i mediatori didattici più adeguati per la costruzione di specifici ambienti di apprendimento; - interpretare situazioni didattiche problematiche formulando ipotesi di intervento didattico.

    Abilità comunicative (communication skills):

    Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito: la capacità di esprimere con chiarezza i contenuti del corso spiegandone il significato; la capacità di comunicare attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico con operatori scolastici; la capacità di argomentare su temi e problemi di ambito didattico.

    Capacità di apprendere (learning skills):

    Al termine del corso lo studente avrà acquisito una buona autonomia nella lettura dei materiali di studio e dei materiali didattici inerenti il corso; la capacità di valutare l’efficacia di determinate scelte didattiche; la capacità di formulare domande di autovalutazione.

    Materiale Didattico

    Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

    Attività di Supporto

    Libri di testo;

    Seminari di approfondimento.


    Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

    Modalità didattiche
    • Parte dei contenuti del programma saranno svolti secondo la metodologia della Flipped Classroom che prevede l'articolazione di momenti di studio dentro e fuori l'aula; altri momenti saranno sulla metodologia della PBL.
    • Lezione frontali;
    • Seminari di studio.
    Obblighi

    Il corso non prevede obblighi.

    Testi di studio

    Bonaiuti G., Calvani A., Ranieri M, Fondamenti di didattica, Carocci, Milano, 2016, pp. 231; 

    A. Lotti, Problem-Based Learning. Apprendere per problemi a scuola: guida al PBL per l'insegnante, FrancoAngeli, Milano, 2018, pp. 196.

    Modalità di
    accertamento

    Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso una prova scritta costituita da tre domande a risposta aperta. La durata della prova è di 45 minuti.

    I criteri di valutazione sono i seguenti:

    - pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;

    - il livello di articolazione della risposta;

    - adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.

    Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli con uguale peso assegnato a ciascun criterio. La valutazione finale è espressa in trentesimi.

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

    Modalità didattiche

    Gli studenti non frequentanti sono invitati a consultare il materiale didattico caricato su Moodle (slide discusse a lezione, esempi di situazioni didattiche, ecc) attraverso il quale sarà possibile approfondire maggiormente lo studio dei volumi indicati nella sezione “Testi di studio”.

    Obblighi

    Nessuno.

    Testi di studio

    Bonaiuti G., Calvani A., Ranieri M, Fondamenti di didattica, Carocci, Milano, 2016, pp. 231; 

    A. Lotti, Problem-Based Learning. Apprendere per problemi a scuola: guida al PBL per l'insegnante, FrancoAngeli, Milano, 2018, pp. 196.

    Modalità di
    accertamento

    Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso una prova scritta costituita da tre domande a risposta aperta. La durata della prova è di 45 minuti.

    I criteri di valutazione sono i seguenti:

    - pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;

    - il livello di articolazione della risposta;

    - adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.

    Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli con uguale peso assegnato a ciascun criterio. La valutazione finale è espressa in trentesimi.

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    « torna indietro Ultimo aggiornamento: 06/02/2020


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