LINGUISTICA ITALIANA II
ITALIAN LINGUISTICS II
La lingua italiana nel tempo e nello spazio: storia, evoluzioni, tendenze
La lingua italiana nel tempo e nello spazio: storia, evoluzioni, tendenze
A.A. | CFU |
---|---|
2019/2020 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Andrea Felici | Dopo le lezioni |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Definizione dei principi fondamentali di grammatica italiana; analisi dei problemi principali che hanno interessato l'evoluzione dell'italiano nel corso dei secoli; valutazione delle tendenze e dei problemi dell'italiano contemporaneo; analisi di testi specialistici.
Programma
Il corso partirà da una prima definizione dei fondamenti di grammatica italiana, per poi concentrarsi sull'evoluzione dell'italiano dai primordi fino alla contemporaneità. A conclusione del percorso si affronteranno quindi varie tipologie di testi specialistici, in relazione alle strutture tipiche dei linguaggi settoriali.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente dovrà dimostrare:
- padronanza delle strutture grammaticali dell'italiano;
- comprensione dei concetti specialistici della disciplina, in relazione all'evoluzione della lingua in prospettiva diacronica;
- comprensione dei concetti fondamentali in relazione all'italiano contemporaneo e ai linguaggi settoriali.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
- Testi di studio
- C. Marazzini, La lingua italiana. Storia, testi, strumenti, Bologna, il Mulino, 2015.
- L. Serianni, Italiani scritti, Bologna, il Mulino, 2012.
- Modalità di
accertamento L'accertamento dell'apprendimento prevede una prova scritta consistente in un questionario con domande a risposta multipla e aperta. Per queste ultime, i criteri di valutazione sono: livello di correttezza formale; pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato. La valutazione finale sarà espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
- C. Marazzini, La lingua italiana. Storia, testi, strumenti, Bologna, il Mulino, 2015.
- L. Serianni, Italiani scritti, Bologna, il Mulino, 2012.
- M. Palermo, Linguistica italiana, Bologna, il Mulino, 2015.
- Modalità di
accertamento L'accertamento dell'apprendimento prevede una prova scritta consistente in un questionario con domande a risposta multipla e aperta. Per queste ultime, i criteri di valutazione sono: livello di correttezza formale; pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato. La valutazione finale sarà espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 15/06/2020 |