CARTOGRAFIA
CARTOGRAPHY
L’evoluzione delle rappresentazioni cartografiche nel corso del tempo
The evolution of cartographic representations over time
A.A. | CFU |
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2019/2020 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Maria Augusta Bertini | Lunedì, Martedì, Mercoledì (presso Polo Volponi – su appuntamento) |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di prendere in esame i principali nuclei tematici della storia della cartografia, con l’intento di porre in evidenza motivazioni, generi, significati e funzioni della rappresentazione del mondo nel corso del tempo. Oltre ad una panoramica sui più rilevanti cimeli del patrimonio cartografico italiano ed internazionale sono previsti approfondimenti su temi fondamentali dei periodi classico, medievale e moderno, per migliorare la conoscenza del settore e maturare capacità di lettura e interpretazione dei prodotti cartografici.
Programma
Le raffigurazioni del territorio delle civiltà primitive: esempi da varie regioni del mondo. Forme e funzioni del disegno cartografico presso le antiche civiltà medio-orientali. Il mondo classico mediterraneo e la rappresentazione dell’ecumene. La cartografia agrimensoria e itineraria di epoca romana. I mappamondi medievali fra mito, storia, ideologia e geografia. Strumenti per navigazioni reali e virtuali: portolani, carte nautiche, isolari. La cartografia tolemaica in età rinascimentale come premessa dei grandi atlanti moderni. Gli atlanti di A. Ortelio, G. Mercatore, I. Blaeu. Atlanti a tema di produzione europea e italiana. Osservazioni astronomiche per disegnare il mondo. Relazioni fra rappresentazioni cartografiche e viaggi esplorativi.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente dovrà mostrare di possedere le conoscenze di base relative alla scienza cartografica, ai suoi metodi, alle sue problematiche e ai rapporti con altri settori disciplinari e in particolare con la geografia. Inoltre, dovrà dimostrare la comprensione dei concetti e delle teorie previsti dal corso ma anche la capacità di usare tali conoscenze per ragionare secondo la specifica logica della disciplina in funzione di studi successivi. In particolare, dovrà essere in grado di riflettere e formulare giudizi personali sulle specifiche tematiche cartografiche ai fini della loro comunicazione e applicazione didattica o professionale.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e lettura di esemplari cartografici.
Indicazioni sul materiale didattico predisposto dalla docente (immagini, grafici, articoli) saranno fornite nel corso delle lezioni.
- Obblighi
E' raccomandata la frequenza di gran parte delle lezioni
- Testi di studio
- C. Palagiano, A. Asole, G. Arena, Cartografia e territorio nei secoli, Roma, Carocci Ed. (parte I).
- M. A. Bertini (cur.), Fra Terra e Cielo: i percorsi della geografia. Opere geocartografiche della Biblioteca Universitaria di Urbino (secc. XVI-XVIII), Urbino, Ist. Geografia Università, 2003.
- Modalità di
accertamento Esame orale inteso ad accertare le conoscenze di base della cartografia e delle sue principali tematiche in rapporto con altri settori disciplinari (soprattutto con la geografia), a verificare la comprensione dei concetti fondamentali e la loro corretta esposizione.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio individuale.
Gli studenti non frequentanti potranno prendere contatto con la docente (anche via e-mail) per eventuali chiarimenti.
- Testi di studio
- C. Palagiano, A. Asole, G. Arena, Cartografia e territorio nei secoli, Roma, Carocci Ed. (intero testo).
- M. A. Bertini (cur.), Fra Terra e Cielo: i percorsi della geografia. Opere geocartografiche della Biblioteca Universitaria di Urbino (secc. XVI-XVIII), Urbino, Ist. Geografia Università, 2003.
- Modalità di
accertamento Esame orale inteso ad accertare le conoscenze di base della cartografia e delle sue principali tematiche in rapporto con altri settori disciplinari (soprattutto con la geografia), a verificare la comprensione dei concetti fondamentali e la loro corretta esposizione.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Le lezioni si terranno nel primo semestre nelle giornate di lunedì, martedì, mercoledì, dalle ore 14,00 alle 16,00, presso le seguenti aule del Polo Volponi: D2 (lunedì), D6 (martedì e mercoledì).
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 04/09/2019 |